Taglio delle siepi in condominio: serve la delibera?
Per il taglio delle siepi in Condominio occorre la delibera del Condominio? Sono di pertinenza privata o pubblica?

Le siepi condominiali possono essere considerate un bene di pubblico utilizzo giacché sono atte a rendere più suggestivo e piacevole per il decoro, l’ambiente comune.
Nel caso in cui costituiscano un pericolo per la comunità aumentando l’aumento del volume mediante i rami e le foglie, è necessario procedere al taglio al fine di riportarle allo stato de quo.
In tal caso è utile rivolgersi per la prestazione d’opera ad una ditta specializzata alle potature delle siepi, conformandosi in tal modo al rispetto della normativa.
Quale ruolo delle siepi in un Condominio?
Le siepi condominiali possono costituire una pertinenza private ovvero beni immobili accessori all’abitazione principale o di pertinenza pubblica qualora siano localizzate in aree pubbliche di passaggio ed, in particolare, nelle vicinanze di un garage.
In tal caso l‘interesse legittimo a provvedere alla potatura è di natura pubblica al fine di garantire una buona visuale o una corretta separazione degli spazi condominiali.
Il ruolo, in tal senso, delle siepi è quello di assicurare la privacy oltre che migliorare l’aspetto estetico dell’immobile, fungendo in gran parte dei casi da bordure dei percorsi di scorrimento, utili a delimitare l’estensione.
Le siepi quali elementi di recinzione sono utilizzate per delimitare le aree verdi quali giardini o prati condominiali.
Se l’altezza delle siepi risulta essere superiore ai limiti imposti dalla legge, è necessario che si provveda alla rimozione delle stesse.
Siepi apposte al confine: quali sono le regole da seguire

Qualora le siepi siano oggetto di contenzioni tra vicini, l’altezza delle stesse come accade per gli alberi apposti tra proprietà contigue, dev’essere regolata in funzione alle prescrizioni dell’art.892 c.c. ai sensi e per effetti del quale, le distanze minime sono rispettivamente:
- 3 m per gli alberi di alto fusto
- 1,5 per gli alberi di mezza altezza
- 0,5 metri per le siepi vive
- 1 m per le siepi formate da arbusti legnosi
- 2 me per le siepi costituite da robinie.
Ma cosa occorre fare per le siepi condominiali al fine di procedere alla manutenzione delle stesse?
Se le siepi si trovino su di un muro divisorio, l’altezza non deve superare quella del muro stesso al fine di tutelare il diritto alla visuale di tutti i condomini.
La potatura in tal senso segue la regola comune secondo cui la potatura degli alberi dev’essere effettuata con regolarità onde evitare che la crescita incontrollata dei rami possa recare danno alle proprietà vicine non fosse altro per l’accumulo ulteriore di foglie cadute a terra.
Per quanto attiene la normativa relativa alla potatura delle siepi da confine, il codice civile riporta un apposita disposizione per la potatura di siepi ed alberi condominiali.
Il rispetto dev’essere assicurato dall’amministratore di condominio, il quale, qualora i condomini non si conformassero, sarebbe legittimato a procedere senza preventiva autorizzazione di assemblea condominiale al fine di assicurare il bene primario e principale dell’urgenza dell’intervento a tutela del diritto di proprietà dei singoli condomini.