Errori più comuni da evitare nell’arredamento casa
Quali sono gli errori più comuni che si compiono quando si arreda casa? Cose da non fare assolutamente, consigli, trucchi per evitare errori nella scelta dell’arredamento per i diversi ambienti della casa e suggerimenti per un arredo funzionale e pratico.
Finalmente abbiamo comprato l’abitazione dei sogni o si è firmato il primo contratto d’affitto, ma adesso arriva il momento di arredare casa, ma non si da dove cominciare.
Oppure, ogni volta che si va a far visita ad un amico, si esce da casa sua con una certa invidia perché non si riesce a comprendere come mai il suo monolocale seppur piccolo, sia bello ed accogliente, rispetto alla nostra casa.
I motivi principali sono da ritrovarsi in una serie di errori comuni che le persone compiono quando arredano casa.
- 10 errori più comuni da evitare nell’arredare casa
- Mischiare gli stili senza senso
- Comprare tutto e subito
- Sistemare i mobili contro il muro
- Non rispettare le dimensioni
- Non considerare l’appartamento nel suo insieme
- Sbagliare illuminazione
- Copiare le immagini delle riviste
- Trascurare l’importanza delle finestre
- Appendere quadri e foto nel modo sbagliato
- Mettere tende troppo lunghe o troppo corte
- Guide per arredare casa
10 errori più comuni da evitare nell’arredare casa
- mischiare gli stili senza senso,
- comprare tutto e subito,
- sistemare i mobili contro il muro,
- non rispettare le dimensioni,
- non considerare l’appartamento nel suo insieme,
- sbagliare illuminazione,
- copiare le immagini delle riviste,
- trascurare l’importanza delle finestre,
- appendere quadri e foto nel modo sbagliato,
- mettere tende troppo lunghe o troppo corte.
Mischiare gli stili senza senso
A meno che siate artisti eccentrici ed abbiate a cuore l’arte, conservare nell’abitazione oggetti, documenti, quadri ed opere provenienti da tutto il mondo in maniera sconclusionata è un errore grave in fatto di stile e design.
Mescolare diversi stili nell’arredamento di casa richiede comunque una valutazione sugli abbinamenti tematici, sugli accostamenti di colore e sull’insieme visivo che produce l’inserire diverse tendenza.
Essere amanti dello stile bohemien od eclettico fa in genere eccezione a questa regola proprio per gli elementi caratterizzanti di queste due tendenze davvero estreme, dove mischiare in maniera incredibile, colori, trame, materiali ed elementi d’arredo è la regola base, il tutto comunque in maniera calcolata e tenendo come concetto base il buon gusto.
Come rimediare
Se non si ha dimestichezza con l’interior design, il consiglio di base è quello di scegliere uno stile ed attenersi, in maniera più o meno rigorosa acquistando mobili della stessa linea, stile e collezione.
Infatti gli abbinamenti sono stati decisi a monte da designers ed architetti dell’azienda produttrice.
E se l’incertezza regna sovrana, meglio allora optare per l’essenzialità che permette di puntare sulla semplicità delle linee e modificare in un secondo momento il carattere dell’ambiente con mobili ed accessori d’arredo: ad esempio puntiamo al minimalismo, ovvero pochi ed ordinati arredi, semplici e dalle linee rigorose, è lo stile che avendo maggior successo nelle case moderne.
Comprare tutto e subito
La frenesia di arredare l’appartamento in pochi giorni, completando tutte le stanze e fornendole dei mobili necessari, può spingere nella direzione opposta.
Si finisce per riempire i locali con arredi senza che poi dimostrino di essere davvero utili, andando ad ingolfare gli ambienti, creando caos e senso di claustrofobia.
Come rimediare
Considerati fondamentali i seguenti arredi:
- letto e armadio guardaroba per la zona notte
- cucina e tavolo da pranzo
- divano principale
- sanitari, lavabo e doccia/vasca in bagno
il resto degli arredi e mobili, anche se non presenti fin dal primo ingresso nella nuova casa, non incidono sulla qualità della vita in maniera irreparabile.
Ad esempio, pur considerando il televisore fondamentale ed obbligatorio in casa, può anche essere riposto sul pavimento o sopra una panca per qualche giorno, in modo da comprendere quale sia l’altezza migliore a cui collocarlo, una volta seduti.
In questo modo si può capire quale sia il lato della stanza migliore e poi, predisporsi all’acquisto di una parete attrezzata, un semplice ripiano oppure allestire un piccolo home theatre, dotando la stanza degli ultimi ritrovati in fatto di tecnologia e domotica.
Sistemare i mobili contro il muro
Una volta comprati gli arredi ed i mobili, si provvede a piazzarli attaccati alla parete, pensando che sia fondamentale creare un grande spazio nel centro del locale. Il primo effetto determinato da tale comportamento è di avere un ambiente monotono, che alla lunga finirà per stancarvi.
