Regolamento (UE) 2019/2024 per l’Ecodesign: l’aggiornamento

Un recente aggiornamento del Regolamento (UE) 2019/2024 per l’Ecodesign inserisce in elenco una serie di nuovi articoli non ammessi alla vendita in Europa.

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Il Regolamento (UE) 2019/2024 per l’Ecodesign stabilisce dei requisiti per la progettazione green che riguardano in particolare i congelatori e tutti gli apparecchi dotati di refrigerazione, con l’intento di essere immessi nel mercato UE e extra-UE. Un recente aggiornamento ha inserito nuove apparecchiature nella lista dei non ammessi alla vendita.

Regolamento (UE) 2019/2024: i requisiti per la progettazione green

Secondo le normative in vigore dal 2019 e fino al 2024, si possono vendere sul mercato UE ed extra UE tutti gli  apparecchi di refrigerazione, compresi quelli destinati alla conservazione di prodotti non alimentari. Naturalmente, ci sono dei requisiti da rispettare; si tratta di requisiti di progettazione per l’ecodesign e requisiti di conformità.

Tutto questo è stabilito dall’art. 8 della direttiva 2009/125/CE: l’obiettivo è quello di migliorare l’impatto ambientale del prodotto; per questo, si devono guardare in particolare due fasi:

• fase di progettazione
• fase di produzione
• fase di consumo

Nella fase di progettazione è obbligatorio fare un’analisi tecnica ed economica dei materiali che offrono le prestazioni migliori. Questo perché il ciclo di vita del prodotto deve sempre essere il più lungo possibile, con materiali il più vicino possibile alla qualità alta.

Nella fase di produzione, le spese operative devono essere oculate sui consumi di energia e altre risorse aggiuntive, come acqua e detergenti. La normativa stabilisce che deve essere condotta un’analisi di sensibilità sui prezzi delle risorse e sui costi ambientali esterni (es. evitare l’effetto serra).

Nella fase di consumo, ci devono essere il minor possibile consumo di acqua e quantità determinate di materiale riciclato.

Aggiornamento del regolamento: elenco dei prodotti non ammessi alla vendita

Il nuovo aggiornamento del Regolamento (UE) 2019/2024 ha inserito una lista dei prodotti non ammessi alla vendita UE ed extra UE.

Si tratta di tutti quei prodotti di refrigerazione (oggetto della normativa) che rientrano energeticamente nella classe G. Nella lista sono inclusi anche i congelatori per gelati in classe E/F/G. 

L’aggiornamento riguarda in particolar modo la spedizione, ma soprattutto la fatturazione, specie in quei casi di vendita di impianti chiavi-in-mano.

Tutti questi prodotti, quindi, non potranno più essere venduti in Europa. Ma cosa dice l’aggiornamento nel caso dell’immissione sul mercato extra UE?

Vendita nel mercato extra UE: cosa dice l’aggiornamento

Nel caso del mercato extra UE, il regolamento stabiliva l’etichettatura e la dichiarazione di conformità CE. Adesso è obbligatoria anche la conformità ai requisiti Ecodesign ed Energy Labelling. Per questi motivi, gli stessi prodotti della classe E/F/G precedentemente illustrati che non rientrano più nei requisiti richiesti, sono automaticamente fuori dalle condizioni di vendita sul mercato extra UE.

Cosa succede agli ordini o alle vendite effettuate a fine 2023

Le nuove regole sono entrate in vigore dalla fine del 2023 e dunque per i primi tre mesi del 2024 si dovrebbe procedere al phase out (eliminazione graduale dal mercato), anche perché è sempre possibile che a fine 2023 ci siano state spedizioni posticipate, pagamenti in ritardo dalle aziende o dai cantieri ordinanti.

Per chi volesse saperne di più, il regolamento completo è consultabile qui.

Se invece volete sapere di più sull’Ecodesign, potete approfondire qui: troverete una serie di articoli davvero interessanti sull’argomento.

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