Mancata approvazione preventivo e rendiconto condominio: cosa si rischia?
Preventivo e rendiconto condominiale: strumenti fondamentali per la gestione condominiale. Che cosa accade se non li si approva? Se in un condominio non si provvede all’approvazione del preventivo di gestione o del rendiconto condominiale, si compromette il regolare andamento dell’amministrazione. Ma quali sono le conseguenze di tali mancanze?

La mancata approvazione del preventivo di gestione comporta l’impossibilità per l’amministratore di erogare le spese previste per i servizi condominiali. Secondo la Corte di Cassazione, fino a quando il preventivo non viene sostituito dal consuntivo regolarmente approvato, l’amministratore può riscuotere le quote degli oneri basandosi sul bilancio preventivo, come da sentenza Cassazione del 29 settembre 2008 n. 24299.
Di conseguenza, se l’assemblea non approva il preventivo proposto, l’amministratore non può effettuare le spese necessarie per il corretto funzionamento del condominio. Questo può comportare ritardi nella manutenzione delle aree comuni, sospensione dei servizi o situazioni di disagio per i condomini.
La mancata approvazione del rendiconto condominiale compromette il recupero del credito vantato verso i condòmini morosi. Se l’assemblea non approva il rendiconto, l’amministratore potrebbe incontrare difficoltà nel recuperare i crediti dai condomini inadempienti.
Tuttavia, l’Art. 1129, nono comma, c.c., stabilisce che l’amministratore può intraprendere l’azione giudiziale per il recupero dei crediti entro sei mesi dalla chiusura dell’esercizio. Anche con ricorso per decreto ingiuntivo (art. 63 disp. att. c.c.). Pertanto, anche se il rendiconto non viene approvato, l’amministratore può agire per il recupero del credito attraverso azioni legali appropriate.
Mancata approvazione spese condominio: opzioni amministratore

In caso di mancata approvazione del preventivo e/o del rendiconto, l’amministratore ha diverse opzioni a sua disposizione. Se la mancata approvazione è dovuta a una contestazione nel merito o a un disinteresse da parte dell’assemblea, l’amministratore può cercare di spiegare e illustrare meglio i documenti, fornendo tutte le informazioni necessarie per una valutazione adeguata.
Se l’assemblea continua a non approvare i documenti, potrebbe essere necessario ricorrere a vie legali per ottenere l’approvazione o la verifica della correttezza del proprio operato.
Differenza tra approvazione e presentazione dei documenti
È importante sottolineare che esiste una differenza tra la mancata approvazione e la mancata presentazione dei documenti all’assemblea di condominio.
Nel primo caso, l’assemblea può decidere di non approvare il preventivo o il rendiconto dopo averli esaminati e valutati. Nel secondo caso, se l’amministratore non presenta i documenti richiesti, potrebbe incorrere in sanzioni o responsabilità civili.
Pertanto, è fondamentale che l’amministratore rispetti i tempi e le modalità di presentazione dei documenti, garantendo trasparenza e correttezza nella gestione condominiale.
Conseguenze della mancata approvazione preventivo e rendiconto condominiale
In parole povere, la mancata approvazione del preventivo e del rendiconto condominiale può comportare conseguenze significative per la corretta gestione condominiale. Dalla mancata erogazione delle spese previste al compromesso nel recupero dei crediti, tali mancanze possono influire negativamente sulla vita condominiale.
È importante che sia l’amministratore che i condomini prestino attenzione a questi documenti, valutandoli in modo adeguato e partecipando attivamente all’assemblea condominiale per garantire una gestione trasparente ed efficiente del condominio.
Sarebbe importante soprattutto conoscere le conseguenze per condominio ed amministratore in caso di mancata delibera per lavori condominiali urgenti che vengono effettuati lo stesso, al fine di tutela.