I grandi brand progettano l’outdoor
Anche aziende che fino ad oggi non si erano ‘affacciate all’esterno’, consapevoli di un’esigenza sempre più sentita, hanno creato delle collezioni dedicate.

Sempre maggiore è l’attenzione rivolta agli spazi outdoor: voglia di natura, voglia di verde, perché lo stare all’aria aperta crea una sensazione di relax. L’ultimo trend è in/out, in cui l’esterno è un’estensione dell’indoor, con la stessa continuità estetica e comodità. I tradizionali rattan, vimini intrecciato, teak e l’iroko, sono accoppiati ai materiali più tecnologici, riciclati e e riciclabili, resistenti gli agenti atmosferici. Sul design non si transige: famosi designer internazionali progettano le collezioni.
Relazione tra natura, paesaggio e uomo

Per la prima volta, Poliform si affaccia al mondo dell’outdoor proponendo una nuova collezione ad hoc, composta da sedute, imbottiti, tavoli, tavolini e complementi, a cui si aggiunge anche la cucina per l’esterno.


La collezione, con forti rimandi alla relazione tra natura, paesaggio e uomo, disegnata da Jean-Marie Massaud, Emmanuel Gallina, Marcel Wanders e Soo Chan, interpreta la visione di outdoor dell’azienda. Alcune linee sono la rivisitazione di prodotti per l’interno, come Mad, disegnata da Marcel Wanders nel 2014, che si è rifatta il look per poter essere inserita in spazi outdoor e creare un dialogo continuo fra in & out. Si chiama Mad Out e i materiali con cui è realizzata hanno grande resistenza agli agenti atmosferici, mantenendo lo stile di imbottiti da interno.




Magnolia, la prima collezione outdoor di Emmanuel Gallina, punta sulla valorizzazione della bellezza natura, le cui linee fluide e leggere sono state ricreate con il legno, grazie alla capacità artigianale e alla tecnologia di Poliform, declinate su divano, poltrona bay bed e lettino.


Ketch, porta la firma di Jean-Marie Massaud ed è ispirata al mondo della nautica: gli schienali in cuoio dei divani e delle poltrone sono tesi sulla struttura in iroko come fossero le vele di una barca.

Ancora il rimando alla natura nel bay bed Soori, dalla forma tondeggiante come un sasso di fiume, disegnato da Soo Chan.
Tutti i pezzi della collezione outdoor di Poliform, anche se disegnati da mani diverse, possono convivere, perché sono accomunati dalla stessa musa ispiratrice: la natura!
Omaggio ai Maestri

Vincente Van Duysen, come direttore creativo di Molteni&C., ha scelto di ‘debuttare’ nell’outdoor con la sua prima collezione rendendo omaggio a grandi designer. La poltroncina Palinfrasca, uno dei pezzi che compongono la nuova collezione Landmark, trae ispirazione dall’omonimo divano disegnato da Luca Meda nel 1994 e oggi progetto d’archivio di Molteni&C. Assenza di angoli e spigoli per la struttura in teak naturale, lavorato con tecniche di alta ebanisteria, in un caratteristico intreccio che abbraccia lo schienale e ricorda la composizione delle ceste, sono la peculiarità della collezione i cui elementi, accostati tra loro, creano differenti ambientazioni, per godersi appieno la bellezza della natura.


Due classici disegnati da Gio Ponti e rivisitati in versione outdoor, integrano l’Heritage Collection: la chaise longue D.150.5, progettata nel 1952 per gli spazi esterni della nave da crociere Andrea Doria, ora è realizzata in legno di teak massello su disegno originale e la poltroncina D.154.2, datata 1954 e disegnata per la villa di Caracas dei collezionisti Planchar, è riproposta in poliuretano rigido, con cuscino idrorepellente.


La struttura in metallo come una scultura

La collezione Timeout, disegnata da Vincent Van Duysen. richiama la tecnica del fer forgé, con cui gli artigiani attribuiscono un carattere scultoreo agli elementi strutturali in metallo, come nel tavolo Golden Gate, dove una fascia di metallo fa da cornice al piano in doghe di teak o in pietra lavica. Della stessa collezione, Phoenix, un divano a due posti, una poltrona con o senza braccioli, le sedie Greenpoint, e il lettino Guell.

