Superbonus villette, 31 marzo scadenza per le unifamiliari: cosa succederà?

Autore:
Verdiana Sasso
  • Giornalista

Superbonus villette, si avvicina la data di scadenza per le abitazioni unifamiliari fissata per il 31 marzo. Scatta l’ipotesi proroga per latri tre mesi con l’arrivo di un emendamento alla legge di conversione del decreto Blocca cessioni. Ma cosa succederà? Vediamo insieme i possibili scenari. 

Casa unifamiliare
13902: Pixabay

Il mese di marzo porta alcune importanti scadenze per il Superbonus ovvero il termine per le villette unifamiliari e quello della comunicazione all’Agenzia delle Entrate della cessione del credito e dello sconto in fattura per le spese sostenute nel 2022. In molti si chiedono cosa succederà dopo il 31 marzo 2023? Vediamo quali sono i possibili scenari e cosa potrebbe cambiare.

Per quanto riguarda la cessione del credito e lo sconto in fattura, lo stop sembra essere definitivo e non si ipotizza alcuna proroga a riguardo. Diversa è la questione delle villette unifamiliari dove già da tempo si parla di un’eventuale modifica al decreto 11 del 2023 con lo slittamento in avanti per la scadenza per provvedere al pagamento dei bonifici, che potrebbe essere spostata al 30 giugno 2023.

Tuttavia non si tratterebbe di una proroga generalizzata, ma solo della possibilità di continuare e portare a termini quei lavori molto spesso bloccati dalla crisi di liquidità delle imprese.

Superbonus villette, ipotesi proroga: cosa potrebbe accadere

Villetta
Joe van Molen: Pixabay

Se dovesse arrivare la proroga con un emendamento della commissione Finanze alla Camera, ci sarebbe comunque la problematica legata all’iter parlamentare della legge di conversione che risulta essere piuttosto lungo. L’approvazione, infatti, deve arrivare entro 60 giorni dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Dunque, il testo potrebbe arrivare in aula della Camera il 27 marzo ma mancherebbe in ogni caso l’approvazione da parte del Senato.

In alternativa, se la proroga venisse approvata in Commissione Finanze, potrebbe essere anticipata da un comunicato stampa del Ministero dell’Economia e delle Finanze e poi ufficializzata al termine dell’iter parlamentare.

Senza la proroga del Superbonus 110% per le villette fino al 30 giugno 2023 che cosa cambierebbe per i proprietari delle unifamiliari che intendono eseguire i lavori? Ad oggi, per godere del Superbonus al 110% per le villette c’è tempo fino al 31 marzo 2023. Ciò vale solo per i proprietari che sono riusciti a rispettare la scadenza del 30 settembre 2022 per il raggiungimento del SAL, ovvero lo stato di avanzamento dei lavori, al 30%. Per usufruire dell’agevolazione rimangono tre possibilità:

  • sconto in fattura applicato direttamente dall’impresa che effettua i lavori
  • detrazione fiscale nella dichiarazione dei redditi
  • cessione del credito.

Nel caso in cui è stato raggiunto il SAL al 30% entro il 30 settembre 2022, è possibile ottenere la detrazione massima del Superbonus al 110% fino al 31 marzo 2023.

Cos’è il Superbonus villette?

Il Superbonus per villette unifamiliari è un incentivo finalizzato al miglioramento dell’efficienza energetica dell’abitazione introdotto nel 2020 con il Decreto Rilancio. La proroga è arrivata con la Legge di Bilancio 2022 con l’intento di migliorare le prestazioni energetiche e sismiche del patrimonio edilizio esistente e contribuire al rilancio del settore edile.

Superbonus news

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