Come arredare la cucina in stile bistrot
Fantastiche idee per arredare la cucina in stile bistrot. Come replicare l’atmosfera conviviale dei piccoli locali parigini nel vostro appartamento. Mobili, arredi, complementi ideali. Quali colori scegliere e l’illuminazione migliore. Esempi.
L’ispirazione è fondamentale quando si progetta il rinnovamento della cucina; magari si deve fare i conti con un budget ristretto, che condiziona gli acquisti di mobili nuovi. Allora l’orientamento tende verso soluzioni più semplici ed economiche, come la tinteggiatura delle pareti, la sistemazione di quadri e poster che rappresentino una novità oppure si cambia semplicemente qualche elettrodomestico, scegliendo versioni più moderne ed avanzate, come i robot da cucina.
Poi, alla sera recandosi in qualche ristorantino per cenare e gustare qualche piatto tipico, ci si accorge che può davvero bastare poco per inventarsi una nuova cucina, con arredi semplici ed eleganti, realizzando uno stile fresco e che al tempo stesso ha il sapore ed il fascino dell’antico: sono le cucine in stile bistrot.
Bistrot: cosa significa
Il termine bistrot venne coniato nel 1800 a Parigi in Francia: discusse sono le origini. Per alcuni il termine derivava da Bistroquet, parola francese che veniva utilizzata per indicare i vignaioli o gli aiutanti dei commercianti di vino.
Altri pareri ritengono che la parola bistrot venne usata per la prima volta dai soldati russi che durante l’occupazione di Parigi (1814-1818) avevano l’espresso divieto di bere alcolici e dunque, disobbedendo agli ordini, ogni volta che si sedevano nei locali per consumare vino, birra e alcolici, invitavano i camerieri parigini ad essere più rapidi nel servizio, tanto da esclamare bystro, che in russo significa rapidamente, per poter bere senza essere colti di sorpresa.
Nel corso del tempo poi, il termine si è diffuso rapidamente, tanto da venire utilizzato in maniera indifferente per indicare bar, ristoranti, caffè ed osterie, indipendentemente dal livello qualitativo del servizio offerto.
Cucina stile bistrot: mobili
Pochi ed essenziali gli arredi della cucina bistrot, che punta sulla realizzazione di un ambiente conviviale e confortevole. Sarà la presenza delle persone, unita alla qualità del cibo offerto, a non farvi abbandonare la stanza.
Tavolo
Il tavolo è l’arredo più versatile della stanza: piano di appoggio per la preparazione dei piatti, ma anche luogo per pranzo e cena, stringendosi se necessario, pur di stare assieme. Il legno è il materiale per eccellenza, trattandosi di un arredo che deve evocare atmosfere del passato, meglio se con un cassetto sotto il ripiano dove sistemare la tovaglia e qualche accessorio utile, cavatappi in primis.
Nei cataloghi delle aziende di mobili, non mancano soluzioni in stile shabby, con legno sbiancato ed invecchiato, per rendere al meglio il progetto. Oppure, facendo un giro nei mercatini dell’antiquariato o in quale fiera dell’usato, si trova sicuramente il modello che farà al caso vostro.
Per chi adotta la cucina ad isola, non mancano nei cataloghi delle più importanti aziende di mobili proposte. Realizzati in legno, sono le decorazioni e gli intarsi a renderli speciali, mentre per appoggiarsi gli sgabelli da bar saranno perfetti, potendoli anche acquistare in maniera spaiata, per rendere personalizzato lo spazio.
Sedie
Materiali naturali anche per le sedute, con sedie in legno e rivestimento in paglia, per quell’atmosfera davvero del passato che tanto piace tuttora. La comodità non è compromessa e sulle traverse dello schienale si possono poggiare i tessili e gli asciugamani.
Per rendere più personale e particolare la stanza, si può anche mettere qualche seduta spaiata, per ottenere un effetto di “improvvisato”, adatto a chi vuole essere alternativo ed eclettico.
Piano cottura
Improvvisare è un pò il modo di pensare per questo particolare stile nel trasformare la cucina. Il piano cottura ideale è in versione old style, smaltato, a gas, contrapponendosi alla modernità che vuole il piano elettrico o a induzione.
In caso di creazione ex novo dell’ambiente, si può tentare di recuperare una cucina combinata con forno e piano fuochi, in versione free standing. Sarà anche più semplice sostituirla in caso di rotture oppure una volta che si opterà per una scelta moderna.
