Normativa Ue case green, ecco cosa prevede la nuova direttiva

Case green, è arrivata finalmente la direttiva in merito, l’accordo dopo le numerose trattative che si susseguono ormai da diversi mesi. La norma in questione fornirà le regolamentazioni che riguardano l’efficienza energetica degli edifici. Anche se, è pur vero che il Parlamento Ue e il Consiglio Ue, dovranno rendere ancora ufficiale la normativa con una ulteriore votazione che dovrà essere, dunque, l’ultima prima della definitiva approvazione sulla questione. Ma cerchiamo di scoprire tutti i dettagli sulle case green e che cosa prevede questa nuova direttiva europea.

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La normativa europea sulle Case green serve a porre delle solide basi per un futuro migliore, caratterizzato da emissioni zero. L’obiettivo è infatti quello di fare dei lavori di ristrutturazione sui palazzi e le abitazioni che sono considerati di bassa classe energetica. Tant’è vero che non si potranno mettere in affitto o in vendita gli edifici che non si conformeranno alla tale direttiva.

Come sappiamo, per lungo tempo si sono susseguite polemiche su polemiche sull’argomento ‘case green’. Polemiche che si sono generate principalmente per il fatto che, come sottolinea il Centrodestra, milioni di cittadini saranno costretti a dover ristrutturare casa nel giro di poco tempo. Questo vale a dire anche costi particolarmente alti.

Case green: cosa prevede la normativa Ue e tutti i dettagli

La direttiva Ue sulle case green è finalmente arrivata. Un accordo che è arrivato dopo molti mesi di trattative europee e che prevede ancora un voto finale da parte del Parlamento europeo e del Consiglio europeo. Questo per poter rendere ufficiale la normativa in questione con la vera e propria approvazione. Intanto però si è arrivati ad una prima decisione importante.

Il Parlamento europeo ed il Consiglio europeo dei singoli Stati membri, sono arrivati infatti ad un compromesso. Si è deciso dunque che, ogni Stato potrà scegliere quelli saranno i propri obiettivi e come raggiungerli. Oltre che, chiaramente, quali saranno le abitazioni da dover ristrutturare ed in quanto tempo farlo. Nonostante ciò, non mancheranno degli obiettivi che saranno comuni per tutti gli Stati membri.

Ecco qui di seguito quelli che sono gli obiettivi che si vogliono ottenere:

• Entro il 2030 tutti gli edifici dovranno ridurre il loro consumo energetico. In questo senso bisognerà passare dal 16%.
• Entro il 2035 bisognerà ridurre ancora del 26%.
• Entro il 2050, infine, l’obiettivo è quello di rendere le emissioni edilizie di tutti gli Stati pari a zero.

Come si otterranno gli obiettivi proposti nella normativa Ue? Il taglio dei consumi si potrà ottenere in ogni modo possibile ma, per una percentuale corrispondente almeno al 55%, nonché alla maggioranza, si punterà tutto sulla ristrutturazione degli edifici meno green e quindi di classe energetica molto bassa. Questo vale a dire che le abitazioni così considerate dovranno avviare dei lavori necessariamente. Tutti gli edifici nuovi e residenziali dovranno essere ad emissioni zero entro il 2030.

In ogni caso, come abbiamo precedentemente spiegato, ogni Stato europeo potrà prendere delle decisioni singolarmente. Dunque, per quanto riguarda l’Italia, presto il Governo di Giorgia Meloni dovrà stilare un piano che riguarda la direttiva delle case green, con tutti i dettagli sulla normativa.

Normativa case green: immagini e foto