Superbonus, marzo da record: gli oneri per lo Stato superano 80 miliardi
Nessun freno per il Superbonus: a marzo gli oneri a carico dello Stato superano gli 80 miliardi. Enea registra un aumento di 5 miliardi rispetto al mese di febbraio mentre per lavori conclusi già ammessi a detrazione 63,8 miliardi.

Numeri da capogiro per il Superbonus che non subisce alcun rallentamento nel mese di marzo. Oltre 80 miliardi è la cifra delle detrazioni a carico dello Stato che ci sarà alla chiusura dei cantieri per i lavori del mese scorso. Si parla di un incremento di 5 miliardi rispetto a febbraio, mese che si attesta a 75. È la fotografia scattata da Enea, l’Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile.
Nel dettaglio, per lavori già conclusi la cifra ammessa a detrazione ammonta a più di 63,8 miliardi. Le asseverazioni in totale sono state 403.809. I lavori riguardano:
- 59.223 condomini
- 231.440 edifici unifamiliari
- 113.140 unità unifamiliari indipendenti
- 6 castelli.
È doveroso precisare che la scadenza del 31 marzo è stata sicuramente un fattore che ha inciso: alla fine del mese, infatti, andavano effettuate le spese relative alle villette, abitazioni unifamiliari e unità indipendenti. Solo all’ultimo momento c’è stata la proroga del termine con il decreto Cessioni (Dl n. 11/2023), ma tantissime persone avevano già trovato gli strumenti per essere in pari con i pagamenti.
Superbonus, nessun freno a marzo

Le cifre mostrano come il Superbonus sia un’agevolazione sempre più condominiale. Gli investimenti nei condomini ammontano a 2,6 miliardi su 4,2 rispetto alla media del 2022.
Intanto si è riattivato il meccanismo dell’acquisto dei crediti del superbonus grazie alle banche che hanno annunciato la ripresa. Sospiro di sollievo per tutti i contribuenti che non avevano le risorse per anticipare il costo dei lavori. In particolare Poste italiane e alcune banche come Intesa Sanpaolo e Unicredit stanno lavorando ad uno sblocco dei crediti per ravvivare il Superbonus.
Segnali di riapertura circa l’acquisto dei crediti edilizi incagliati arrivano anche da Cassa Depositi e Prestiti. Inoltre, il Governo è al lavoro per creare entro giugno 2023 una piattaforma per lo sblocco dei crediti con Enel X come veicolo, relativamente ai lavori già avviati prima di metà febbraio. Si tratterebbe di uno strumento necessario per il ricircolo dei crediti tramite cui sarebbe possibile vendere e riacquistare crediti.
Nonostante i buoni propositi, si tratta di uno smaltimento che non avverrà in tempi brevi.
Superbonus oggi: le ultime novità
Ricordiamo che il decreto Superbonus è legge dopo l’approvazione definitiva in Senato. Tra le principali novità c’è lo stop definitivo allo sconto in fattura e alle cessioni, anche se il testo era già entrato in vigore nei mesi scorsi. Per quanto riguarda le villette, è arrivata la proroga fino al 30 settembre 2023 e viene così prorogato l’attuale termine fissato al 31 marzo. Inoltre, con la conversione in legge del decreto Superbonus, sono arrivate anche le deroghe.
Superbonus news
Su Pianetadesign.it potete trovare sempre tutte le ultime notizie aggiornate in materia di Superbonus oltre alle istruzioni ed alle guide che spiegano la modalità del funzionamento della cessione del credito e dello sconto in fattura.