I 10 errori banali da non fare mai quando si pulisce casa
Pulire casa da cima a fondo può essere un compito noioso, ma è fondamentale farlo bene e nella maniera corretta. I 10 errori classici che si compiono e che non andrebbero mai fatti, per non compromettere il risultato finale.
Pulire casa non è certamente una delle attività che si attendono con ansia di compiere durante il giorno. Operazione spesso rinviata e rimandata il più possibile, sperando di trovare aiuto in qualche amica oppure aspettando il fine settimana, se il tempo dovesse essere pessimo.
Allora si provvede a prendere stracci, scope, aspirapolvere e prodotti per la pulizia, ci si rimbocca le maniche e si inizia dal bagno, il locale dove l’igiene è meglio che sia sempre ai massimi livelli.
Tuttavia, si commettono spesso sbagli, dettati dalla frenesia e dalla voglia di concludere in fretta la missione, oppure si usano prodotti poco adatti per i diversi locali e materiali dei mobili. Ecco allora una guida ai 10 errori da non fare quando si pulisce casa, per essere sicuri di aver rimosso ogni possibile fonte di infezione, quali batteri, polveri ed acari.
- Rimandare sempre
- Iniziare a pulire dal basso
- Usare lo spray per vetri sugli schermi di pc e televisori
- Usare lo spolverino
- Usare lo stesso panno
- Usare il panno sbagliato
- Spruzzare il detergente direttamente sulla superficie
- Lavare i vetri nei giorni di sole
- Marmo e pietra meritano rispetto
- Mescolare i prodotti
Rimandare sempre
Il primo grosso errore, ed anche quello fatto dalla stragrande maggioranza delle persone, è quello di rimandare il momento di fare le pulizie di casa. In questo modo, sporco, polvere, oggetti e vestiti non fanno altro che accumularsi nel tempo.
Fare ordine, gettando giornali vecchi, carta, bigliettini vari, scontrini non detraibili o non utili a far da garanzia, consente di eliminare gran parte della polvere che si accumula. A tal proposito, è bene radunare la carta in base ai giorni della raccolta differenziata: in questo modo, uscendo di casa, si potrà gettarla negli appositi cassonetti e fare oltremodo una cosa utile.
Iniziare a pulire dal basso
Si pensa che qualunque direzione in cui si avvi il lavoro della pulizia di casa sia idonea. In realtà non è così: mai iniziare le operazioni dal basso, ovvero dal pavimento e dalla parte su cui poggiano i mobili.
Iniziare sempre dall’alto, ovvero dal mobile più alto e dagli angoli della stanza, dove provvederete a rimuovere eventuali ragnatele. Poi, poco alla volta, scendete verso il basso e terminate con il lavaggio del pavimento, ultimo atto.
Usare lo spray per vetri sugli schermi di pc e televisori
Ogni oggetto ha il suo prodotto specifico: a questa legge rispondono anche pc, tablet e televisori, i cui schermi vanno puliti con prodotti appositi che si trovano facilmente in commercio. Assolutamente vietato lo spray per la tradizionale pulizia dei vetri, che rischia solo di opacizzare lo schermo, penetrando all’interno dei cristalli liquidi.
Usare lo spolverino
Lo spolverino, o piumino come tanti lo conoscono, è quell’attrezzo così leggero e dal lungo manico, che permette di raggiungere altezze impensabili, se non usando una scala.
Ebbene, è solo un palliativo perché non fa altro che spostare la polvere da un oggetto ad un altro, senza bloccare, se non in minima parte, i rimasugli.
Il panno in microfibra oppure anche un semplice pezzo di panna carta, è la soluzione più adatta per togliere sporco e polvere.
Usare lo stesso panno
Per risparmiare, si dirà, oppure perchè averne troppi in giro di panni pare essere problematico. Ogni stanza merita il proprio panno, perchè dopo aver pulito un locale od una particolare superficie, i germi ed i batteri raccolti verrebbero rimessi in circolazione sul mobile successivo.
Rimediare è semplice: utilizzare i panni in microfibra con colori diversi, in maniera che ogni stanza si meriti il suo.
Usare il panno sbagliato
Sembra normale pensare che strofinare con energia aiuti ad eliminare ogni traccia di sporco residuo, oltre a rimuovere quelle antiestetiche strisce dovute alle suole delle scarpe. In realtà, usare pagliette abrasive su alcune superfici o ripiani di mobili pensando di togliere ogni traccia di sporco, finirà soltanto per rovinare il materiale.
Piuttosto, meglio lasciar agire per più tempo il prodotto detergente, per poi togliere ogni traccia in maniera delicata ed asciugare.
Spruzzare il detergente direttamente sulla superficie
Pensando di fare in fretta o di fare la cosa migliore, si spruzza immediatamente il prodotto sulla superficie, il bidet piuttosto che il lavabo od un mobile, pensando che il detergente abbia una migliore azione.
In realtà, non si rischia altro che un accumulo di prodotto attiri ancora più polvere e sporco.
Spruzzare direttamente il detergente sul panno è la soluzione migliore.
Lavare i vetri nei giorni di sole
Avere le finestre lucide e tirate a specchio è un vanto per tanti. Attenti però a scegliere il giorno giusto per provvedere alla pulizia dei vetri.
Non sicuramente dedicarsi a questa operazione nei giorni con molto sole: il calore in eccesso non fa altro che asciugare l’acqua troppo in fretta mentre il detergente non ha il tempo di agire con efficacia.
Poi, i riflessi del sole possono indurvi in errore, non facendovi notare gli aloni rimasti sulla superficie.
Marmo e pietra meritano rispetto
Pavimenti in marmo e pietra, due materiali naturali di altissimo pregio, richiedono prodotti adatti. Sopravvalutare la loro durezza e resistenza agli urti come indice del fatto di utilizzare qualunque detergente per la loro igienizzazione.
Aceto, limone ed acido citrico sono dannosi per questi due tipi di superfici e non vanno mai usati in quanto finirebbero per essere corrosivi.
Mescolare i prodotti
Si pensa ogni tanto di essere un mago della chimica e che creando da soli nuovi prodotti per pulizia, mescolando differenti barattoli, si possa ottenere una miscela miracolosa.
Niente di più sbagliato: i prodotti vengono fabbricati in maniera precisa, creando un mix di elementi chimici, magari dopo anni di studi scientifici. Non improvvisarsi mai come un piccolo chimico: potreste danneggiare i vostri mobili e tappeti, oltre a creare sostanze nocive per la vostra salute e quella dei famigliari.