Riscaldamento radiante a pavimento
Quali sono le cose da sapere sul riscaldamento a pavimento? Quanto costa, quando conviene e quanto si risparmia con un impianto di riscaldamento a pavimento?
Riscaldamento a pavimento: i vantaggi e gli svantaggi di questo tipo d’impianto termico
Da diversi anni a questa parte ha preso piede nelle nostre abitazioni un nuovo tipo di riscaldamento, il così detto riscaldamento radiante a pavimento.
In tanti si chiedono quali sono i vantaggi e gli svantaggi che esso comporta.
Qui siamo lieti di offrirvi una delucidazione generale su questo tipo d’impianto termico.
I vantaggi del riscaldamento a pavimento
Il riscaldamento a pavimento è vantaggioso perchè:
- riscalda con minor consumo di energia, assicurando un risparmio energetico ed economico;
- riduce i costi di gestione, grazie all’Eurorisparmio;
- migliora il benessere termico, riscaldando uniformemente gli ambienti, comportando un minor inquinamento;
- riscalda e raffredda senza movimentare l’aria, quindi non sollevando polveri, evita i malesseri tipici degli impianti climatici (adatto a chi soffre di allergia ed asma agli acari);
- aumentala superficie utilizzabile degli ambienti con un corrispondente maggior valore dell’immobile;
- nonaltera lo spazio disponibile alla distribuzione dell’arredamento (vantaggi estetici).
Per garantire efficienza e risparmio è bene affiancare all’impianto una caldaia a condensazione.
Gli svantaggi del riscaldamento a pavimento
Il riscaldamento a pavimento comporta i seguenti svantaggi:
- costo d’installazione superiore rispetto ad un impianto termico tradizionale, anche per quel che concerne la riparazione/manutenzione;
- riscaldamento non ottimale per pavimentazione a parquet in quanto per la radiazione del calore si prediligono materiali conduttivi come piastrelle;
- problemi per la salute (legati alla circolazione sanguigna e alle vene varicose) e problemi per la vivibilità di piante e vegetazione;
- Tempi di raggiungimento delle temperature più lunghi rispetto ad un impianto termico tradizionale.
Tutto sommato il riscaldamento a pavimento costituisce oggi una soluzione tecnicamente più avanzata rispetto a quelle tradizionali esistenti sul mercato.
Certamente resta da valutare la convenienza generale che l’impianto apporta alla vostra abitazione, al vostro benessere e alle vostre tasche.
Non va sottovalutato il risparmio energetico che ne risulta sin dal primo utilizzo.
In ogni caso, se si decidesse di utilizzare questo tipo di tecnologia, occorre rivolgersi a ditte specializzate ove presentare la propria situazione, chiedere consigli circa la pavimentazione più adatta ed infine accertarsi che venga eseguita correttamente la impermeabilizzazione/coibentazione del massetto. Un impianto a pavimento necessita di circa 15 cm di spazio per l’installazione.
Impianto di riscaldamento elettrico a pavimento
Il riscaldamento a pavimento elettrico funziona a bassissime tensioni con alimentazione che spazia dai 24 volt ai 42 volt e riscalda un polimero che trasmette il calore nell’ambiente sovrastante, in totale sicurezza.
La tensione è inferiore ai 50 volt e non è una resistenza, quindi è sicuro per le persone sia per quanto riguarda i voltaggi che per quanto riguarda i campi magnetici.
Il consumo orario per un appartamento di 75 mq può essere stimato in circa 0,40 €
Video posa impianto di riscaldamento a pavimento
Foto ed immagini di impianti di riscaldamento a pavimento
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