L’attenzione verso la sostenibilità da parte dell’azienda è presente anche in tutte le nuove collezioni: i materiali con cui sono realizzate provengono da filiere certificate e sono riciclabili; i colori delle superfici in pietra lavica derivano dal recupero del vetro dei monitor di computer e televisori dismessi che, attraverso un processo della loro frantumazione e macinazione, si ottiene la materia prima per i decori e la colorazione a campo pieno.
Prodotti inediti e rivisitati per l’outdoor

LIDO Cappellini è la nuova collezione di arredi per l’outdoor dell’azienda, composta sia da prodotti inediti, sia da prodotti già presenti a catalogo, ma rivisitati per l’esterno, come Thinking Man’s Chair di Jasper Morrison che, a trent’anni dal suo debutto, è stata presentata nella versione da esterno, molto resistente agli agenti atmosferici. Dotata di braccioli con vassoi porta bicchieri, è realizzata in acciaio inox nei colori bianco puro, blu violaceo e rosso ossido.


Anche il tavolino Bong, disegnato da Giulio Cappellini, si ‘mette gli abiti da esterno’, nella versione Bong Lido, che prevede una verniciatura ad hoc per resistere all’aperto. Newood, la sedia per interni disegnata da Brogliato Traverso nel 2018, è stata lo spunto per la nuova collezione da esterno Newood Lido, composta dalla sedia Newood Light, la poltrona Newood Relax e il divanetto a due posti con struttura in massello di iroko e cuscini imbottiti e rivestiti con i nuovi tessuti idrorepellenti per esterni, utilizzati per tutta la collezione Lido Cappellini.




La poltroncina Gilda Lido, invece, è stata disegnata appositamente per l’outdoor dal duo Scholten & Baijings, L’intreccio in corda realizzato a mano dello schienale nel colore écru, dà un tocco di eleganza alla struttura in alluminio verniciato bianco. La seduta, con un foro per far defluire l’acqua, può essere dotata di cuscino imbottito e rivestito con tessuto idrorepellente.

Sette elementi dalle forme arrotondate

Sounds, la prima collezione per l’outdoor di BertO, nata in collaborazione con Castello Lagravinese Studio, comprende sette nuovi elementi, che hanno tutti nomi legati alla musica – come, del resto quello della collezione completa – per la passione di Filippo Berto, Ceo dell’azienda, per quest’arte: la poltrona e il divano Brian, il pouf Bruce e i tavolini Carl, il divano rotondo John B, il tavolo CJ outdoor, abbinate alle sedie Jackie outdoor.
La struttura portante di ogni pezzo, leggera e aerea dalle forme arrotondate, è composta da tondini verticali in acciaio inossidabile, che permettono di creare giochi di luci e ombre e i cuscini sono rivestiti in tessuto idrorepellente, ecocompatibile.
L’accostamento di due piani in pietra naturale con una scanalatura al centro per permettere all’acqua di defluire, forma il piano del tavolo CJ, che ha la base a forma incrociata, per garantire una stabilità strutturale.


Grande attenzione ai materiali

Nella prima collezione dedicata all’outdoor di Armani/Casa, è presente l’estetica essenziale e inconfondibile della maison.
Le forme stondate delle strutture del divano e poltrona con pouf Terence, del lettino Timothy, delle sedie da regista pieghevoli Thelma e dei tavoli da pranzo Thomas, e di servizio Turner e Terry, in massello di teak, sono caratterizzate da un decoro ottenuto a incisione, che ricorda l’intreccio di una trama a rilievo. Grande attenzione è posta ai materiali e come afferma Giorgio Armani “…il mio lavoro, nella moda come nel design, è una ricerca costante dell’equilibrio che nasce dalla scelta del materiale e dalla sapienza delle mani che lo lavorano…”: un esempio sono i tessuti jacquard dei cuscini e dei rivestimenti, dalla mano tattile e luminosa e studiati appositamente per vivere en plein air, sono proposti in tinta unita o con motivi di palme stilizzate, tinta su tinta.

