Fuorisalone 2021 Alpha District: le Cattedrali, Hysteria e tutti gli eventi

Fuorisalone 2021 Alpha District debutta dal 4 al 10 settembre 2021 con la sua prima edizione, durante la Milano Design Week. Tutti gli eventi e i progetti esposti.

Fuorisalone 2021 Alpha District

Debutta un distretto tutto nuovo in occasione della Milano Design Week 2021 con installazioni all’aperto che vedono protagoniste brand, designers, architetti e aziende. Il fulcro dell’evento è Piazza Gino Valle, da cui partono infatti i percorsi per scoprire gli allestimenti. Alpha District è  una grande manifestazione collettiva ideata da Foro Studio.

Fuorisalone 2021 Alpha District: Hysteria

Fuorisalone 2021 Alpha District

Hysteria è il progetto legato alla figura della donna ed un gruppo di designer e creativi è stato invitato a realizzare un progetto basato ciascuno su uno specifico sex toy.

THE SHELL by Valentina Cerra + Chiara Corbani

L’idea è di celebrare, ma al tempo stesso nascondere, l’oggetto del piacere tramite un contenitore adatto a una contemporanea petineuse, luogo in cui custodire i segreti della donna. Grazie al prezioso contributo di Alice Reina alla guida di Biancodichina, The Shell nasce da una sottile lastra di porcellana di Limoges lavorata per accogliere e conservare il sex toy: la porcellana si chiude intorno a Soraya, in una spirale strutturale e simbolica. Emblema antichissimo di fertilità e femminilità, la conchiglia è fragile ma protegge, mette in mostra se stessa custodendo il suo contenuto.

Luna by Chendù

Luna è uno specchio, da tavolo. Prende forma così un oggetto elegante, essenziale, ammiccante, che fonde la luminosità del vetro, la meraviglia del marmo e la stabilità del ferro bronzato alla base. Lo specchio come simbolo, l’altra metà del mondo, l’altra metà di sé. Lo specchio come strumento di conoscenza profondo e sensibile che disvela il mondo interiore attraverso quello esteriore. Gli occhi specchio dell’anima, gli occhi filtro che lascia intendere il carattere, l’umore e le intenzioni. Specchio elemento duale, in esso ci si perde e ci si riconosce, si scopre ciò che è fugace e ciò che è eterno, si distingue il dissimile dal simile.

Kit di strumenti per il piacere femminile by Luca Cremona

Il progetto reinterpreta gli oggetti appartenenti al mondo medico, riprendendo i materiali degli strumenti chirurgici. Le forme in metallo cromato enfatizzano la freddezza e l’insensibilità con cui il mondo moderno trattava i corpi, ma il cui scopo è invece quello di accompagnare e accudire un’intimità personale. La collezione propone un fil rouge di sette oggetti che denunciano la persistenza di un disagio e un imbarazzo sociale, seppur in forme differenti, nel trattare l’argomento “piacere”.

Amantide by Lorenzo Fabietti + Pietro Sganzerla

Si sono lasciati ispirare da tutte le sfaccettature che il tema richiama: dalla sessualità ai fenomeni sociali. La scelta per Hysteria è ricaduta su un simbolo, un essere vivente emblematico: la mantide religiosa, che ispira per la sua forma e aggressività. La loro mantide vuole essere un simbolo di visione, ricerca e riflessione sul percorso che ognuno di noi intraprende personalmente nella ricerca e nella soddisfazione dei bisogni della propria intimità. La cristallizzano, così, in una scultura, un Atlante capace di sostenere questo delicato masso.

Non è amore by Lorenzo e Simona Perrone

La loro scultura richiama l’atteggiamento di prevaricazione nei confronti della donna. Il cuneo travestito e camuffato con l’oro che riesce a insediarsi nel libro rappresenta il male che seduce e affascina; il libro è la metafora della donna che subisce violenza, accettandola perché scambiata per amore. La riflessione di Lorenzo e Simona Perrone, in arte LibriBianchi, parte dai protagonisti di una coppia amorosa: da una parte, la dolorosa accettazione femminile di soprusi, in nome della volontà di proteggere una relazione, per quanto dannosa possa realmente essere; dall’altra il narcisismo di uomini innamorati di loro stessi, tanto da tramutare l’affetto per l’altra persona in odio.

Ease by Nicole Muroni

Attraverso la rappresentazione artistica di una serie di fiori (e non) si propone di rappresentare la bellezza e la naturalezza del corpo umano. Il progetto rimanda alla difficoltà a superare l’atto dell’autoerotismo e in particolare la timidezza che si ha nei confronti del proprio corpo. Il tema dell’isteria in questo caso viene affrontato tramite l’utilizzo di oggetti associabili alla naturalezza del mondo floreale, per onorare il corpo e la sua individualità.

VENUS by Miguer Reguero

Partendo dal concetto di piacere, Miguel crea Venus dall’idea di raccogliere e conservare piccoli  piaceri gastronomici afrodisiaci: spezie e alimenti legati al mito di Afrodite. Da qui il nome del progetto, Venus, il suo equivalente romano. Il progetto si presenta come una serie di barattoli e piccoli contenitori di spezie, le cui forme rimandano a piccoli oggetti del piacere.

Tt02 by Testatonda

Si tratta di un tavolino TT02 che si scompone in volumi e la cui lamiera fredda allontana le sovrastrutture narrative e concentra l’attenzione sul prodotto. Il fruitore sarà libero di proiettare il proprio immaginario sulla creazione, come si proiettano le proprie fantasie sessuali su un sex toy.

