Dipingere le pareti: 10 errori da non fare
Dipingere le pareti in casa: 10 errori da non fare per evitare di rovinare il muro, fare fatica eccessiva e spendere più soldi del previsto.
Dipingere le pareti di casa potrebbe rivelarsi un ottimo esercizio fisico, energetico e creativo. Spesso, creatività e competenza non vanno di pari passo e ci si ritrova a dover risolvere errori di chi improvvisa un lavoro manuale, senza averne la conoscenza tecnica.
Il primo consiglio, prima di procedere a dipingere le pareti col fai-da-te è quello di contattare un professionista che possa dare qualche suggerimento sul tipo di parete da dipingere, quale tecnica utilizzare e come scegliere i colori giusti in base agli ambienti. Un lavoro semplice, potrebbe risultare impreciso, incompleto e non in linea con lo stile e il design della casa.
Tutto è risolvibile, a volte a costi elevati sia in termini di fatica che economici.
Vediamo insieme 10 errori da non fare per evitare danni irreparabili.
- 1. Scegliere il periodo non adatto
- 2. Non preparare le pareti
- 3. Non definire un progetto
- 4. Lasciare le pareti sporche
- 5. Dimenticare di usare il primer
- 6. Usare il nastro adesivo nel modo non corretto
- 7. Preferire la vernice lucida
- 8. Scegliere un colore sbagliato
- 9. Dare spazio alla creatività istintiva
- 10. Non seguire una linea precisa
- Dipingere le pareti: foto e immagini
1. Scegliere il periodo non adatto
Dipingere le pareti di casa richiede tempo e fatica, ma è possibile farlo se si ha un’ottima dose di buona volontà. La prima cosa da evitare è dipingere in autunno oppure in inverno, perché la pioggia potrebbe allungare i tempi di asciugatura del prodotto sulle pareti.
Evitare anche il momento dell’estate in cui ci sono 40 gradi all’ombra. La fatica sarebbe doppia. La primavera è la stagione migliore per dipingere le pareti.
2. Non preparare le pareti
La preparazione delle pareti è un’operazione fondamentale per ottenere un buon lavoro. Se il muro presenta crepe, buchi oppure muffa e umidità, vale la pena effettuare qualche tecnica di riparazione prima di procedere alla tinteggiatura. Carteggiare, chiudere i buchi con lo stucco, scartavetrare sono operazioni tecniche importanti: non dimenticate di eseguirle!
3. Non definire un progetto
Sapere bene cosa fare prima di iniziare un lavoro vuol dire avere una buona organizzazione e il risultato finale avrà meno errori. L’accostamento dei colori, la scelta delle vernici giuste, una buona conoscenza delle pareti e delle tecniche di pittura sono dei passaggi fondamentali prima di procedere.
Uno studio approfondito del risultato che si vuole ottenere, non deve mai mancare.
4. Lasciare le pareti sporche
Pulire le pareti prima di iniziare un lavoro è importante per assicurare linearità alla verniciatura ed un effetto finale senza bolle. Il grasso e la polvere si depositano sulle superfici e spesso non sono visibili a occhio nudo. Ecco come fare per pulire le pareti:
- Prendere un guanto e una spugna
- In una bacinella mescolare acqua e sgrassatore
- Pulire il muro fino ad ottenere un effetto uniforme
- Lasciare asciugare prima di procedere alla prossima operazione.
Un prodotto che scioglie facilmente il grasso sulle pareti è il fosfato trisodico (TSP). Si trova in commercio in polvere, va diluito in acqua e si usa come un normale detergente.
La gomma magica, invece, è il miglior alleato per pulire le pareti velocemente, quando non ci sono grosse sporcizie.
5. Dimenticare di usare il primer
Il primer è un miscuglio di resine acriliche utile a uniformare e fissare il colore alle pareti. Potrebbe essere utile utilizzarlo per evitare che il colore goccioli oppure non si fissa bene alle pareti. Si applica come una normale vernice, con rullo oppure pennello.
Aspettare che le pareti siano completamente asciutte prima di procedere con la tinteggiatura.
6. Usare il nastro adesivo nel modo non corretto
Il nastro adesivo serve a isolare le parti da non tinteggiare. È importante fissarlo bene al pavimento e al battiscopa per evitare verniciature storte. Alcuni professionisti usano dei pennelli specifici per gli angoli, ma l’imprecisione è a portata di mano se non si è abituati.
Scegliere un nastro adesivo di carta oppure specifico aiuterà a non lasciare tracce di adesivi sul muro. Togliere il nastro non appena si passa il colore sul muro.
7. Preferire la vernice lucida
La scelta della vernice lucida è un errore sia di tecnica che di design. Meglio lasciare il lucido alle porte oppure al battiscopa e scegliere una vernice opaca per le pareti.
L’effetto finale sarà migliore e si vedranno meno le imperfezioni. Inoltre, è sempre bene fare due passate di verniciatura alle pareti per fissare bene il colore.
8. Scegliere un colore sbagliato
La scelta del colore è un passaggio importante per evitare errori di design. Gli accostamenti di colore vanno studiati bene prima di procedere alla tinteggiatura.
Un colore scuro in un ambiente piccolo rimpicciolisce la stanza. Evitare di dipingere il soffitto per non creare un effetto “crowded” o pieno e soffocante.
9. Dare spazio alla creatività istintiva
L’estro artistico è accettato se c’è uno studio approfondito del risultato che si vuole ottenere. Prendere il pennello e dipingere a caso non assicurerà un buon effetto finale. Studiare le tecniche di pittura, associare bene i colori e poi lasciar andare la mano, per evitare danni irreparabili e visivamente non gradevoli.
La creatività sì, purché non sia istintiva. Per un effetto preciso e impeccabile, si possono usare degli stencil da parete.
10. Non seguire una linea precisa
Dipingere in maniera casuale è un grave errore. La linea da seguire è dritta, dal soffitto verso il pavimento, in verticale. Se il lavoro richiede uno sforzo eccessivo, probabilmente avrete bisogno di aggiungere del colore al rullo.
Armatevi di molta pazienza, perché dipingere le pareti di casa richiede un grande sforzo fisico, ma, se studiato bene, l’effetto finale sarà perfetto e soddisfacente.
Dipingere le pareti: foto e immagini
Abbiamo selezionato una galleria delle immagini per gli errori da evitare per dipingere le pareti di casa.