Rifare il pavimento del balcone: quanto costa e se conviene il fai da te

Rifare il pavimento del balcone può essere molto utile per evitare spiacevoli rialzi o anche solo per cambiare aspetto all’outdoor. Ma quali sono i costi a cui si va incontro? È possibile trovare un modo conveniente?

Non tutti danno la giusta importanza ai balconi, sia perché nei mesi invernali magari si utilizzano ben poco oppure perché in generale si preferiscono altre zone della casa. Le pavimentazioni esterne infatti spesso sono una delle parti più ignorate di un’abitazione.

In realtà, proprio perché esposte costantemente al sole e alle intemperie, andrebbero curate con una certa costanza, soprattutto tenendo in conto che sono letteralmente la parte più a vista della casa. Con il tempo quindi, se non curate almeno un minimo, si rovineranno in maniera del tutto irreparabile costringendoci a cambiarli. In questi casi è giusto informarci il più possibile, proprio per non avere spiacevoli sorprese e riuscire ad organizzare il rifacimento dei pavimenti al meglio.

In relazione ai prezzi, ma anche al risultato finale, una delle cose più importanti da considerare sono senza alcun dubbio i materiali da impiegare. Sono infatti proprio questi che ci permettono di ottenere un risultato soddisfacente e soprattutto di qualità.

Certamente i materiali scelti incidono fortemente sul costo finale ma, allo stesso tempo, dipendono molto anche dal budget a disposizione e da cui si vuole partire.

Rifare il pavimento del balcone: i più scelti e i costi medi

In generale, il tipo di pavimento scelto, dovrebbe sempre adattarsi allo stile della casa e alle condizioni climatiche della zona in cui abitiamo. Tra i materiali più scelti e amati abbiamo sicuramente il grès porcellanato, perfetto per ambienti come terrazzi, balconi e pavimentazioni in giardino perché estremamente resistente ad acqua, gelo ma anche ad usura e colpi di diverso tipo. Si tratta di un materiale altamente versatile che infatti può riprodurre l’effetto del legno, del cemento, del cotto, di pietre naturali e altri ancora.

Il legno composito riproduce invece l’effetto del legno e risulta molto resistente agli agenti atmosferici. Anche questo risulterà perfetto per terrazze, così come bordo piscina. Non richiede trattamenti protettivi particolari o periodici.

I pavimenti in PVC sono ugualmente apprezzati per l’ambiente esterno, poiché composti da materiali sintetici e quindi molto semplici da installare e da curare. La pietra naturale, come il marmo e il granito, donerà un aspetto più rustico al nostro ambiente esterno ma risulterà particolarmente resistente all’usura e alle intemperie. Il cotto è un altro materiale particolarmente adatto per gli amanti dei gusti più rustici e caldi ed è composto da argilla. Il suo aspetto è unico ma richiede trattamenti protettivi per l’uso esterno affinché possa conservarsi nel tempo.

Per quanto riguarda invece il costo generale per il fissaggio dei nuovi pavimenti sono diversi gli aspetti da considerare. Questo varia infatti in base alla scelta del materiale, della preparazione e posa e della metratura dello spazio interessato. Eventuali costi aggiuntivi, possono oscillare tra i 12€ e i 120€ al metro quadro, in base al materiale scelto. Ad esempio, il gres porcellanato così come le pavimentazioni in ceramica, sono tra quelli più economici e avranno un sovrapprezzo al metro quadro che oscillerà tra i 12€ e i 15€.

La messa in posa invece potrà procurare costi aggiuntivi compresi tra i 15€ e i 65€ al metro quadro e possono dipendere da fattori come il tipo di lavoro preparatorio necessario, la complessità della pavimentazione e il tempo necessario per effettuare l’operazione di installazione. Non a caso, un’alternativa per risparmiare, è quella di sovrapporre al pavimento già installato, il nuovo evitando quindi interventi così tanto costosi.

Approfittare delle detrazioni

Per rifare il pavimento del balcone sarà certamente utile usufruire di bonus e detrazioni fiscali. Se infatti desideriamo donare nuova vita allo spazio esterno risparmiare notevolmente. Pur non esistendo un vero e proprio bonus specifico per i pavimenti, con l’istallazione di piastrelle o parquet potremmo rientrare in diverse tipologie di interventi.

Gli esempi più pratici sono il bonus terrazzi, quello ristrutturazione e quello per l’efficinetamento energetico, ma è bene informarsi sugli attuali cambi e quindi sulle nuove condizioni prima di procedere.

Rifare il pavimento del balcone: immagini e foto

Dopo diversi anni di usura, in particolare se considerati poco, i pavimenti dello spazio esterno richiedono un cambio definitivo. Ecco quindi che possiamo scegliere tra diverse soluzioni anche in base al budget disponibile.