Specchi: come disporli per moltiplicare la luce in una stanza

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L’architettura rinascimentale ci insegna come gli specchi siano in grado di sfondare ogni superficie e allargare ogni spazio con i giochi di luce. Se vorresti che una stanza sembrasse più grande o più luminosa, oltre a scegliere i colori adatti per le superfici, la chiave è nella disposizione strategica degli specchi a seconda della luce. Di seguito una guida su come disporre gli specchi per aumentare la luce in una stanza!

Bagno con specchi
Photo by shadowfirearts – Pixabay

Gli specchi sono un’arma potente nell’arredamento: se li si dispone nel modo giusto, sono in grado di allargare corridoi e stanze e di aumentare la luce. Non a caso, nei paesi del Nord dove la luce scarseggia, gli specchi sono ampiamente utilizzati negli arredamenti degli interni. Se vuoi aumentare la luce in casa tua, dovrai disporre gli specchi in maniera strategica a seconda di vari fattori, tra cui esposizione della luce nei vari momenti della giornata e posizione delle finestre. Di seguito ti diamo alcune dritte!

Specchi: come disporli per moltiplicare la luce in una stanza

Osserva come sono disposte le finestre in casa tua

immagine di una finestra
Photo by StockSnap – Pixabay

La cosa più ovvia e istintiva che viene in mente se si pensa di dover moltiplicare la luce all’interno di uno spazio è posizionare uno specchio sulla parete di fronte a una finestra. Niente di più sbagliato! Lo specchio è una superficie riflettente e se viene posizionato di fronte a una fonte di luce, altro non farà che farla rimbalzare di fronte a sé, generando una fonte di luce riflessa che non solo non si diffonderà nella stanza, ma nelle ore più illuminate potrebbe diventare addirittura fastidiosa all’occhio.

Il modo migliore per disporre gli specchi è nelle pareti laterali a una fonte di luce, in modo che i raggi luminosi rimbalzino anche nelle zone grigie dove, di norma, non arriverebbero.

Altra cosa a cui badare… l’arredamento

Immagine bagno con specchi
Photo by shadowfirearts – Pixabay

Senza dubbio, la fonte di luce è l’elemento principale da considerare per il posizionamento strategico degli specchi in casa, ma non dimenticare che la disposizione dei mobili fa il suo nella dispersione della luce. I mobili scuri, i tendaggi e i quadri assorbono tantissima luce: il trucco per ovviare al problema è di posizionarli nei posti meno illuminati e comunque mai di fronte agli specchi in quanto vanificherebbe i tuoi sforzi.

Vi sono alcuni accorgimenti che potresti adottare, che funzionano sempre e hanno il doppio effetto di moltiplicare la luce ed allargare gli spazi.

Ad esempio, potresti mettere piccoli specchi negli angoli morti, come sopra uno scaffale vuoto o dietro l’appendiabiti, in modo da sfruttare il più possibile gli spazi. Se posizioni uno specchio alla fine di un corridoio, la luce automaticamente si rifletterà in tutto lo spazio stretto e lungo con il piacevole e gradito effetto di allungare gli spazi.

E se dalle finestre entra poca luce?

Immagine di un lampadario e uno specchio
Photo by niekverlaan – Pixabay

Se da una stanza entra poca luce naturale nelle ore diurne, potresti sfruttare anche l’illuminazione artificiale: una mossa strategica potrebbe essere posizionare degli specchi dietro i tavolini con le lampade. Non importano le dimensioni degli specchi: tanti specchi piccoli posizionati in favore della luce artificiale possono portare a risultati che ti stupirebbero!

Specchi, come disporli per moltiplicare la luce in una stanza: foto e immagini