Cambiare casa e cambio di residenza: ecco la guida per fare tutto gratis dal divano di casa

Cambiare residenza non è mai stato così facile. Niente code agli uffici anagrafe dei Comuni, niente appuntamenti e niente perdite di tempo. Grazie a SPID, CIE o CNS, ecco come sfruttare a pieno l’Anagrafe della Popolazione Residente per il cambio di residenza.

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Per questioni private, personali, oppure per motivi familiari o di lavoro. Cambiare residenza, cioè cambiare casa è una cosa che sempre più spesso capita nella vita di tanti contribuenti italiani.

Per un cambio di residenza bisogna andare al Comune presso cui ci si trasferisce, naturalmente dopo aver trovato casa, e provvedere a trasferire tramite gli uffici dell’Anagrafe del Comune, la residenza dal posto precedente a quello nuovo.

Prenotazioni allo sportello oppure code per parlare con il responsabile, giornate di lavoro perse per recarsi ai pubblici uffici. Tutte cose che oggi grazie alla digitalizzazione dei servizi delle Pubbliche Amministrazioni possono essere evitati. Perché è possibile anche cambiare residenza semplicemente utilizzando i servizi digitali.

Ecco come cambiare residenza in 5 minuti telematicamente

Oggi è in funzione una banca dati molto particolare, a disposizione di tutti i contribuenti che desiderano per esempio avere un certificato di residenza, uno stato di famiglia, un certificato di nascita o matrimonio. La banca dati si chiama ANPR che è acronimo di Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente.

Il portale dell’ANPR è a disposizione per ogni esigenza dei cittadini, anche per cambiare residenza. L’accesso al portale è libero, ma per procedere occorre munirsi di credenziali SPID o della CIE (Carta d’Identità Elettronica) con Pin o della Carta Nazionale dei Servizi (CNS) sempre con Pin. Infatti è dal 27 aprile 2022 che tutti i cittadini possono chiedere il cambio di residenza tramite il portale dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente.

Ecco come si fa un cambio di residenza senza andare al Comune

Ricapitolando, prima di tutto occorre autenticarsi nell’area riservata ai servizi del cittadino del sito dell’ANPR. Poi occorre entrare nell’area denominata “richiedi un cambio di residenza”. In questo modo si può registrare una nuova residenza, se il trasferimento del contribuente è in una nuova casa con un nuovo nucleo familiare anche mono componente.

Oppure si può chiedere la residenza in una famiglia già esistente. Una vera e propria annessione quindi, assoggettata però a dei vincoli. Infatti per trasferire la propria residenza in una casa dove c’è già un nucleo familiare residente, ci devono essere nessi di parentela o affettività. E occorre indicare almeno i dati di uno dei soggetti della famiglia già presente in quella scheda.

Quando serve la convalida di altri familiari interessati dal cambio

Se il cambio di residenza è solo del richiedente, si può provvedere a inviare la comunicazione seduta stante. Immediatamente la dichiarazione può essere spedita al Comune interessato dal cambio. Lo stesso vale nel caso in cui il cambio di residenza interessi il dichiarante e altri componenti minorenni che fanno già parte della sua famiglia.

Invece nel caso in cui il cambio di residenza interessi altri maggiorenni oltre al richiedente, questi ultimi dovranno convalidare i dati inseriti dal richiedente, accedendo alla loro area riservata mediante SPID, CIE o CNS.

Cambio di residenza: immagini e foto