Pensili
Un lunga fila di pensili alla parete, collocati ad un’altezza facilmente raggiungibile. Colori tenui, come il legno sbiancato, azzurro, grigio oppure si può pensare a mensole che lasciano alla vista gli alimenti non deperibili e gli elettrodomestici di comune utilizzo.
Cucina stile bistrot: illuminazione
I locali della Vecchia Parigi erano particolarmente bui, permettendo ai clienti di consumare un drink od un pasto in assoluta tranquillità, con grande riservatezza. Individuate le zone migliori dove collocare i punti luce, un simpatico modo per arredare è costituito dalle grandi lampade circolari, tipiche dello stile industriale che consentono di avere luce a sufficienza sul tavolo dove si pranza.
Oppure, se si ha la passione del fai da te si può realizzare un lampadario particolare, con la struttura in legno rettangolare da cui pendono lampadine singole in maniera irregolare, per un’atmosfera speciale.
Negli angoli rimasti liberi, si può decorare con qualche lampada da parete, scegliendo sempre modelli “antichi”, in metallo, quasi fossero portacandele.
Cucina stile bistrot: colori
Fra gli elementi da considerare attentamente per rendere più simile la vostra cucina ad un ristorantino vi è la scelta del colore delle pareti. Considerando che nel locale avrete comunque bisogno di molta illuminazione, si può scegliere comunque una palette di colori scuri come la pittura nero lavagna, oppure il blu oltremare.
Se la cucina è in fase di rinnovamento, come per un loft industriale, è gradevole l’effetto dei mattoni a vista, con le varie sfumature di rosso che rendono attraente l’ambiente.
Versioni più moderni del bistrot, ad esempio per i pensili, possono prevedere il viola ed il bordeaux, specialmente se i mobili sono in legno.
Non tramonta mai il bianco, ideale quando si vuole sfruttare la luce naturale per rendere molto luminoso l’ambiente.
Una versione più provocante è la tinteggiatura della parete rosso fuoco, molto intenso, per staccare dal resto dell’ambiente.
Cucina stile bistrot: pavimento
Fra le opportunità, la resa migliore è disegnare la trama a scacchiera in bianco e nera, scelta adottata da tanti locali per l’effetto gradevole alla vista che si ottiene, appariscente e non troppo impegnativo.
Certamente la piastrella è il materiale più adatto, soluzione che però può essere difficilmente praticabile se non si ha in progetto un rinnovamento completo. Anche il parquet è una maniera elegante per seguire lo stile, opzione realizzabile anche con la scelta di un laminato facile da posare, con la tecnica dell’incastro.
Cucina stile bistrot: dettagli
I dettagli fanno la differenza in quest’ambiente che pare assomigliare molto appunto ai piccoli locali che si trovano in città come osterie e bar dove fermarsi anche a lungo per sorseggiare un thè e parlare con un’amica di tante cose.
La lavagna con il menù e le specialità del giorno può essere un suggerimento adatto anche per far conoscere ai famigliari cosa si mangerà a cena, lasciando poi alla fantasia dei mariti e delle mogli aggiungere qualche richiesta particolare, mentre i piccoli si divertiranno a disegnare qualche immagine allegra.
Scatola in metallo per il cibo e gli alimenti da consumare in occasioni di piccoli spuntini e break pomeridiani, come il contenitore per i biscotti ed i dolcetti rende colorato l’ambiente, con quel tocco di vintage, se la scatola è molto antica, che non guasta mai.
Un grande orologio tondo da appendere alla parete, con lancette in metallo, con le cifre scritte in grandi caratteri per essere ben visibili, abbellisce l’ambiente.
Se la cucina è all’interno di un’open space, può apparire gradito un appendiabiti in metallo, finemente lavorato, come si trattasse di un vero bistrot della vecchia Parigi.
Poi, foto e quadri con immagini d’epoca non possono mancare nella stanza, recuperando vecchie cornici in legno, per riprodurre le atmosfere di inizio Novecento.
Come arredare la cucina in stile bistrot: galleria delle immagini
Nello sfogliare la galleria delle immagini, potrete sognare la vostra nuova cucina simile a quel bistrot o ristorantino in cui non vedete l’ora di tornarci ogni volta.