Per installare un barbecue bisogna chiedere un permesso?
L’estate è alle porte e già prepariamo in giardino tavoli e sedie per goderci le prossime cene all’aperto. Nella mente si è insinuata l’idea di installare un barbecue per preparare gustose pietanze arrosto, ma ci domandiamo se per sistemare un barbecue sia necessario chiedere un permesso e, soprattutto, a chi!
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Il barbecue: elemento di arredo o edilizia libera
Che si tratti di un barbecue portatile o di un camino esterno in muratura, per installarlo in giardino non occorre un permesso di costruire, né alcuna comunicazione edilizia.
I barbecue portatili sono da considerarsi alla stregua di arredi da giardino, amovibili e stagionali, ma anche per quanto riguarda i forni in muratura stabilmente infissi al terreno non occorre un permesso o un titolo edilizio in quanto ricadono nell’edilizia libera secondo il D.M del 2 marzo 2018.
Ciò nonostante bisogna tener conto di alcune regole onde evitare ci possa venire richiesto di demolire o di non utilizzare il barbecue.
Barbecue: occorre rispettare le distanze dal confine
Il Codice Civile all’articolo 890 impone il rispetto delle distanze dal confine dei vicini di casa a chi vuole fabbricare forni, camini o collocare materiale esplodente o macchinari per cui può sorgere pericolo di danni alle case, alle cose o alle persone che vivono in prossimità della nostra proprietà.
Le distanze da rispettare sono quelle stabilite dai regolamenti condominiali o, in assenza di questi, potrebbero esistere delle disposizioni delle autorità locali ed è sempre bene accertarsi di tutte le norme condominiali e locali prima di installare un barbecue, tanto peggio se stabilmente fissato al terreno.
In assenza di norme condominiali o comunali, le norme generali sulla distanza di opere che possono arrecare danni dai confini è di 1-3 metri, ma – dal momento che i barbecue producono fumi – questi possono creare fastidi anche a distanze superiori e, pertanto, la loro regolamentazione, è disposta caso per caso.

Barbecue: l’importanza del benestare del vicino di casa
Chiunque volesse montare un barbecue dunque deve osservare le distanze dal confine stabilite dai regolamenti comunali e condominiali, ma – in mancanza di queste disposizioni, la legge prevede che la distanza del barbecue deve essere tale da preservare il vicino di casa da ogni danno.
È in assenza di regolamenti condominiali e/o comunali che subentra il problema. Quali distanze mantenere senza dar fastidio al vicino? Può essere utile far riferimento alla sentenza della Corte di Cassazione n.15246/2017 in cui si imponeva ad uno specifico barbecue la distanza dal confine di 5-6 metri.
Tuttavia, in assenza di norme specifiche, la valutazione della pericolosità di un barbecue può diventare rischiosamente soggettiva, generare liti tra i vicini e denunce che si risolvono dopo lunghi e costosi processi.
L’articolo 844 del Codice Civile stabilisce che “il proprietario di un fondo non può impedire le immissioni di fumo o di calore, le esalazioni, i rumori, gli scuotimenti e simili propagazioni derivanti dal fondo del vicino se non superano la normale tollerabilità, avuto anche riguardo alla condizione dei luoghi.”
Se è vero che il vicino, dunque, non può impedirci di accendere un barbecue, è vero anche che questo può avvenire solo nel limite della normale tollerabilità delle nostre immissioni di fumo e ben sappiamo che la tollerabilità può essere del tutto soggettiva.
Se entriamo in contrasto con il nostro vicino di casa per aver acceso un barbecue, non risolveremo dunque così tanto facilmente la questione! Ecco perché è sempre preferibile non esagerare con l’uso del barbecue se ci troviamo vicini ad altre case.
La tollerabilità del nostro barbecue può dipendere anche dalla frequenza con cui lo accendiamo. Usare il barbecue una volta ogni tanto può essere più facilmente tollerato, mentre emettere fumi quotidianamente può portare i vicini a perdere la pazienza.
Facciamo inoltre attenzione anche al vento, alla sua forza e direzione, affinché non porti i fumi dentro le finestre dei vicini.
Insomma, se è vero che il barbecue non necessita il permesso del Comune per essere installato, forse sarebbe utile avere il permesso dei vicini di casa! E allora non ci resta che scegliere fra tanti graziosi e funzionali modelli!