Parquet e riscaldamento a pavimento
E’ possibile usare il parquet per il riscaldamento a pavimento? Quali sono le cose da sapere e le regole da seguire per scegliere il parquet in una casa con riscaldamento a pavimento?
Il riscaldamento a pavimento, uno dei sistemi più utilizzati per riscaldare le abitazioni, comporta un cospicuo risparmio energetico e, soprattutto, contribuisce a rendere più caldi gli ambienti rispetto ad un tipo di riscaldamento tradizionale.
Parquet e riscaldamento a pavimento
Talvolta, però, sorgono forti dubbi riguardo la possibilità di utilizzare il riscaldamento a pavimento con pavimentazione in legno.
Sull’argomento esistono molti pareri contrastanti, ma perchè funzioni nel migliore dei modi è opportuno attenersi a poche e semplici regole.
Tipo di legno del parquet per un pavimento riscaldato
Legno stabile: è importante valutare il tipo di legno ed è opportuno utilizzare un legno di tenuta stabile, meno soggetto alla dilatazione termica. Per cui sono consigliati legni come: l’ acero, il faggio, il larice siberiano senza nodi, il wengè ed il cabreuva. Vedere la guida: come scegliere il parquet.
Come posare il parquet
Oltre alla tipologia e qualità del legno, bisogna scegliere il giusto metodo di posatura del parquet su un pavimento riscaldato:
- Posatura con colla: senz’altro il modo miglior per applicare il parquet su una pavimentazione riscaldata è l’incollatura, facendo comunque attenzione alla tipologia di colla da utilizzare (da evitare sono i collanti che disperdono nell’aria sostanze tossiche). Il riscaldamento a pavimento deve essere messo a regime prima di applicare il parquet.
- Posatura galleggiante: un metodo alternativo che si può utilizzare è la posa galleggiante. Anche in questo caso, è indispensabile che al momento della posatura del parquet il pavimento riscaldato sia già entrato in funzione. Addirittura, se l’impianto è nuovo, sarebbe opportuno accendere il riscaldamento tre settimane prima delle posa per consentire la stabilizzazione del massetto su cui verrà posato il parquet.
- Raffreddamento: dopo il riscaldamento è opportuno un raffreddamento graduale della pavimentazione nel giro di tre giorni fino allo spegnimento dell’impianto. Il parquet dovrà essere posato dopo altri cinque giorni, necessari per la stabilizzazione del massetto.
- Temperatura: l’impianto di riscaldamento a pavimento deve mantenere una temperatura sempre compresa tra i 22 e i 24°C e l’umidità dell’ambiente rimanga tra il 45 e il 60%
Concludendo, è importante una corretta realizzazione della posa per garantire una lunga e soddisfacente convivenza tra il riscaldamento a pavimento ed il parquet.
Tipi di parquet e riscaldamento a pavimento
Oltre ai listoni tradizionali esistono particolari tipi di parquet che ci troviamo a potere scegliere, ma sono adatti al riscaldamento a pavimento?
- Parquet flottante: Nel caso il riscaldamento dell’abitazione sia a pavimento, occorre scegliere un materassino a bassa resistenza termica, onde facilitare la trasmissione del calore.
- Parquet prefinito o multistrato: questo tipo di parquet consta di due strati di legno, un legno nobile in superficie supportato da un legno di grande resistenza. Ben si adatta alle escursioni termiche e quindi ad un sistema di riscaldamento a pavimento.
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