500 euro per le bollette: ecco i beneficiari del nuovo bonus

Le famiglie italiane con i redditi più bassi riceveranno 500 euro per le bollette grazie al nuovo bonus varato dal Governo Meloni. Il nuovo importo si andrà infatti a sommare al vecchio bonus sociale per l’energia e permetterà alle famiglie più in difficoltà di ricevere un contributo più elevato.

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Le bollette in Italia gravano in misura sempre maggiore sui redditi dei cittadini e delle imprese. Tanto che, in alcuni casi, è impossibile continuare a sostenerle parallelamente alle tante altre spese di prima necessità che le famiglie devono affrontare.

Per questo, e per supportare il settore produttivo, il Governo ha messo a punto un pacchetto di aiuti da 3 miliardi di euro (1,6 miliardi per le famiglie e 1,4 miliardi per le imprese) che allevierà il peso delle utenze sui portafogli degli italiani.

La misura andrà a sommarsi, per le situazioni più vulnerabili, al vecchio bonus sociale per l’energia, portando nei nuclei familiari più fragili economicamente un importo massimo di 500 euro per un anno. Quello che peserà maggiormente nella determinazione dell’importo del bonus sono il numero di figli a carico, il reddito ISEE e l’intestazione dei contratti delle utenze. Ecco chi sono i beneficiari del bonus bollette 2025, e come si deve fare per richiederlo.

500 euro per le bollette

Il nuovo bonus bollette 2025 introdotto dal Governo Meloni è una misura che va a sommarsi, per i redditi più bassi, al già esistente bonus sociale per l’energia. In questo modo, le famiglie che si trovano in una situazione economica più debole, e che hanno più figli a carico, riceveranno un aiuto maggiore, pari all’importo di 500 euro per un anno. Per tutti gli altri redditi invece, lo stanziamento previsto è di 200 euro per 3 mesi. In questo modo, anche se non si risolverà la situazione alla radice, le famiglie italiane potranno avere un pò più di respiro.

Nel dettaglio, il bonus è destinato alle famiglie che hanno un ISEE inferiore a 25.000 euro, e nel caso l’ISEE scenda al di sotto dei 9.530 euro, l’importo sarà il più alto previsto. A pesare sarà il numero di figli a carico (più se ne hanno, più sale l’importo del contributo). La soglia dei 25.000 euro è stata recentemente alzata, poiché fino al mese di febbraio era fissata a 20.000 euro, il che aumenta di parecchio la platea dei beneficiari.

I requisiti per la domanda

Questo è un bonus dall’erogazione automatica, ma per ottenerlo bisogna rispettare diversi requisiti:

• compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU);
• avere un reddito ISEE inferiore a 25.000 euro;
• avere il contratto di fornitura intestato ad uno dei componenti del nucleo familiare;
• avere una tariffa per uso domestico;
• avere una fornitura attiva o, al massimo, sospesa temporaneamente per morosità.

Se tutte queste condizioni sono soddisfatte, la famiglia non dovrà fare ulteriori richieste o attendere i tempi tecnici e burocratici soliti, ma l’erogazione sarà automatica. Il bonus bollette durerà solamente tre mesi. Questo sta portando pesanti critiche alla misura, che accusano il Governo di optare ancora una volta per una misura temporanea e non risolutiva.

L’Italia è uno dei Paesi in Europa dove le bollette pesano maggiormente sul reddito delle famiglie, e soluzioni di questo tipo non sono volte a risolvere il problema alla radice, ma solo a mettere una toppa in attesa di tempi migliori.

Per questo, chiunque farebbe bene ad applicare le regole per risparmiare in bolletta, che prescindono dagli interventi del governo che, finché presenti, rappresentano comunque un aiuto da non disdegnare.

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