Cessione crediti Superbonus: Poste è pronta a ripartire
Poste Italiane riaprirà alla cessione dei crediti del Superbonus: l’annuncio arriva dal condirettore generale di Poste italiane, Giuseppe Lasco. il portale è ancora chiuso ma il futuro fa ben sperare. Vediamo le ultime novità.

Poste Italiane è pronta a ripartire con la piattaforma per la riapertura del mercato delle cessioni. Dopo la causa ripresa a nuove operazioni da parte del Banco Bpm, ora è il turno dell’impresa pubblica italiana attiva nei servizi postali che più di tutti si è occupata delle cessioni di piccolo taglio. Ad oggi non c’è una data, ma il direttore di Poste Italiane, Giuseppe Lasco, rassicura gli italiani:
Siamo assolutamente pronti per ripartire, laddove ci sia una condivisione, anche con il Governo, perché anche alla luce delle ultime disposizioni del governo la nostra attività è diretta ai privati, alle famiglie.
È doveroso precisare che il portale di Poste risulta ancora sospeso per l’apertura di nuove pratiche.
Cessione crediti, una piattaforma per lo sblocco

Le novità non sono finite perché la soluzione per lo sblocco dei crediti del superbonus e dei bonus edilizi arriva con una piattaforma gestita da Enel X. Si tratterebbe di un veicolo finanziario che acquista i crediti fiscali, certificati come certi, liquidi ed esigibili da un primo cessionario, ed esegue un ponte per cedere nuovamente tali crediti a terzi secondo il loro calendario di scadenze fiscali.
A tal proposito ce ne parla il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti:
È in corso l’elaborazione di un sistema, una specie di piattaforma, che dovrebbe in qualche modo permettere di smaltire tutto l’arretrato.
Cessione crediti, la situazione attuale
Le prime riaperture per la cessione dei crediti arrivano anche dalle banche che tornano ad acquistare i crediti dei bonus edilizi riferiti alle spese del 2022. Ad esempio, Unicredit ha deciso di offrire una soluzione che consente alle imprese, artigiani e professionisti che abbiano maturato crediti fiscali a fronte di sconto in fattura per spese sostenute nel 2022 di cedere i crediti.
L’ammontare complessivo del credito per singola pratica deve essere superiore a 10mila e inferiore ai 600mila euro e la pratica deve essere in possesso di tutta la documentazione richiesta nel corso dell’istruttoria, con asseverazioni, attestazioni e visto di conformità per tutte le tipologie di intervento, oltre che il codice univoco.
La banca ha già ha perfezionato 6 accordi con importanti player di mercato per la ricessione dei crediti; altri 11 accordi sono in dirittura di arrivo, realizzando una soluzione di sistema imprese-banca-imprese.
Superbonus news
Su Pianetadesign.it potete trovare sempre tutte le ultime notizie aggiornate in materia di Superbonus oltre alle istruzioni ed alle guide che spiegano la modalità del funzionamento della cessione del credito e dello sconto in fattura.