Pavimenti in bamboo
Le qualità dei pavimenti in bamboo per il rivestimento delle stanze di casa. Origini e caratteristiche del bambù, le tecniche di lavorazione e di posa. La manutenzione per la miglior conservazione. La certificazione del materiale, opinioni, i prezzi di partenza.
Scegliere i pavimenti in bamboo, detto anche bambù, è una maniera intelligente per rispettare l’ecologia e l’ambiente, trattandosi di un materiale assolutamente naturale al 100%.
Il bamboo infatti assicura ottime prestazioni che, paragonate al legno tradizionale, non presentano particolari difetti o complessi d’inferiorità.
A suo vantaggio, le caratteristiche di resistenza e robustezza ne fanno un materiale sempre più apprezzato dai designer d’interni, architetti e professionisti del settore dell’arredamento, che sempre più ne consigliano l’utilizzo per il rivestimento delle superfici di casa.
Per coloro i quali hanno adottato il riscaldamento a pavimento, il bamboo, posato nella modalità corretta, risulta essere un’ottima scelta che assicura il massimo delle prestazioni.
Cos’è il bamboo: conosciamo la pianta
La pianta del bambù appartiene alla famiglia delle Graminacee, dalle qualità eccellenti ed ormai molto diffusa in tutto il mondo. Infatti, sebbene le origini del bamboo siano nei paesi dell’Estremo Oriente, in particolare Cina e Giappone, cresce spontaneamente anche in altri continenti quali Africa, America ed Oceania.
Le caratteristiche principali sono di essere sempreverdi, e con un altezza che può raggiungere anche i 40 metri. Una volta tagliato, spuntano subito nuovi germogli che in tre anni permettono di rigenerare la pianta.
Il fusto del bamboo è assai resistente, robusto, a cui si unisce un’incredibile flessibilità e leggerezza, qualità eccellenti per la realizzazioni dei mobili e dei parquet appunto.
La pianta è molto nota per costituire uno degli alimenti principali dei panda, i simpatici mammiferi bianconeri a rischio di estinzione, che si nutrono dei germogli di bamboo. In questo caso, si tratta di piante più basse, note per essere definite come bamboo a cespuglio.
Bamboo per pavimenti
Il bamboo impiegato per realizzare i pavimenti in parquet viene tagliato dopo circa 4/5 anni di vita, periodo necessario per assicurare le elevate qualità di resistenza e flessibilità.
Anche le modalità di raccolta e conservazione del materiale prevede il rispetto di alcune norme di base in modo che l’essiccazione conservi al meglio le caratteristiche che permettono l’impiego per i rivestimenti.
Tipologie di pavimenti in bamboo
La modalità con cui viene tagliato e raccolto il bamboo è in grado di determinare differenti tipologie di materiale con cui realizzare il parquet per gli interni di casa.
Le piante vengono tagliate in asticelle, che possono essere lasciate nel colore naturale, giallo, oppure trattate mediante un processo di evaporazione che permette di ottenere una colorazione più scura, ovvero il cosiddetto bamboo carbonizzato.
In base a come vengono disposte le asticelle, si ottengono i diversi tipi di parquet.
Pavimento in bamboo orizzontale
Le strisce vengono disposte in senso orizzontale e incollate insieme. In questa maniera i nodi del legno sono evidenti, adatto per stanze che si vogliano rendere in stile esotico.
Pavimento in bamboo verticale
La posa in senso verticale rende meno visibili i nodi del bamboo, ideale per locali dallo stile minimale e moderno, dove si desidera offrire alla vista linee dal design sottile.
Pavimento in bamboo flessibile
Le asticelle vengono unite mediante l’utilizzo di un supporto in lattice o in tessuto. Il bamboo viene così disposto a formare qualcosa di simile ad tappettino, avente spessore di soltanto 3mm.
Il parquet presenta un pregevole comfort al camminamento, risultando decisamente fonoassorbente. Punto negativo è la minor resistenza.
Pavimento in bamboo Strand woven
Le lamelle di bamboo vengono sfibrate e successivamente compresse. Il risultato finale è un’elevata resistenza, rendendolo molto simile al parquet in legno, per resistenza ed eleganza.
Come si posa il pavimento in bamboo
Per quanto riguarda la modalità di posa del parquet, sono tre le tecniche principali, ovvero:
- posa con colla
- posa flottante
- posa su massetto radiante
Vediamo nel dettaglio come si effettuano.
Posa con colla del pavimento in bamboo
Consiste nel posare il materiale direttamente sulla superficie, dopo aver provveduto a pulirla. Inoltre è importante aver proceduto a livellare e ad eliminare eventuali crepe. Oppure si provvede a posare anche sopra una superficie pre esistente fissata al massetto, utilizzando apposita colla per parquet.
Posa flottante del pavimento in bamboo
Si pone un materassino fonoassorbente sopra la pavimentazione esistente, tecnica utilizzata quando esistono forti problemi di umidità e ponti termici. Tale tecnica è consigliata però soltanto nei casi in cui la stanza interessata ai lavori abbia larghezza superiore a 6 metri.
