10 errori da non fare arredando casa in stile Japandi
Come arredare casa in stile Japandi senza sbagliare un colpo? Dalla scelta dei mobili all’abbinamento di colori e materiali, fino all’illuminazione ideale: ecco 10 errori da non fare con altrettanti consigli di stile.
Non ha bisogno di particolari presentazioni, perché lo stile Japandi è una delle tendenze più in voga del momento. Nasce dalla fusione di due stili molto diversi tra loro (scandinavo e giapponese) e mescola elementi propri della filosofia hygge insieme al wabi-sabi giapponese.
La filosofia alla base dello stile Japandi non lascia spazio a fraintendimenti, eppure non è semplice trovare la giusta via di mezzo tra due stili così diversi. Mixare elementi propri dello stile scandinavo e dello stile giapponese dà vita a una casa confortevole e accogliente, nella quale la ricerca del bello è finalizzata all’esaltazione dell’unicità e dell’imperfezione.
In altri termini, una casa arredata in stile Japandi è una casa in cui regna una sensazione di comfort assoluto, ma nella quale si dà il giusto spazio anche all’unicità, attraverso oggetti di fattura artigianale destinati a durare nel tempo.
Se anche tu sei rimasta affascinata da questo nuovo stile di arredo, con questo articolo ti aiuteremo ad arredare casa in perfetto stile Japandi: ecco 10 errori da non fare assolutamente.
- 1. Riempire gli spazi vuoti con troppi mobili
- 2. Scegliere arredi della stessa altezza
- 3. Non ammettere imperfezioni
- 4. Arredare senza piante
- 5. Usare colori sgargianti
- 6. Optare per materiali sintetici
- 7. Uniformare l’ambiente
- 8. Esagerare con le decorazioni
- 9. Sottovalutare la luce naturale
- 10. Essere disordinati
- Arredare in stile Japandi: immagini e foto
1. Riempire gli spazi vuoti con troppi mobili
Nello stile Japandi l’equilibrio tra pieni e vuoti è essenziale. Non lasciarti prendere la mano con la tentazione di acquistare troppi mobili! Gli arredi multifunzione sono un buon compromesso per non rinunciare alle comodità.
Nella scelta dei mobili prediligi linee pulite e leggere, scartando tutti quegli arredi eccessivamente decorati o con linee elaborate: il consiglio è pochi mobili, ma buoni. Opta per il legno di buona qualità e, se ne hai la possibilità, impreziosisci l’arredamento con un pezzo artigianale.
2. Scegliere arredi della stessa altezza
Nella cultura giapponese i mobili sono perlopiù bassi, un modo per esprimere vicinanza alla terra. Dato che lo stile Japandi è un mix tra lo stile nordico e quello giapponese, sarebbe un errore scegliere solo mobili bassi o solo mobili alti.
Il segreto sta nel saper conciliare entrambi gli stili per un risultato armonico ed equilibrato.
3. Non ammettere imperfezioni
Le imperfezioni sono ben contemplate dallo stile Japandi, perché arricchiscono l’arredamento con dettagli unici e irripetibili. Dunque, rincorrere l’ideale di una casa troppo perfetta sarebbe un errore imperdonabile, perché apparirebbe finta e spersonalizzata.
Invece dovresti ricercare l’unicità attraverso la scelta di accessori artigianali o di dettagli imperfetti, che acquistano ancora più valore con il trascorrere del tempo.
4. Arredare senza piante
Le piante sono una componente essenziale dello stile Japandi, perché trasmettono benessere e vitalità, due elementi in comune fra lo stile scandinavo e lo stile giapponese. Se dimentichi di trovare loro un posto, gli ambienti appariranno subito più vuoti e privi di personalità.
Ma quali sono le piante più adatte per arredare una casa in stile Japandi? Qui hai davvero l’imbarazzo della scelta: piccoli e graziosi bonsai, felci e bambù, ma anche piante da fiore, come la magnolia giapponese o l’elegante orchidea.
Infine i cactus: inutile dire che si tratta di piante apprezzate a qualsiasi latitudine.
5. Usare colori sgargianti
Nello stile Japandi i colori sono tendenzialmente chiari e richiamano le tinte della natura. Usare tonalità troppo forti o sgargianti non assicura il risultato sperato. Dunque, prediligi i neutri chiari di derivazione scandinava e aggiungi piccoli accenti scuri qua e là, per dare un tocco sofisticato in puro stile giapponese.
Il blu, il verde scuro e il marrone sono colori irrinunciabili e che appartengono a entrambi gli stili, ma se vuoi osare con accenti di colore più intenso prediligi qualche tocco di nero e di oro, da limitare agli accessori e ai dettagli dei complementi d’arredo.
6. Optare per materiali sintetici
Se hai scelto di arredare casa in stile Japandi, metti al bando i tessuti sintetici e i materiali plastici. Gli arredi in legno scuro si accompagnano a una pavimentazione dalla resa altrettanto naturale, come il parquet o la pietra.
Per i tendaggi e la tappezzeria, invece, opta per i tessuti grezzi naturali, affiancandoli ai più preziosi velluto, raso e seta.
7. Uniformare l’ambiente
Trova il giusto equilibrio tra lo stile scandinavo e lo stile giapponese, evitando di uniformare l’ambiente con elementi che derivano da una sola di queste tendenze.
Lo stile Japandi è il perfetto connubio tra due stili decisamente minimalisti, ma arricchiti di colori naturali e di accessori selezionati con una precisa funzionalità estetica.
8. Esagerare con le decorazioni
Equilibrio e armonia sono due principi base per arredare casa in stile Japandi. L’esagerazione non è ammessa: che si tratti di mobili, di accessori o di decorazioni, poco importa.
Per non sbagliare arricchisci gli ambienti con poche decorazioni ben selezionate, magari optando per oggetti artigianali realizzati a mano o in edizione limitata.
9. Sottovalutare la luce naturale
Nella cultura giapponese la luce ha un’ importanza fondamentale nell’arredamento, perché ha il potere di trasformare gli ambienti rendendoli più ariosi e spaziosi. Ma anche nella regione scandinava – dove la luce scarseggia per diversi mesi all’anno – è altrettanto importante portarla nelle abitazioni, per godere dei suoi benefici.
Necessario, dunque, prestare attenzione all’esposizione degli ambienti alla luce naturale: il collegamento ideale tra interno ed esterno dovrà essere affidato ad ampie finestre a tutta altezza, possibilmente prive di tende.
Laddove non fosse possibile, ti consigliamo di limitarne l’uso solo agli ambienti in cui è necessario garantire una certa privacy.
10. Essere disordinati
Il disordine genera confusione e non fa bene all’umore. Diversamente dal pensiero comune, il disordine non è indice di creatività: una casa in stile Japandi non sarà mai in disordine. Pochi mobili, pochi accessori e pochi oggetti sono finalizzati proprio ad avere una visione generale “pulita”, libera dal caos.
Quindi, non commettere l’errore di lasciarti sopraffare dal disordine: ogni oggetto in casa tua dovrà avere una sua funzione e una sua precisa collocazione spaziale.
Arredare in stile Japandi: immagini e foto
Ecco come arredare perfettamente in stile Japandi, senza commettere errori: sfoglia la galleria e lasciati ispirare!