Sedute in corda, le nuove forme del comfort

Autore:
Monica Zani
  • Giornalista
Tempo di lettura: 7 minuti

I designer lavorano con costanza riscrivendo l’estetica delle sedute per esterno. Esteticamente semplici, aeree, versatili e leggere, le novità in corda, che qui presentiamo, propongono intrecci sofisticati tesi attorno a una struttura generalmente realizzata in legno o in metallo, che prende forma assecondando la fantasia del progettista e i principi della sostenibilità.

Sedute in corda, le nuove forme del comfort
Coco di Unopiù, design Andrea Andretta

Uno schienale avvolgente

Sedute in corda, le nuove forme del comfort
Carés di Royal Botania, design Kris Van Puyvelde
Sedute in corda, le nuove forme del comfort
Carés di Royal Botania, design Kris Van Puyvelde

Disegnata da Kris Van Puyvelde per Royal Botania, Carés presenta una struttura in teak, noto per la sua resistenza, e uno schienale avvolgente in corda intrecciata in fibra Batyline, un tessuto tecnico fresco, traspirante e riciclabile al 100%. La stessa corda è utilizzata anche per la seduta, il cui intreccio forma un motivo a forma di croce.

La novità è nell’imbottitura

Sedute in corda, le nuove forme del comfort
Esosoft outdoor di Cassina, design Antonio Citterio
Sedute in corda, le nuove forme del comfort
Esosoft outdoor di Cassina, design Antonio Citterio

Il divano Esosoft, disegnato da Antonio Citterio per Cassina, si ripropone in veste outdoor, mantenendo la struttura modulare della versione indoor, ma rinnovandosi nei materiali. Il suo nome si riferisce all’esoscheletro in metallo – nei colori avorio, fango, verde e terracotta – che sorregge una grande cesto di fibra di pvc con anima in nylon, intrecciata a mano, su cui poggiano i cuscini della seduta e dello schienale. L’imbottitura dei cuscini è realizzata con materiali sostenibili, come il poliuretano con una percentuale di polioli di origine biologica e ovatta di Pet riciclato. La collezione è composta da divano, un elemento terminale a due e a tre posti, una daybed, una poltroncina e dei tavolini.

Ispirata alle ali della farfalla

Sedute in corda, le nuove forme del comfort
Papyon di Dedon, design Kuchel Architects
Sedute in corda, le nuove forme del comfort
Papyon di Dedon, design Kuchel Architects

La semplicità della natura è il mio primo stimolo; l’idea di Papyon nasce dall’osservazione della forma e della struttura dell’ala di una farfalla, leggera come una filigrana

sono le parole di Arnd Küchel, che ha disegnato questa poltrona per Dedon. Papyon utilizza due tipologie di intreccio, per riprodurre le migliaia di microscopiche scaglie che si trovano sulle ali delle farfalle. Disponibile nelle varianti di colore Nectar, che alterna calde tonalità rosse e arancio e Moonlake, sulle tonalità del blu, è dotata di poggiapiedi.

Ispirazione orientale

Sedute in corda, le nuove forme del comfort
Patio di Ethimo, design Studio Zanellato/Bortotto
Sedute in corda, le nuove forme del comfort
Un dettaglio di Patio di Ethimo, design Studio Zanellato/Bortotto
Sedute in corda, le nuove forme del comfort
L’amaca della collezione Patio di Ethimo, design Studio Zanellato/Bortotto

Patio è la collezione da esterno di Ethimo firmata dallo Studio Zanellato/Bortotto, in cui il teak naturale è abbinato all’intreccio tipico dell’arte orientale, costruito su un telaio in corda outdoor light grey, mentre la tessitura ad arco è nel tenue color azzurro laguna.

La collezione Patio nasce dalla passione per la varietà di intrecci e pattern scoperti nel corso dei nostri viaggi. Abbiamo realizzato una serie di motivi pensandoli come superfici tridimensionali che potessero divenire decoro e struttura di una serie di sedute da esterno. Queste ultime diventano veri e propri telai in legno di teak, dove abili artigiani tessono densi intrecci con motivi elaborati a partire da nostre suggestioni, test e ispirazioni collezionati pensando a questo nuovo progetto per Ethimo

racconta lo Studio Zanellato/Bortotto.
La collezione è formata da poltrona, divano tre posti, daybed e coffee table con top in pietra lavica smaltata, oltre all’accogliente amaca, con un intreccio a onde che ne richiama l’oscillazione.

