Come fare un aquilone fai da te con i bimbi
Aquilone: il giocattolo preferito di ogni bambino. Scopriamo insieme come costruirne uno fatto in casa: tecniche, procedimento e materiali utili per costruire con le vostre mani il giocattolo perfetto. Basteranno poche cose per tornare a volare con la fantasia e non solo.
Ve lo ricordate il finale di Mary Poppins? Il signor Banks, pentito del suo comportamento rigido nei confronti dei suoi figli, cerca di riparare ai suoi torti costruendo a Jane e Michael un aquilone, usando come corda una fascetta da suffragette. C’era anche una canzoncina che raccontava di come fosse bello volare con l’aquilone. Da bambini sembra tutto più magico: basta un po’ di tessuto legato ad uno spago per tornare a sorridere di nuovo.
Se amate i giochi vintage creare un aquilone fatto in casa sarà un bellissimo modo per tornare bambini e giocare con i vostri figli all’aria aperta. Ma come costruire un aquilone usando oggetti di uso comune?
Leggete questo articolo per scoprire come costruire il perfetto aquilone fai da te.
Aquilone: come è fatto
Prima di scoprire come costruirlo, dobbiamo capire come è fatto un aquilone. Un aquilone riesce a volare sfruttando la forza del vento. Per poterlo fare ha bisogno di due cose:
- un tessuto leggero
- una base solida
Per far si che il vostro aquilone sappia sfruttare la forza del vento senza però lasciarsi sopraffare dalla forza stessa, dovrà essere quindi dotato di un telaio che sia resistente. Attenzione, però: resistente non vuol dire pesante: il vostro aquilone dovrà essere dunque resistente ma leggero in modo che anche vi più piccoli lo possano governare senza sforzi.
Riassumendo: un aquilone deve essere contemporaneamente leggero, resistente e svolazzante. Sembra difficile vero? Vi assicuriamo che non lo è affatto. Baserà seguire i nostri consigli qui sotto.
Come costruire un aquilone in poche mosse
Per costruire il vostro aquilone avrete bisogno, come abbiamo detto, di realizzare un telaio resistente ed una parte superiore più leggera.
Materiale
Vediamo insieme cosa ci servirà nel dettaglio:
- carta velina colorata
- filo di nylon e spago
- due stecchi di legno non troppo spesse
- matita
- squadra e righello
Procedimento
- Piegate il foglio di carta velina a metà, chiudetelo e disegnateci sopra un triangolo rettangolo facendo coincidere la piega della carta velina con la linea retta.
- Dopo averlo disegnato, ritagliate il rettangolo e poi aprite il foglio di carta velina.
- Sul retro del foglio, incollate i due stecchi di legno in modo perpendicolare tra di loro seguendo altezza e lunghezza.
- Trovate il punto di incontro tra i due pezzetti di legno e legateli con il filo di nylon.
- Per creare la codina del vostro aquilone, ritagliate dalla carta velina avanzata tanti pezzetti.
- Incollateli tra di loro fino a formare una bellissima coda svolazzante. L
- Legate la coda alla base del vostro aquilone stando attenti a farla aderire bene.
- Attaccate al telaio il filo che userete per far volare il vostro aquilone.
Ora che avete realizzato il vostro aquilone, non vi resta che attendere una bella giornata di vento, per farlo volare. Se è la prima volta che provate ad usare un aquilone e vi serve qualche piccolo consiglio su come farlo volare, leggete il prossimo paragrafo.
Pronti al volo: consigli utili per divertirvi in sicurezza
Sembra facile ma non lo è. Per far volare un aquilone, soprattutto se è la prima volta, vanno valutati molti fattori. Prima di tutto, sarà bene che scegliate un luogo non troppo affollato; una spiaggia libera per esempio, se vi posizionate sulla battigia, potrebbe essere il posto ideale. Secondo consiglio: posizionatevi di spalle alla reale direzione del vento, facendo in modo che il vostro aquilone possa sfruttarla tutta suo favore.
Ultimo consiglio: fate volare il vostro oggetto chiedendo l’aiuto di un amico. Oltre a rendere tutto più divertente, far volare un aquilone in compagnia rende meno complicata l’operazione di lancio: mentre uno tiene tra le mani il filo, l’altro si potrà occupare di lanciare in volo l’aquilone. Il divertimento è assicurato.
Mille forme diverse: la tradizione degli aquiloni giapponesi
Voliamo fino al Giappone per raccontarvi di quanto questa forma di svago si sia stata fondamentale per questo Paese: fin dal loro arrivo dalla Cina nell’epoca Edo (corrispondente più o meno al nostro medioevo), questi oggetti volanti conquistarono subito il cuore dei giapponesi. Nella patria dei fiori di ciliegio, ogni regione ne ha un tipo diverso. Essi possono variare di forma, colore e materiale.
Per i giapponesi gli aquiloni rappresentavano un legame diretto tra cielo e terra e proprio per questo motivo, nei primi anni della loro diffusione erano considerati oggetti sacri. Questa forma di intrattenimento è col tempo diventata un vero e proprio simbolo della cultura nipponica. Cosi importante da guadagnarsi uno spazio tutto suo in una mostra. Oggi che gli spazi delle città sono quasi tutti pieni di cemento, questa tradizione è andata un pò perdendosi.
Se volete provare a tornare bambini affidandovi, per un attimo, al vento, seguite i nostri consigli.
Aquiloni fai da te: foto e immagini
Eccovi qualche esempio di aquiloni creativi per divertirvi assieme ai vostri piccoli od anche solo per tornare per qualche ora come bambini.