Come scegliere il lampadario per la camera da letto: 5 cose da tenere a mente

Autore:
Alessia Carbone
  • Dott. in Lingue e Letterature Straniere

Come scegliere il lampadario per la camera da letto. Suggerimenti per fare la scelta più appropriata e acquistare l’apparecchio che meglio risponde alle esigenze funzionali ed estetiche della stanza.

Come scegliere il lampadario in camera da letto: 5 criteri per fare la scelta giusta

La scelta del lampadario è fondamentale quando si progetta la stanza in cui si dorme.

Assicurarsi che sia ben illuminata è una priorità! Un apparecchio d’illuminazione ben pensato può fare la differenza nel creare la giusta atmosfera in camera da letto.

E allora quale lampadario comprare? La risposta dipende principalmente da due fattori: il gusto estetico dei proprietari e alcuni parametri tra cui dimensione, funzione e stile d’arredo.

Passiamo all’elenco dei criteri a nostro avviso più utili nella scelta del lampadario perfetto.

Come scegliere il lampadario in camera da letto: 5 criteri per fare la scelta giusta

1. Valuta la dimensione

Innanzitutto, prima di acquistare un lampadario devi mettere in conto la questione dimensione: il lampadario che scegli va rapportato alla grandezza della stanza e dei vari complementi d’arredo.

Valuta, quindi, la grandezza dell’apparecchio in base alla metratura della camera, più precisamente in base ad altezza e larghezza. Quindi scegli un elemento il cui diametro sia proporzionato a questi valori.

A volte ci lasciamo conquistare dalla bellezza di un lampadario senza valutarne realmente le proporzioni.

E così succede che quando lo montiamo risulta troppo piccolo o troppo grande, perdendo tutte le sue qualità estetiche e funzionali.

In linea generale considera per una camera di 30 metri quadri un lampadario dal diametro di circa 50-60 centimetri.

Come scegliere il lampadario in camera da letto: 5 criteri per fare la scelta giusta

2. Stabilisci la funzione

Chiediti che funzione vuoi dare al lampadario che acquisterai. Sarà la fonte di luce predominante della stanza, preferisci che fornisca una luce ambientale o d’accento?

Per farti un esempio, un lampadario può servire a mettere in risalto un oggetto o un’area specifica, a creare una luce uniforme e generica o a garantire la massima potenza di illuminazione.

Sta a te decidere la funzione da assegnargli. La scelta dipende solo dal tuo progetto.

Come scegliere il lampadario in camera da letto: 5 criteri per fare la scelta giusta

3. Abbina il materiale allo stile

A seconda dell’estetica della camera da letto, dovrai scegliere il materiale e il modello del lampadario. Ad esempio:

  • Con lo stile moderno funzionano meglio apparecchi minimali in acciaio, lampadari di ispirazione nordica ed industriale oppure in stile pop e modelli Sputnik;
  • Lo stile classico predilige invece lampadari Tiffany, elementi in vetro di murano, cristallo, ceramica e candelabri a più bracci.

Ad ogni modo non mancano elementi versatili che si adattano ad una varietà di stili d’arredo.

I lampadari realizzati in ottone dorato, ad esempio, funzionano bene in una camera moderna ma anche in un ambiente classico.

Un lampadario in ferro battuto si integra sia in una camera rustica che provenzale ma anche in un ambiente Shabby Chic.

Il concetto è quindi quello di valorizzare l’estetica di riferimento scegliendo lo stile più calzante.

In commercio si trovano lampadari in una varietà di forme e design in modo da adattarsi alle caratteristiche stilistiche di ogni ambiente.

Come scegliere il lampadario in camera da letto: 5 criteri per fare la scelta giusta

4. Scegli il modello in base alla collocazione che vuoi dargli

Stabilire quale lampadario comprare dipende anche dalla collocazione che vuoi dargli. Valuta che modello acquistare considerando le seguenti linee guida:

  •  Il lampadario posizionato al centro della stanza servirà a produrre una luce diffusa, potente e uniforme. Se si tratta di un elemento a sospensione, ricorda che per soffitti standard l’apparecchio non deve pendere oltre i 50 centimetri.
  • Il lampadario può essere posizionato anche in modo da illuminare una scrivania, un mobile da toeletta o un comò antico a cui vuoi dare particolare rilevanza.
  • Un lampadario collocato sopra la testata del letto servirà invece ad attirare l’attenzione sul letto stesso creando un punto focale di grande interesse visivo.

In quest’ultimo caso assicurati che non penda eccessivamente per non rischiare di urtarlo con la testa e per far sì che non oscuri la visuale quando si guarda la televisione.

Come scegliere il lampadario in camera da letto: 5 criteri per fare la scelta giusta

5. Valuta forma e colore

Infine, non bisogna dimenticare di valutare la forma e il colore del lampadario, due parametri altrettanto importanti.

Innanzitutto deve adeguarsi ai colori dell’ambiente e adattare la potenza di luce alle diverse necessità.

Per quanto riguarda la forma da scegliere, questa dipende soprattutto dal gusto estetico dei proprietari. Ecco quali sono i design più gettonati:

  • Design a candelabro a più bracci
  • Modello con cristalli pendenti
  •  Modello a tamburo
  • Design modernista a bracci allungabili
  • Design a sospensione a più livelli

Ma la forma deve essere anche coerente con le caratteristiche della stanza.

In una camera da letto interamente mansardata o dai soffitti bassi non avrebbe senso acquistare elementi a sospensione perché questi non risulterebbero armoniosi.

Meglio optare, quindi, per una plafoniera o per un lampadario dalla forma orizzontale.

In stanze dai soffitti più alti si ha invece maggiore libertà di manovra ma non per questo bisogna trascurare le giuste valutazioni.

Come scegliere il lampadario in camera da letto: 5 criteri per fare la scelta giusta

Lampadario per la camera da letto: foto e immagini

Hai trovato utili le nostre linee guida per la scelta del lampadario ideale? Sfoglia la nostra galleria fotografica per lasciarti ispirare nella scelta del giusto elemento d’illuminazione per la tua camera da letto.