Piano Casa: le proroghe del 2023
Piano Casa. Definizione. Normativa. Cosa prevede. Opere realizzabili, ampliamento dell’edificio. Documentazione necessaria. Proroghe. Bonus ristrutturazioni ed agevolazioni fiscali.

Il Piano Casa è costituito da una serie di provvedimenti speciali, regolati da apposite leggi regionali, che permettono al cittadino di realizzare modifiche al volume degli edifici.
In pratica, mediante il piano casa, si può approfittare, per un determinato periodo di tempo, per ampliare volume e superficie dell’abitazione oltre i limiti stabiliti dal Piano Regolatore Comunale in vigore.
Uno degli obbiettivi principali del Piano Casa, al momento della sua introduzione nel 2008, è quello di dare impulso alla ripresa economica mediante l’attività edilizia.
Piano casa: normativa

Il Piano Casa è nato nel 2008 mediante il decreto legislativo n.112 del 25 giugno, con l’intenzione di rilanciare il settore edilizio colpito dalla crisi e soddisfare le esigenze delle famiglie italiane in materia abitativa.
Dapprima venne stipulata un’intesa tra Stato e Regioni, che hanno poi proceduto a determinare un Piano Casa regionale secondo le necessità e sulla base di una più approfondita conoscenza del territorio.
Piano Casa: cosa prevede
Con il passare degli anni il termine Piano Casa ha allargato i suoi confini, andando ad inglobare una serie di sgravi fiscali, per facilitare le famiglie italiane ad effettuare interventi sulle proprie abitazioni.
Tra i principali entrati in vigore, l’Ecobonus, per migliorare l’efficienza energetica nonché la concessione di agevolazioni fiscali come il bonus ristrutturazioni ed il bonus mobili.
Ampliamento
Sebbene ogni Regione abbia provveduto ad applicare una normativa personalizzata in base alle esigenze locali, dettate da una miglior conoscenza del territorio, il principio cardine consiste nella possibilità di un ampliamento della cubatura della casa, variabile dal 20% al 30% a seconda del comune di riferimento.
Altri interventi possibili sono la chiusura di un portico o di un balcone per creare un nuovo locale abitabile.
Ulteriore opportunità di intervento è quella di poter demolire immobili vecchi e fatiscenti, ricostruendoli ed usufruendo di un bonus aggiuntivo del 35% o oltre.
Anche in tale caso, per l’applicazione specifica occorre rifarsi alle diverse normative regionali.
Piano Casa: documentazione

Sebbene le procedure presentino leggeri differenze tra regione e regione, si può redigere un elenco delle operazione in sequenza comuni a tutti.
Dapprima è necessario fornirsi di una planimetria aggiornata dell’edificio che verrà sottoposto a modifiche, in modo da calcolare la volumetria entro cui è possibile l’ampliamento.
Poi, in termini burocratici, gli interventi possono avere inizio dopo aver presentato la SCIA (un tempo chiamata DIA), o il Permesso di Costruire, secondo le norme comunali.
Poi sicuramente, deve essere allegatola scheda del progetto, redatta dal tecnico abilitato. E’ comunque bene fare affidamento ai pareri degli Uffici Tecnici del Comune presso cui è sito l’immobile, in modo da compiere tutti i passi corretti prima di dare avvio ai lavori.
Piano Casa: proroghe
Sul territorio nazionale sono state diverse le interpretazioni e di conseguenza le proroghe in tema di Piano Casa.
Non tutte le regioni italiane hanno provveduto ad estendere nel tempo la normativa mentre altre, come Friuli, Liguria, Umbria, Valle d’Aosta e la Provincia di Bolzano hanno fissato a tempo indeterminato la possibilità di intervenire.
Ecco l’elenco distintivo per ogni Regione.
- Abruzzo 31/12/2023
- Basilicata indeterminato
- Calabria 31/12/2023
- Campania 31/12/2023
- Emilia-Romagna nessuna proroga
- Friuli-Venezia Giulia indeterminato
- Lazio indeterminato
- Liguria indeterminato
- Lombardia nessuna proroga
- Marche 31/12/2024
- Molise 31/12/2022
- Piemonte indeterminato
- Puglia 31/12/2022
- Sardegna 31/12/2023
- Sicilia 31/12/2023
- Toscana 31/12/2024
- Provincia di Bolzano indeterminato
- Provincia di Trento mai introdotto
- Umbria indeterminato
- Valle d’Aosta indeterminato
- Veneto indeterminato
Piano Casa: Bonus

Poi, come detto in precedenza, il Piano Casa nel corso degli anni ha visto ampliarsi il concetto.
Alla voce agevolazioni ristrutturazioni sono stati introdotti diversi provvedimenti in materia abitativa a livello nazionale che permettono di godere di incentivi fiscali quando si intende intervenire sulla propria casa.
Per avere maggiori chiarimenti su quali opere sono comprese, la loro realizzazione e la documentazione necessaria, si possono trovare tutti i chiarimenti possibili nei seguenti articoli:
Un’annotazione importante da sottolineare è che il bonus ristrutturazioni 50% non spetta mai per gli ampliamenti previsti dal piano casa.
Pertanto, se oltre all’ampliamento si effettua una ristrutturazione delle parti già esistenti, occorre separare le spese onde evitare di perdere la relativa detrazione in vigore.