Come rimediare
Per quanto riguarda il soggiorno, si può sistemare il divano lontano dal muro, lasciando lo spazio alle spalle per sistemare una piccola libreria che poggi comodamente sul pavimento.Per quanto riguarda il soggiorno, si può sistemare il divano lontano dal muro, lasciando lo spazio alle spalle per sistemare una piccola libreria che poggi comodamente sul pavimento.
Nella stanza da letto invece, staccare la testata dalla parete retrostante può consentirvi di creare una cabina armadio, utile per avere a portata di mano i vestiti maggiormente utilizzati.
Non rispettare le dimensioni
La grandezza di una stanza determina le misure dei mobili e degli arredi necessari per vivere in modo funzionale la vita domestica.
Volere comprare dei mobili o elementi d’arredo solo perchè ci piacciono, ma bisogna poi fare dei salti mortali per disporli negli ambienti, perdendo in funzionalità e design è uno degli errori più gravi, anche perchè quell’elemento che ha il suo bel colpo d’occhio nello showroom del negozio potrebbe perdere tutto il suo fascino in condizioni diverse, quali grandezza e dimensione della stanza o abbinamento errato di colore o accostamento ad altro arredo.
Le dimensioni contano anche sotto un altro aspetto: i complementi, i tendaggi ed i tappeti devono risultare in linea, oltre con lo stile preferito, anche con la metratura del locale: inutile comprare e disporre una tenda enorme se si ha una piccola finestra o comprare un tappeto che mal si abbina al divano, al tavolino ed all’ambiente in generale.
Come rimediare
Invece di acquistare un tappeto bello come elemento singolo ma difficilmente integrabile nell’ambiente, puntiamo ad uno semplice e dalle geometrie definite, meno particolare ma che ci permette di andare sul sicuro rinviando sperimentazioni in futuro quando la casa avrà un suo stile ben definito.
La semplicità è una delle soluzioni facili per arredare casa nel modo giusto.
Non considerare l’appartamento nel suo insieme
L’abitazione è il rifugio accogliente della famiglia, il posto in cui bisogna trovare la serenità, la voglia di vivere gli ambienti con positività.
Le dimensioni dell’appartamento non devono costituire un problema, ma devono essere un fattore da sfruttare fino all’ultimo centimetro nel rispetto dello spazialità e funzionalità, mantenendo il calore e la
Spesso si arreda ogni stanza come se fossero ambienti totalmente separati fra di loro.
Come rimediare
Ecco che il massimo della funzionalità si esprime considerando la casa come un ambiente unico, con le diverse stanze collegate in modo da rendere semplice l’accesso, eliminando ostacoli sul camminamento fra i diversi locali o altri tipi di ingombri nel muoversi comodamente in casa.
Ciò non significa che bisogna limitare per forza la casa ad un solo stile d’arredo, ma che bisogna farlo in modo da non avere un pugno in un occhio quando ci spostiamo soprattutto tra due ambienti attigui, ed ancora peggio se il cambio di stile incide in maniera forte sulla funzionalità dell’ambiente, ad esempio quando si passa da uno molto comodo ad uno arredato eccessivamente ed in maniera caotica.
Sbagliare illuminazione
L’illuminazione è fra gli elementi che vengono ultimamente sottovalutati, soprattutto dalle persone che per la prima arredano casa ed hanno quindi dimestichezza con alcune scelte fondamentali, in primis la necessità di avere luce adatta per ogni stanza.
Magari essendo un single ci si focalizza troppo sul come efficientare il risparmio energetico, e si sottovaluta l’importante aspetto della sicurezza nel muoversi tra le stanze, per non ritrovarsi ad inciampare nel tappeto o nella sedia solo perchè la stanza è rimasta troppo buia.
Inoltre l’illuminazione riveste un ruolo importante nel far risaltare l’arredamento e nel far apparire i locali più grandi o più piccoli a seconda delle esigenze.
Come rimediare
Accertarsi che le fonti di luce illuminino i punti di passaggio principale fra un locale e l’altro, sistemando faretti e punti in luce in direzione di essi.
Il lampadario posto nel centro del soffitto avrà infatti come unico obbiettivo di fare luce nella parte centrale del locale: seppure splendido e bello, non sarà suo compito principale quello di illuminare aree focalizzate, magari l’angolo da dedicare alla lettura, al fai da te, allo studio o al passaggio da un ambiente all’altro o ad ancora peggio, l’inizio o la fine di una scala.
Vedere: Come collocare i punti luce.
Copiare le immagini delle riviste
Per tante persone arredare casa è un vero hobby, dove ci si diverte a sfogliare cataloghi e riviste specializzate oppure a recarsi nei negozi e stores delle grandi catene d’arredamento per trarre ispirazioni.
