Cos’è l’ecopelle e come si pulisce
Pelle, ecopelle o similpelle? E come comportarsi quando dobbiamo ripulire un oggetto in ecopelle? Ecco tutto quello che dovete fare e sapere.
Capita spesso che in casa, in auto o anche nell’armadio, ci ritroviamo degli oggetti in ecopelle che non sappiamo bene come trattare e come pulire. Prima di partire è importante capire la differenza tra ecopelle e similpelle per prendercene cura nel modo corretto. Poi vi sveleremo alcuni consigli per dare una lunga vita ai vostri oggetti.
- La differenza tra ecopelle e similpelle
- Come mantenere inalterata l’ecopelle
- Quando pulire l’ecopelle
- I prodotti per la pulizia dell’ecopelle
- Prima di iniziare la pulizia dell’ecopelle
- Pulizia veloce con acqua tiepida
- Pulire l’ecopelle con il sapone di Marsiglia
- Pulire l’ecopelle con il latte detergente
- Pulire l’ecopelle con il sapone neutro
- Pulire l’ecopelle: immagini e foto
La differenza tra ecopelle e similpelle
Molti pensano che l’ecopelle sia un materiale ecologico simile alla pelle. In verità l’ecopelle è pelle vera, fatta spesso di scarti di lavorazione, trattata con processi molto meno inquinanti e quindi più sostenibili.
L’ecopelle è resistente, facile da pulire e molto duratura nel tempo, basta solo adottare periodicamente delle semplici accortezze e il gioco è fatto.
Termini simili ma materiali diversi: di frequente infatti l’ecopelle viene confusa con la similpelle, un materiale di sintesi derivato molto spesso da plastiche. È quindi importante riuscire a distinguerle bene per capire come fare una corretta manutenzione.
Come mantenere inalterata l’ecopelle
Trattandosi di pelle vera, le stesse accortezze valgono anche per l’ecopelle. Quindi se ad esempio in casa avete una poltrona o un divano in ecopelle cercate di posizionarlo lontano dai raggi diretti del sole, che a lungo andare potrebbero scolorire la superficie e rovinarla.
Mettetelo anche a una certa distanza da fonti di calore come stufe e termosifoni, altrimenti vi ritroverete con una pelle dura e poco confortevole. Anche in questo caso, col tempo potrebbe rovinarsi e creparsi.
Evitate i graffi: se ad esempio il vostro cane impazzisce per i giochi sul sofà, prevedete una coperta o un lenzuolo per i momenti di svago canino. Servirà anche per prevenire eventuali cattivi odori.
Quando pulire l’ecopelle
Il quando sta un po’ a voi. Diciamo che almeno una volta al mese è consigliabile dare una passata, o anche più spesso se si tratta di oggetti che usate con una certa frequenza. Pensate al volante della macchina, che talvolta è in pelle o ecopelle; in quel caso è utile pulirlo più frequentemente per igienizzare bene ed eliminare i batteri che si formano inevitabilmente con l’uso.
I prodotti per la pulizia dell’ecopelle
In commercio si trovano dei prodotti professionali fatti apposta per pulire l’ecopelle. La buona notizia è che potete tranquillamente cavarvela altrettanto bene con dei rimedi casalinghi, e soprattutto naturali, che probabilmente avrete già a portata di mano. Non serve quindi ricorrere a prodotti chimici, con il rischio che possano rivelarsi fin troppo aggressivi.
Prima di iniziare la pulizia dell’ecopelle
Il primo consiglio basilare che vi diamo è quello di fare un piccolo test di pulizia in un angolo nascosto dell’oggetto, supponiamo un divano. Controllate bene che il prodotto che state usando sia ben tollerato dall’ecopelle.
Superato il test munitevi di:
- un panno in microfibra
- un panno asciutto
- una piccola bacinella con acqua tiepida
Poi scegliete il prodotto che fa per voi fra quelli che vi suggeriamo.
Pulizia veloce con acqua tiepida
Procedimento
- Immergete il panno in microfibra in acqua tiepida.
- Passatelo delicatamente sulla superficie.
- Controllate che non sia troppo intriso d’acqua, altrimenti verrà assorbito.
- Prendete il panno asciutto e asportate i residui d’acqua.
Fare questo semplice gesto con regolarità vi permetterà di sprecare un po’ meno tempo quando dovrete pulire in modo più approfondito.
Pulire l’ecopelle con il sapone di Marsiglia
Lo si può usare in mille modi in casa, e uno di questi è proprio per la pulizia dell’ecopelle. Il sapone di Marsiglia è particolarmente delicato e ben si presta a togliere anche qualche macchiolina.
Procedimento
- Prendete la bacinella di acqua tiepida e scioglieteci qualche scaglia di sapone.
panno inumidito sulla superficie, senza calcare troppo. - Insistete un pochino sui punti più sporchi, ed eventualmente passateci sopra il sapone.
- Date una passata con un panno immerso nell’acqua pulita, così da togliere eventuali residui di sapone.
- Alla fine lasciate asciugare.
Pulire l’ecopelle con il latte detergente
In fondo anche quella del viso è pelle, no? I detergenti che usiamo abitualmente sono talmente delicati da essere efficaci anche per pulire pelle ed ecopelle. Fate solo attenzione che non si tratti di un detergente particolarmente oleoso, e che sia preferibilmente naturale.
Il sistema di pulizia è lo stesso: passate il detergente sulla superficie con un panno e poi date una passata finale con un panno pulito e lasciate asciugare.
Il vantaggio del latte detergente è che vi aiuterà a far risplendere nuovamente la superficie, è infatti una specie di lucidante fai da te e mantiene morbida l’ecopelle nel tempo.
Pulire l’ecopelle con il sapone neutro
Anche il sapone neutro è delicatissimo sull’ecopelle e si presta bene per la pulizia di routine. Il procedimento è lo stesso che vi abbiamo illustrato per il sapone di Marsiglia.
Al supermercato potrete facilmente trovare delle saponette, meglio se completamente naturali, che potrete riutilizzare poi in bagno per la vostra toeletta quotidiana.
Ora che sapete tutto sulla pulizia dell’ecopelle, buon lavoro!