Bollette in Europa: l’Italia al 4 posto dei paesi più cari

La classifica del costo delle bollette in Europa vede l’Italia piazzarsi ad un preoccupante quarto posto, con una spesa media annua davvero da capogiro. Ecco com’è la situazione negli altri Paesi europei, e come mai in Italia le bollette costano così tanto di più rispetto ad altri Paesi.

Un recente report di Eurostat ha tracciato la situazione del caro bollette in Europa, fotografando un Continente in difficoltà, che però presenta realtà nettamente diverse tra loro. Infatti, se ci sono Paesi in Europa che le bollette della luce le pagano profumatamente, ce ne sono altri dove il loro peso sui bilanci familiari non è così consistente. In Italia, questo dipende sia dal mix energetico che dal ruolo degli oneri di sistema, ma come funziona altrove?

Ad analizzare i dati di Eurostat ci ha pensato Facile.it, e l’esperto dei mercati energetici di Altroconsumo Paolo Cazzaniga ha commentato i risultati, spiegando le motivazioni per cui l’Italia ha conquistato un quarto posto che non solo è amarissimo, ma che condanna le famiglie italiane a pagare il 23% in più rispetto alla media europea, per le proprie forniture di energia elettrica.

Bollette in Europa, com’è la situazione

La situazione delle bollette in Europa è critica, almeno per alcuni Paesi, tra cui l’Italia. Nel nostro Paese a determinare bollette salate è l’unione degli oneri di sistema con il mix energetico. Infatti, gli oneri di sistema rappresentano il 16% della bolletta, e sono componenti che in realtà con l’energia non hanno niente a che fare. La cosa positiva, è che almeno vengono usati per finanziare lo sviluppo delle fonti rinnovabili, la messa in sicurezza del nucleare e per sostenere la ricerca, ma è una magra consolazione. Altro fattore che incide notevolmente sul prezzo finale è il mix energetico.

In Italia la maggior fonte di energia sono i gas combustibili, che a causa dell’inflazione hanno subito un rincaro molto consistente dei prezzi. Questo si riflette direttamente sulla bolletta elettrica, cosa che invece non accade altrove. Infatti, in Francia e in Spagna, l’impatto dell’inflazione sui combustibili è decisamente minore. Il motivo è semplice: la maggior parte dell’energia della Francia proviene dal nucleare, mentre quella della Spagna dall’atomico e dalle energie rinnovabili. Quali sono però i Paesi europei in cui le bollette costano più care? Eccoli qui, purtroppo, c’è anche l’Italia.

Paesi più cari: Italia al quarto posto

Tra i Paesi europei dove le bollette costano di più, purtroppo c’è anche l’Italia, dove una famiglia spende mediamente 960 euro ogni anno per un consumo di 2.700 kilowattora. Questo dato è decisamente negativo, perchè è il 23% in più rispetto alla media europea, come si evince dai dati di Eurostat. A pagare più dell’Italia, ci sono altri Paesi, e nello specifico:

• Cipro, con una spesa media annua di 970 euro;
  
• Danimarca, in cui si spendono poco meno di 1000 euro all’anno;
  
• Germania e Belgio, dove le bollette della luce costano circa 1.100 euro all’anno.
  

Di tutt’altra natura sono le bollette in altri posti:

• in Francia la spesa media annua è di 660 euro;
  
• in Spagna si attesta intorno ai 645 euro all’anno;
  
• in Grecia si spendono circa 627 euro annui;
  
• in Ungheria la fornitura energetica costa solo 310 euro all’anno (è il paese più economico).
  

E’ evidente quindi, come le famiglie italiane siano tra le più tartassate d’Europa sotto questo punto di vista, e a poco servono le tutele graduali e il passaggio al mercato libero!

Bollette in Europa, l’Italia al 4 posto dei paesi più cari: foto e immagini