Per un momento di relax

Sedute in corda, le nuove forme del comfort
Baleari di Paola Lenti, design Lina Obregon
Sedute in corda, le nuove forme del comfort
Baleari di Paola Lenti, design Lina Obregon

Baleari, la collezione di sedute da esterno composta da sedia con braccioli, poltrona, chaise longue e disegnata da Lina Obregón per Paola Lenti, evoca l’atmosfera raffinata e rilassante delle isole spagnole da cui prende il nome. La struttura, in alluminio verniciato, conferisce leggerezza e resistenza e il rivestimento è realizzato intrecciando a mano cinghie elastiche bicolore in filato Rope, disponibili in una vasta gamma di tonalità bicolore.

Due tubi di alluminio e un intreccio di corde

Sedute in corda, le nuove forme del comfort
Barla Chair di Yaaz, AngelettiRuzza Design

Due tubi in alluminio che corrono paralleli disegnando linee curve, determinano la struttura di Barla, disegnata da AngelettiRuzza per l’azienda turca Yaaz, rivestita con un intreccio di corde dall’ampio spessore e dalle dimensioni generose.
Completa di divani, poltrone, sedie, tavoli e coffee table, la collezione è stata insignita del Good Design Award 2022.

Piacevolmente di memoria

Sedute in corda, le nuove forme del comfort
Coco di Unopiù, design Andrea Andretta
Sedute in corda, le nuove forme del comfort
Coco di Unopiù, design Andrea Andretta – particolare
Sedute in corda, le nuove forme del comfort
Coco di Unopiù, design Andrea Andretta

La nuova collezione Coco, progettata da Andrea Andretta per Unopiù, ricorda le iconiche sedie dei bar degli anni ’70, con struttura metallica e filo di nylon.
Qui, la struttura è in acciaio galvanizzato e verniciato a polveri nei colori grafite e syrah, mentre il rivestimento, in corda di polipropilene nelle varianti cromatiche ecrù e fondente, è intrecciata artigianalmente.
La linea comprende sedie, poltroncine impilabili con relativo poggiapiedi, divano a due posti e tavolo alto rotondo, in combinazioni cromatiche su richiesta.

Con o senza braccioli

Sedute in corda, le nuove forme del comfort
Philía di Pedrali, design Odo Fioravanti
Sedute in corda, le nuove forme del comfort
Philía di Pedrali, design Odo Fioravanti

Porta la firma di Odo Fioravanti, Philia di Pedrali, una collezione di sedute outdoor caratterizzata da un telaio in tubo d’acciaio con seduta e schienali realizzati con una fettuccia intrecciata in estruso di PVC con anima in nylon e superficie goffrata, monocromatici o a contrasto, sempre in tonalità calde. La lavorazione manuale dell’intreccio attribuisce morbidezza, comfort e sartorialità.

Super classica

Sedute in corda, le nuove forme del comfort
Harry’s di Billiani, design Luigi Billiani
Sedute in corda, le nuove forme del comfort
Harry’s di Billiani, design Luigi Billiani

Firmata da Luigi Billiani, Harry’s di Billiani, richiama le sedute tradizionali, ma impreziosite dal tocco mediterraneo della corda.
La struttura è disponibile in massello di frassino e iroko tinto legno, laccato opaco, o tinto colorato, la seduta e lo schienale in cordino di cellulosa.

Con la potenza del vento mediterraneo

Sedute in corda, le nuove forme del comfort
Maestrale di Pianca, design Pier Luigi Frighetto
Sedute in corda, le nuove forme del comfort
Sgabello alto della collezione Maestrale di Pianca, design Pier Luigi Frighetto

Pier Luigi Frighetto ha disegnato per Pianca un’intera collezione outdoor, che comprende non solo divani, sedie e tavoli, ma anche una cucina per outdoor. La serie Maestrale si compone di sedia, sgabello alto e basso, dotato di una maniglia per essere agevolmente spostato. La struttura è disponibile in acciaio inox o verniciato (Espresso o Seta), mentre il cordino colorato per schienale e seduta è disponibile in cinque tonalità. Realizzata artigianalmente, riserva la piacevole sorpresa dello schienale estremamente confortevole grazie a un sistema di molle interne.

Sedute in corda, le nuove forme del comfort: foto e immagini