Come rifare il letto: 4 step +1
Idee, consigli ed escamotage per come rifare il letto alla perfezione. Quattro step più uno che vi faranno ricredere nell’importanza dei piccoli gesti, accorgimenti senza i quali non potrete più fare a meno. Quali sono? Scopriamoli insieme.
L’importanza dei piccoli gesti: se c’è una cosa che abbiamo imparato durante la quarantena è proprio apprezzare la genuina bellezza della quotidianità. Vivere al meglio la propria casa, che sia grande o ridotta negli spazi, che sia un monolocale o una villa con piscina, ora figura in pole position tra le necessità di tutti e anche di chi, come molti di noi, prima del lockdown non tornava neanche a pranzo – un panino al volo?
Se oggi spazio living e cucina si sono trasformati in punto di partenza e arrivo delle nostre attività ginniche giornaliere, la camera da letto è diventata un harem – ma non lo era già? – dove il letto è King. Inutile a dirsi, l’impatto visivo di un letto ben fatto, ordinato e sistemato alla perfezione, è decisivo per conferire quella tranquillità e quella pace che permettono di rilassarci, a qualsiasi ora e in qualsiasi momento.
- Come rifare il letto: 4 step + 1
- Come rfare il letto: lasciare arieggiare la stanza
- Come rifare il letto: attenzione al coprimaterasso
- Come rifare il letto: Angoli à la française
- Come rifare il letto: copriletto
- Come rifare il letto: cuscini
- Più 1: effetto stirato (senza stirare)
- Come rifare il letto: la galleria delle immagini
Come rifare il letto: 4 step + 1
Vediamo insieme quali sono i passi da seguire per rifare il letto in modo da raggiungere un look armonioso e pulito. Semplici ma precisi ed efficaci, ecco i quattro accorgimenti (più uno) che fanno la differenza:
- Lasciare arieggiare la stanza
- Attenzione al coprimaterasso
- Angoli à la française
- Copriletto
Come rfare il letto: lasciare arieggiare la stanza
Spalanchiamo le finestre. Piccole o grandi che siano, le finestre rappresentano la prima tappa, il punto focale dal quale partire quando decidiamo che è arrivato il momento di abbandonare il comfort del nostro letto e affrontare il giorno.
Sbagliatissimo è coprire frettolosamente il letto. Non lasciare che coperte e cuscini respirino, infatti, costituisce uno dei “donts” da evitare rigorosamente; piuttosto, meglio non rifarlo.
Dedichiamo, dunque, parte del nostro tempo a disfare completamente il letto e a sbattere coperta e copriletto in modo da assicurare che residui di acari e polvere siano grosso modo andati.
Ovviamente, il tempo necessario a far arieggiare la stanza è relativo e strettamente legato a fattori come umidità, calore, esposizione alla luce e anche allo smog (se si vive in città o in periferia, ad esempio). Per gli amanti della precisione, consigliamo anche di lasciare coperta e copriletto su un davanzale o un piano d’appoggio simile.
Di qui, tutto il resto è in discesa. Con i giusti interventi, infatti, basteranno meno di dieci minuti per completare l’operazione e ottenere il look perfetto per il nostro letto.
Come rifare il letto: attenzione al coprimaterasso
Troppo spesso e ingiustamente sottovalutato, il coprimaterasso rappresenta il layer protettivo. Pertanto, la scelta di misure e qualità è determinante per garantire lunga vita al nostro amato letto. Consigliamo tessuti naturali e completamente traspiranti.
E il lenzuolo? Che non si muova di lì. Dopo aver steso il lenzuolo inferiore (quello con gli elastici, per intenderci), il superiore va posizionato con cura. Non c’è niente di più fastidioso di un lenzuolo ballerino e, affinché resti immobile, dobbiamo rimboccarlo per bene sul fondo. Attenzione a lasciare la stessa porzione ai due lati del letto e che rincalzi solo la base.
Come rifare il letto: Angoli à la française
Angoli à la française, ma anche a busta di lettera, a letto di ospedale… insomma, quanti nomi abbiamo? Tanti quanto l’importanza che rivestono. Dobbiamo accertarci che nel sollevare il letto per rimboccare il lenzuolo sul fondo, si creai un angolo di 45° e che il lenzuolo cada verticalmente.
Successivamente, stendiamo quest’ultimo appiattendolo con la mano, rimboccando la parte in eccesso che sporge dal materasso. Mentre abbassiamo il lenzuolo, rimbocchiamo interamente il lato. E così via, per l’altro angolo e, infine, per il lato opposto.
Come rifare il letto: copriletto
Dopo aver ottenuto angoli perfetti, lasciamo scivolare il copriletto, piegando su di esso la parte in eccesso del lenzuolo. Attenzione a sistemarlo per bene ai piedi del letto!
Come rifare il letto: cuscini
C’è chi li vuole equidistanti dai bordi del letto e perfettamente allineati, chi li ama sparpagliati e colorati. Una cosa è certa: the more, the better. Più cuscini ci saranno, infatti, più scenico sarà il risultato. Alt: indipendentemente dal look che vogliamo ottenere, che sia “effortless” e poco curato o meticolosamente ordinato, è bene posizionare i cuscini rigidi dietro per sostenere quelli morbidi. I guanciali? Leggermente in obliquo.
Più 1: effetto stirato (senza stirare)
Diciamocela tutta: esiste un certo compiacimento, una soddisfazione innata, nel guardare lenzuola perfettamente lisce e senza pieghe. Ma il tempo? Per non parlare del caldo d’estate e degli impegni lavorativi d’inverno. Ecco che il nostro plus 1 entra in gioco.
Il trucco? Basta stendere le lenzuola già piegate, stirandole con le mani e tirandole per bene quando sono ancora bagnate. Discepoli dell’asciugatrice non temete: potete usarla tranquillamente, ma ritirare le lenzuola appena prima sia finito il ciclo.
Come rifare il letto: la galleria delle immagini
Dai uno sguardo alla nostra selezioni di immagini. Un inno alla perfezione e un invito alla precisione per una zona notte armoniosa e perfetta per rilassarsi dopo una giornata stressante.