Posa su massetto flottante del pavimento in bamboo
La posa mediante tecnica del massetto flottante è quella utile per rivestire una superficie con riscaldamento a pavimento. In questo caso, dopo aver realizzato il massetto in cui è stato installato l’impianto di riscaldamento, si provvede ad incollare i listoni di parquet con la colla adatta per queste operazioni.
Manutenzione dei pavimenti in bamboo
Le caratteristiche del legno non sono tali da rendere complicate le operazioni. Basta soltanto avere la giusta cura, eseguendo alcune semplici attività, per mantenere a lungo in ottimo stato il parquet. Vediamo quali sono:
- rimuovere sporco e polvere con una scopa o aspirapolvere
- eseguire il lavaggio della superficie utilizzando un panno inumidito solo con acqua o, al massimo, impiegando un detergente apposito per parquet
- mantenere durante l’anno un tasso di umidità compreso fa il 35% ed il 60%, utilizzando un deumidificatore se necessario
- per far respirare il bamboo, far circolare aria nelle stanze lasciando aperte le finestre in determinati momenti della giornata
- in caso di caduta di liquidi, provvedere a rimuoverli immediatamente onde evitare che filtrino nella superficie
- macchie di olio, inchiostro o vernice vanno rimosse con un panno bagnato con alcol e poi passando un panno morbido inumidito con acqua
- avere accortezza di pulire bene le scarpe sullo zerbino all’ingresso e sistemare appositi feltrini sotto le sedie, tavoli e mobili pesanti
- non effettuare mai pulizia a vapore
- non utilizzare cera per pavimenti
Pavimenti in bamboo: opinioni
Valutiamo ora quali sono effettivamente i pro e contro di optare per un parquet in bamboo.
Vantaggi del pavimento in bamboo
- materiale altamente ecologico, potendo essere riciclato facilmente
- altamente resistente
- elevate prestazioni fonoassorbenti
- facile da pulire
- elevata durata nel tempo
- disponibili in numerosi colori e stili
- possibilità di rifinitura
- meno costoso rispetto a parquet in legno tradizionale
Svantaggi del pavimento in bamboo
- tende a graffiarsi facilmente
- sensibile all’umidità
- meno versatile rispetto a stili classici
- occorre prestare attenzione a materiali non certificati
- se il materiale non ha subito il giusto periodo di essicazione, il bamboo non ha sufficiente resistenza per durare molti anni
- essendo un materiale organico, occorre prestare attenzione ai danni provocati dall’acqua
Certificazioni del bamboo
Al momento in cui si intende procedere all’acquisto e trattandosi di materiale utilizzato per ambienti domestici, è importante considerare la presenza o meno di alcune importanti certificazioni.
Marchio CE
Si tratta dell’indice impiegato per tutti i parametri europei relativi al processo di produzione. Con l’apposizione di tale marchio, ci si assicura che le emissioni nocive sono al di sotto del minimo consentito dalla legge.
Certificazione CATAS
E’ l’attestazione che colle e vernici utilizzate presentano un livello minimo di emissioni di formaldeide e prive di sostanze nocive.
Prezzi del pavimento in bamboo
Per quanto riguarda i prezzi per realizzare un parquet in bamboo, possiamo indicare in linea generale:
- Listone massello orizzontale carbonizzato o sbiancato liscio a partire da € 29,90 mq
- Listone massello verticale carbonizzato liscio a partire da € 32,90 mq
- Listone massello strand woven carbonizzato o sbiancato a partire da € 35,90 mq
- Maxiplancia Orizzontale/Verticale Carbonizzato a partire da € 39,90 mq
- Maxiplancia Strand Woven Brown, piallato morbido, a partire da € 39,90 mq
- Maxiplancia Strand Woven Carbonizzato Sbiancato, spazzolato, a partire da € 39,90 mq
- Maxiplancia Strand Woven Naturalizzato, spazzolato leggero, a partire da € 39,90 mq
I prezzi indicati sono da intendersi IVA esclusa, a cui aggiungere il costo per la posa e le lavorazioni di preparazione della superficie.
Affidandosi ad aziende di professionisti per l’acquisto del materiale, si ha la possibilità di ottenere sconti per grossi quantitativi, oltre a poter richiedere manodopera specializzata che sappia posare e consigliarvi sulle tecniche migliori di manutenzione.
Da sottolineare che anche presso le grandi catene di bricolage è possibile acquistare il parquet in bamboo. I negozi di aziende come Leroy Merlin, Brico, OBI, Castorama, presentano sugli scaffali il prezioso e delicato materiale, adatto per tutte le stanze di casa.
Pavimenti in bamboo per esterni
Il bamboo è un tipo di legno che risulta pratico e funzionale anche quando desideriamo rivestire superfici esterne, come possono essere come i bordi piscine, terrazzi, dehors, camminamenti, mentre è ottimo anche per strutture ricettive utilizzabile per allestire le pedane in spiaggia.
Viene scelto ed apprezzato soprattutto per il suo alto tasso di resistenza oltre al fatto di donare un look esotico ed elegante, in particolare in ambienti dove esaltare le scelte di design è molto più di un semplice desiderio.
Pavimenti in bamboo: foto e immagini
Per apprezzare la bellezza del bamboo ed il suo utilizzo nelle stanze di casa, sfogliando la galleria delle immagini si potranno trarre interessanti spunti.