Anteprima Milano Design Week: gli appuntamenti da non perdere ai Navigli
In uno degli angoli più suggestivi della città la Milano Design Week ambienta iniziative collettive e individuali, all’insegna della sperimentazione.
Ricca di fermento e fascino, la zona dei Navigli diventa occasione per scoprire location inedite perfette per ospitare le iniziative della settimana del design. Abbiamo selezionato due eventi – uno collettivo e uno più intimista – che rivelano quanto la sperimentazione design sia versatile e abbia intersezioni con l’arte, la creatività, ma anche l’introspezione e la riflessione.
Design Variations
La quarta edizione dell’evento organizzato da MoscaPartners quest’anno trova la propria casa in un ex-garage degli anni Quaranta, uno spazio dalle vibrazioni brutaliste che, da viale Gorizia, si affaccia sul lato sud-ovest della Darsena. Il garage, parte di un edificio progettato da Marco Zanuso, si sviluppa su due livelli con una struttura ispirata all’architettura di Pier Luigi Nervi. Qui ha luogo l’esposizione delle ultime collezioni di brand e designer, così come la condivisione delle ricerche di università della scena internazionale. Saranno presentati infatti i risultati del workshop tenuto da Michele De Lucchi e Francesca Balena Arista al Politecnico di Milano.
Novità di quest’anno è il Garage Sale, previsto per mercoledì 17, una giornata durante la quale tutti i designer e i brand presenti hanno la possibilità di mettere in vendita, a un prezzo speciale, i prodotti scelti. All’ingresso della location, l’opera site-specific di Nathalie Du Pasquier accoglie i visitatori, mentre l’allestimento Hemp_Scape è firmato dallo studio milanese d’architettura Park Associati. All’interno del garage espongono moltissimi brand e designer, ne segnaliamo qualcuno.
Il duo Debonademeo (architetto Luca De Bona e designer Dario De Meo), art director di Adrenalina, presenta la nuova collezione di sedute Nubia, all’interno del progetto espositivo Adrenalina Incontra Casa Museo Remo Brindisi.
Progettata da Alessandro Stabile e Martinelli Venezia, già autori di OTO Chair, Unexpected Colors è la collezione di sedie disegnata per One to One che si propongono, allo stesso tempo, sia come oggetti industriali sia come pezzi unici e irripetibili. Prodotte attraverso il tradizionale stampaggio a iniezione, le sedie della collezione sono, infatti, esemplari unici per via delle diverse sfumature di colore impresse su ciascuna seduta in plastica riciclata.
Il connubio tra le nuove tecnologie produttive e la tradizionale lavorazione del legno rappresenta invece il concept dell’allestimento di Woak, palcoscenico dei nuovi prodotti del brand firmati da Constance Guisset, DWA, Marta Ayala Herrera, /àr-o/ studio e Zaven. Progettato da /àr-o/ studio, duo creativo con base a Milano e art director di Woak, lo spazio espositivo è caratterizzato da colori vibranti e pattern ritmati.
Design Variations 2024 Touching materials – viale Gorizia 14
L’interior si sveste

La casa come luogo di intimità. Il nuovo progetto firmato dalla designer Maria Vittoria Paggini è un invito ad abbandonare pudori e reticenze appena si varca la porta della sua casa galleria. Lasciare cadere abiti, e con loro anche maschere e sovrastrutture: il nido domestico diventa qui l’occasione per celebrare una ritrovata autenticità spogliandosi dei veli degli stereotipi.
L’esposizione abbina oggetti di design contemporaneo – come i tavoli Sandra e Raimondo a firma di Paggini o le creazioni di lighting design di nomi internazionali come Koen Van Guijze e Markus Biner, fino a divani e poltrone di Tisettanta per citarne solo alcuni – con opere di artisti che esplorano il corpo. Quello maschile è protagonista della carta da parati creata ad hoc dall’artista Tatiana Brodatch realizzate da Glove, così come le tende della lounge room illustrate ad acquerello da Michele Chiocciolini che firma anche il decoro Kamasutra nella stanza guardaroba, riprodotto in scala da Gouache. L’universo femminile invece, insieme alle fotografie di Alberto Alicata che rivisitano l’immaginario comune di Barbie, viene interpretato da Sebastien Notre con il murales nella sala da pranzo e nelle tele neorealiste di Michael Slusakowicz.
Casa Ornella – via Conca del Naviglio 10
Anteprima Milano Design Week, gli appuntamenti da non perdere ai Navigli: foto e immagini

