Realizzare un baule per esterni con bancali
Il fai da te dimostra in ogni caso di essere l’alleato numero uno di chi, munito di tanta pazienza e notevolissimo senso pratico, realizza oggetti di uso quotidiano originali, autentici e dallo spiccato senso estetico, seppur con pochi mezzi a disposizione. Il baule per esterni si aggiunge, così, alla lista di quei complementi d’arredo più apprezzati dagli amanti del design. Un oggetto speciale, che arricchisce ancor di più il suo valore se realizzato ex novo, con tanta passione, attraverso l’utilizzo di pallet in disuso.

Il baule per esterni rappresenta una validissima soluzione d’arredo moderno, di tendenza, che capovolge lo stile classico. Il complemento è indispensabile per tutti coloro i quali necessitano di un oggetto di grande utilizzo, all’interno del proprio ambiente domestico, dove poter riporre nel pieno della sicurezza cose preziose, indumenti ed effetti personali. Questo è il caso di un moderno e capiente contenitore interamente costruito con i bancali di legno in disuso, dove non solo si elogia l’effettiva funzionalità del mobile, ma si apprezza anche il suo senso estetico, che impreziosisce e rende davvero speciale l’equilibrio che si viene a creare nel circostante.
Con il minimo sforzo da parte dell’utilizzatore finale, il pezzo unico può essere realizzato con pochi strumenti. Sicuramente, un legno di buona qualità è l’essenziale per assicurarsi di costruire un complemento d’arredo forte, robusto, ma che sa anche catturare l’attenzione degli amanti del bello.
Per realizzarne uno di tendenza e sui generis nell’aspetto e nelle potenzialità, occorre:
- un pallet
- colla ad alta presa
- qualche chiodo
- un martello
- levigatrice
- un trapano.
Il risultato finale è garantito, se ci si aggiunge anche una buona dose di passione per il bricolage.
Realizzare il baule per esterni con bancali: occorrente

Realizzare un moderno baule per esterni con bancali significa poter percorrere due strade, l’una alternativa all’altra. Se si vuole ottenere un complemento d’arredo curato al massimo nel suo senso estetico, occorrono maggiori strumenti, oltre al materiale di buona fattura. Diversamente, è possibile ideare il proprio baule pronto a rispecchiare uno stile essenziale, ugualmente bello da vedere, entusiasmante da scoprire nella sua funzionalità. Tra i materiali da prendere in considerazione, si evidenziano:
- bancali, meglio se robusti e di buona qualità. Ciò assicurerà la massima integrità alla struttura;
- viti da legno, ideali per essere utilizzate su tutte le superfici lignee, dalle nuove a quelle più datate;
- colla a presa rapida, anch’essa di pregevole fattura, garantirà un buon effetto pregnante;
- maniglie, 1/2 poco importa, questo tipo di scelta è a totale discrezione dell’utilizzatore finale.
Per quanto riguarda gli strumenti, pochi ma efficienti, sono essenziali:
- una sega a lama, per tagliare e dividere il legno nelle parti desiderate;
- una chiodatrice, che agevolerà il lavoro di fissaggio dei diversi pannelli in legno;
- un trapano, efficace per attribuire la giusta direzione ai punti di ancoraggio che tengono ben salda la struttura del baule;
- un avvitatore, per fissare i vari pannelli e dare una forma certa al nuovo complemento d’arredo.
La fase operativa

La fase operativa passa invece attraverso una guida pratica che può essere seguita dagli amanti del bricolage a tutto tondo, ma anche da chi con il fai da te si trova alle prime armi. In questo caso, è necessario, se non indispensabile, munirsi di tanto senso pratico. Per iniziare al meglio il lavoro, occorre:
- dividere in pezzi singoli il bancale, quindi smontare in tutte le sue parti la struttura, prendendo in considerazione soltanto i pannelli più resistenti;
- usare la levigatrice sulle superfici, rendendo le stesse uniformi ed omogenee, attribuendo al legno un certo effetto estetico;
- stuccare i fori preesistenti, così da ottenere una superficie liscia e curata, come se fosse nuova;
- mettere insieme i singoli pannelli, organizzando la vera e propria struttura del baule, pensando prima ai laterali e successivamente alla base interna del mobile;
- fissare bene le varie viti, tenendo presente i punti di ancoraggio del baule. Si prosegue con la base e, successivamente, si termina il lavoro con i pannelli laterali e con il coperchio, applicando le maniglie sulle estremità della base. Anche in questo caso, un trapano e un avvitatore saranno di validissimo aiuto.
La verniciatura e il fissaggio delle maniglie

Si dà, a questo punto, importanza alla solidità della struttura. Sull’intera superficie levigata, si passa l’impregnante, si prepara il fondo e si tinteggia il complemento d’arredo dal colore che si preferisce. Essendo un baule, è consigliabile scegliere una tonalità di colore molto vicina all’effetto legno. Una volta terminata la tinteggiatura, il mobile rispecchierà l’esatta dimensione di un baule essenziale, pronto a catturare l’attenzione degli appassionati di design.
Quando la vernice avrà, infine, occupato tutta la superficie omogeneamente e si sarà completamente asciugata, si possono fissare le maniglie, che consentiranno di aprire e chiudere il baule da esterni in maniera agevole e con il minimo sforzo. Anche in questo caso, la scelta delle maniglie è a totale discrezione dell’utilizzatore. Si può optare per una soluzione classica, oppure per un’alternativa moderna.
L’importante è tenere presente tre cose fondamentali: l’estetica, la funzionalità, l’efficienza del pezzo unico appena realizzato.
Realizzare un baule per esterni con bancali: immagini e foto