Bonus edilizi, quali resteranno anche nel 2024?

Bonus edilizi, scopriamo quali misure sono state confermate nel 2024 e chi potrà usufruire delle agevolazioni. Bonus casa, acquisto mobili, case green, barriere architettoniche: vediamo quali aiuti riconosce ancora la nuova legge di Bilancio e quali sono le novità in arrivo con il nuovo anno. 

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Anche nel 2024 sono diversi i bonus edilizi di cui poter beneficiare per poter realizzare interventi di vario tipo; molte agevolazioni, infatti, sono state confermate anche se alcune prevedono un importo inferiore rispetto agli anni passati. Partiamo dal Superbonus che è da sempre al centro dell’attenzione degli italiani.

Come risaputo, l’agevolazione introdotta dal governo Conte è destinata a scendere al 70% a partire dal 2024 (dal 2025 passerà al 65%), mentre per questi ultimi mesi è ancora attiva al 90%. Ricordiamo che lo sconto in fattura e cessione del credito sono stati bloccati, anche se si attendono ulteriori modifiche che potrebbero ridurre ulteriormente la platea dei beneficiari.

La mappa dei bonus edilizi per il 2024: quali restano

Una delle novità introdotte nella manovra è il taglio dell’agevolazione Iva sull’acquisto di un immobile ad alta efficienza energetica (le cosiddette case green). La detrazione del 50% dell’iva resta solo per chi compra casa entro la fine dell’anno, ma deve trattarsi di un’abitazione di classe energetica A o B.

Passiamo al bonus barriere architettoniche, l’agevolazione per la realizzazione di interventi finalizzati al superamento e all’eliminazione delle barriere architettoniche in edifici già esistenti. Il bonus che consiste in una detrazione d’imposta del 75% delle spese documentate, è stato confermato per tutto il 2024 e fino al 2025. Anche il Sismabonus resterà ancora in vigore, ma solo fino al 2024. Ricordiamo che si tratta di una detrazione del 50%, che va calcolata su un ammontare massimo di 96.000 euro per unità immobiliare, rivolta ai contribuenti che eseguono interventi per l’adozione di misure antisismiche sugli edifici.

Bonus ristrutturazioni, bonus verde ed ecobonus: cosa cambia

Anche il bonus ristrutturazioni rientra tra i bonus riconfermati per tutto il 2024. L’agevolazione fiscale sugli interventi di recupero del patrimonio edilizio consiste in una detrazione dall’IRPEF, da ripartire in 10 quote annuali di pari importo, del 36% delle spese sostenute, fino a un ammontare complessivo non superiore a 48.000 euro per ciascuna unità immobiliare.

Resta inalterato anche il bonus verde, la detrazione Irpef del 36% sulle spese sostenute per gli interventi di sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione, realizzazione di pozzi e
realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.

Entro il 31 dicembre 2024 sarà ancora possibile usufruire dell’Ecobonus, l’agevolazione fiscale per gli interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici. Il beneficio consiste in una detrazione dall’IRPEF o dall’IRES, da ripartire in 10 rate annuali di pari importo, la cui entità varia a seconda che l’intervento riguardi la singola unità immobiliare o gli edifici condominiali e dell’anno in cui lo stesso è stato effettuato. Infine, la Legge di Bilancio ha riconfermato il bonus mobili ed elettrodomestici, ovvero la detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio.

Bonus edilizi 2024: immagini e foto