Fuorisalone 2021 Alpha District: Cattedrali

Fuorisalone 2021 Alpha District

Alpha District debutta con dei veri e propri tempietti del design: teche espositive ispirate dalle Piazze Italiane di Giorgio De Chirico. Colorati, dalle forme essenziali, custodiranno i progetti di una selezione di designer contemporanei.

ANTONIO ARICÒ: LE SIRENE DI MILANO

L’Italia non è un paese, è un mare di storie. Il suo immaginario è un intreccio di infiniti racconti che uniscono il nord al sud e l’ovest a l’est.
Cinque sirene ben vestite girano in un “carosello” di legno. Nina, Rossana, Cristina, Martina, Gilda si ispirano segretamente alle storie del luogo d’origine del designer: la Calabria; e alla città del design in cui vive e lavora: Milano. Scolpite dal nonno falegname, Saverio Zaminga e vestite da Aricò, sono state appositamente pensate per la sua Cattedrale in occasione del Fuorisalone 2021.

AVA WOLFF: NON C’È PRATO SENZA ERBA

La nuova collezione di pasties ispirata la mondo del greenery. Fili d’erba, foglie, rugiada e boccioli divengono così il leitmotiv della nuova collezione, fatta di dettagli che travolgono di meraviglia e parlano di una bellezza antica. La natura, misteriosa e ispiratrice, è tradotta in una serie di pasties dal fresco sapore estivo, che giocano con la sovrapposizione di toni verdeggianti, dalle geometrie delicatissime.

CHENDÙ: OSA

L’oggetto è il messaggio, che qui, in travertino bianco ascolano naturale, diventa manifesto di un progetto di social design territoriale che la coppia di creativi ha in cantiere. È uno stile di vita, uno stimolo. Essenziale, materico, scenografico, significativo, è un elemento totemico di home decor, che racconta la creatività del design, l’autenticità dell’artigianalità, la puntualità della tecnica, la linearità del segno, la volontà di una comunità.

DUCCIO MARIA GAMBI: À L’INVERSE

Una serie di sculture in onice bianco messicano, con campiture in vernice a contrasto. Il titolo si riferisce alla contrapposizione tra la parte naturale e quella artificiale dei blocchi, creato dall’aggiunta di colore. Le superfici tagliate, create dall’intervento umano, sono parti dove l’onice si esprime al meglio. Le superfici esterne irregolari e naturali, sono dipinte. Attraverso questa azione sono, da un lato rese come superfici pure, e dall’altro perdono l’aspetto naturale per accogliere l’essenza artificiale dell’insieme.

GUMDESIGN: BORGHI

Gumdesign presenta il progetto “Borghi”, realizzato per Antoniolupi. Si tratta di un lavabo freestanding, essenziale e innovativo che dà forma ai sapori e ai colori della Toscana. La creazione richiama infatti le colline che ospitano piccoli borghi incastonati come pietre e i colori caratteristici di questa terra; nascono tre nuovi colori in Cristalmood: ceruleo, oleo e gran cru. La principale peculiarità riguarda i materiali utilizzati: il sughero, totalmente naturale; ed il Cristalmood che rendono il prodotto ecosostenibile e perfettamente inseribile in una logica di economia circolare.

MONOMIO: MONOMIO SPOT

Le sei collezioni presentate all’interno della cattedrale Monomio Spot nascono da una collaborazione speciale e continuativa il brand e un giovane gruppo di designer donne emergenti: Vic Wright, Laura Itkonen, Giulia Cosenza e Marta Benet, Formepiane e Hot&Vintage. Le sei designer improntano la loro ricerca stilistica sull’utilizzo di materiali come ceramica, tessuti e metalli preziosi per creare oggetti d’arredo e lifestyle.

SERENA CONFALONIERI: CALYPSO

Serena Confalonieri esporrà alcuni pezzi della sua collezione “Calypso”, nata dalla ricerca di nuove modalità di convivio e ispirata a forme floreali dell’Art Nouveau.  Serena esporrà una serie di fiori tropicali di vetro colorato, lavorati artigianalmente in Italia, che creano una mise en place iconica e naturale. Nella collezione si potranno trovare oggetti dalle forme più varie: dalle coppe da champagne ai bicchieri da Martini, dai bicchieri d’acqua e vino alle bottiglie.

Fuorisalone 2021 Alpha District: gli altri eventi

Fuorisalone 2021 Alpha District.

Le Strade dell’Arte è un percorso espositivo, una mostra fotografica di creativi ed artisti che mostrano angoli della città, linee e colori del momento e segreti della vita underground.

Specula è pensato per creare un parallelismo ed immaginaria interazione tra il pianeta Terra ed altri pianeti del sistema solare. Lo scopo, tramite la ricerca di tracce nel distretto, è quello di invitare lo spettatore a nuovi argomenti di dibattito sul ruolo della nostra presenza sulla Terra. Progettato dalle designer Beatrice Bottini e Sara Garutti.

Out-Door sono piccoli oggetti e disegni inseriti in un’installazione caratterizzata da porte colorate che possono essere aperte in modo da immergersi in una nuova dimensione: quella dei più piccoli. Ogni porta è un’opera unica, diversa dalle altre.

Larmandino si propone come un laboratorio in più fasi, le quali spiegano la gestazione di un progetto ed è firmato da Elena Bosciano. Basato su una selezione di tematiche legate alla contemporaneità, le peculiarità vengono presentate analiticamente, tramite una serie di indizi utili a sperimentare e decodificare le molteplici sfaccettature del progetto.