Tale attività può però diventare angosciante, sentendosi eccessivamente coinvolti e volendo imitare a tutti i costi quel salotto che ha lasciato di stucco l’ultima volta che si è entrati in uno showroom.
Ecco, imitare in questo caso, anche se si tratta di scelte di buon gusto, può rivelarsi un vero problema, perchè le soluzioni d’arredo viste ed ammirate sono state realizzate da professionisti del settore, per esaltare i colori, materiali e le finiture.
Inoltre, le dimensioni del locale quasi mai corrispondono alle situazioni che si dovranno affrontare in casa propria, oltre al fatto che probabilmente, il budget per sostenere le spese potrebbe non essere sufficiente.
Come fare e come rimediare
Ecco allora che bisogna sì tener conto di spunti e suggerimenti, ma ponderare attentamente l’acquisto ed adeguare la progettazione dell’arredo alle stanze della propria casa.
Facciamo uno schizzo della stanza con misure e quote ed indice degli elementi già presenti. Valutiamo se è veramente necessario acquistare quel mobile o se lo compriamo solo perchè ci piace.
Se proprio non possiamo farne a meno valutiamo se è possibile sostituire un vecchio mobile per creare spazio.
E ricordiamo che anche se l’abitazione non sarà bella come quella dei cataloghi, con un elemento in meno, bello ma inutile, permetterà comunque di averla funzionale e pratica che è un aspetto fondamentale per vivere bene.
Trascurare l’importanza delle finestre
Gli infissi sono la miglior protezione dal caldo e dal freddo proveniente dall’esterno; soprattutto nei mesi invernali, dover alzare il livello del riscaldamento e tenerlo acceso per molte ore al giorno, causa una dispersione termica enorme che può costare parecchio, con effetti negativi sul conto corrente.
Anche se può sembrare un elemento che poco ha a che fare con l’arredo è potenzialmente molto importante, in quanto in occasione di pioggia e grandine, potrebbe infiltrarsi acqua che va a bagnare mobili, tappeti, pavimento per il fatto che gli infissi sono vecchi, arrugginiti e marci, oltre che terribilmente scoloriti.
Soprattutto se il pavimento è in parquet ed i mobili sono in legno, possono verificarsi danni anche ingenti.
Come rimediare
Un’ operazione semplice che si può fare, in giornate non piovose, è quella di verificare l’efficacia della chiusura degli infissi ed eventualmente agire di conseguenza:
- Versare acqua sul davanzale esterno della finestra per valutare la possibilità di infiltrazioni.
- Qualora dovesse entrare acqua in casa, si può rimediare applicando del silicone sul bordo esterno.
- Se il fenomeno è frequente ed il budget lo consente è arrivato il momento di cambiare gli infissi.
Appendere quadri e foto nel modo sbagliato
Uno dei modi più tradizionali per abbellire e decorare casa è appendere alle pareti quadri, quadretti e fotografie che ritraggono momenti lieti del passato, e che avete piacere di rivedere spesso.
Fatto l’elenco di quello che si vuole sistemare sui diversi muri delle stanze, si provvede con chiodi e martello nell’appendere, uno dietro l’altro, le immagini ed i dipinti più cari.
L’errore più comune che si commette è quello di appendere i quadri ad un’altezza elevata, la cui miglior visione ed osservazione è possibile soltanto stando in piedi o disposti nel modo sbagliato, togliendo così la possibilità di inserire un armadio, una libreria etc.
Come rimediare
Bisogna studiare bene quanti quadri si vogliono disporre, la loro dimensione e posizione e capire il loro ingombro finale e la possibilità di guardare i quadri dalla giusta prospettiva.
Ecco perchè conviene effettuare prima un progetto su carta ed una volta trovato la giusta allocazione, altezza, disposizione, procedere con una matita per segnare sui muri i punti esatti in cui posizionare i quadri e quindi ci si potrà poi adoperare chiodi e martello.
Scegliendo la giusta altezza per i quadri, si otterrà anche un piacevole effetto visivo, con il soffitto che sembrerà molto più alto.
Mettere tende troppo lunghe o troppo corte
Le tende di un’abitazione svolgono molteplici ed importanti funzioni: proteggono dalla luce eccessiva, curano la privacy e possono dare un tocco di fascino agli ambienti.
Attenzione però che il tendaggio non risulti troppo corto o troppo lungo. Vedere penzolare la tenda darà un effetto di abbandono e particolarmente triste, mentre un tendaggio che poggia per diversi centimetri sul pavimento può diventare un pericolo quando si cammina nei pressi delle finestre.
Come rimediare
Misurare l’altezza dal pavimento al punto dove si andrà a collocare il bastone per il tendaggio: aggiungere mezzo centimetro in modo che la tenda possa poggiare per terra in maniera comoda e senza costituire intralcio.