Chef all’aperto: le soluzioni più innovative

Altamente tecnologiche e dotate di attrezzature all’avanguardia, le cucine da esterno sono fantastici monoliti personalizzabili e perfettamente organizzati che hanno soppiantato i barbecue in muratura e le cucine realizzate con ceramiche e mattoncini rossi. Strutturate con materiali che non temono le intemperie, flessibili, in continuità estetica con gli interni, si inseriscono con naturalezza nell’ambiente, assicurando libertà e piatti da grandi chef anche all’aperto.

La prima outdoor di Abimis

Àtria è la prima cucina per outdoor firmata Abimis, disegnata da Studio Delineo e da Massimo Rosati. II nome deriva dal latino àtrium, dal desiderio cioè di unire due antichi simboli dell’abitare come il focolare e lo spazio aperto della casa.
Realizzata completamente in acciaio inox, materiale antibatterico, resistente agli agenti atmosferici, riciclabile al 100%, è sostenuta da gambe con piedini regolabili che assicurano la massima stabilità. I moduli contenitori sono disponibili in due altezze, nella finitura satinato o orbitato a mano o verniciati in tutti i colori RAL, utilizzando le stesse tecniche impiegate nel settore dell’automotive, garantendo, così le migliori performance in termini di durata e resistenza.

Arte e sostenibilità

In occasione della Design Week, Arredo3 ha festeggiato i quarant’anni di attività nello store di via Solferino con un percorso espositivo in cui inedite soluzioni evocavano i momenti salienti del cammino aziendale abbinate a opere d’arte realizzate dal pop artist Gianpiero D’Alessandro.
Nell’occasione ha anche esplorato il mondo dell’outdoor con Aura, un prototipo di cucina da esterno eco-friendly. I materiali utilizzati – alluminio, acciaio inox e gres – e la facilità di disassemblaggio che favorisce il riciclo a fine vita, sottolineano il percorso di sostenibilità dell’azienda. Disponibile in due moduli da 180 cm e 240 cm, con una profondità di 70 cm, in due configurazioni, destra o sinistra, Aura è dotata di lavello e piano cottura a gas e di una piastra- griglia. Dopo l’utilizzo, un coperchio ribaltabile chiude fuochi e lavello.

Un solo prodotto, tre usi

Elegante e funzionale, Oreste, la work station di Palazzetti accoglie in un unico volume piastra cottura in pietra lavica, forno a legna, due pratici piani lavoro e il vano per caricare la legna e fare la fiamma. L’interno del forno è realizzato in Thermofix, uno speciale materiale refrattario che rende omogenea e costante la temperatura, ideale per cotture prolungate. La piastra, che si scalda in soli 10’, è ideale per cucinare carne, pese verdure e formaggi, senza l’aggiunta di condimenti e la camera di combustione consente l’accensione in modo agevole, grazie allo sportello facilmente agevole.

Adattabile alle diverse esigenze

Progettata da Giuseppe Bavuso per ridisegnare nuovi spazi en plein air K-Garden di Ernestomeda, rappresenta l’evoluzione del progetto K-Lab, di cui mantiene le stesse caratteristiche estetiche, arricchendosi di postazioni multifunzionali, composte da piastre, griglie, BBQ elettrico o a gas. Elementi a giorno freestanding, modulari componibili in acciaio inox formano isole attrezzate – preparazione, cottura e anche convivialità – in composizioni variabili secondo le diverse esigenze. Il legno opportunamente trattato e i materiali lapidei completano l’estetica, rigorosa, esile, leggera.

A prova di salsedine

Per la progettazione di Loggia Out_Santorini prodotta da Zampieri, Stefano Cavazzana ha tratto ispirazione dalla loggia, intesa come prolungamento dell’interno, ma anche come zona totalmente autonoma. Formata da blocchi funzionali accostati, che definiscono l’area lavaggio, cottura, preparazione e consumazione, ha una robusta struttura in alluminio e anta con telaio in alluminio e profilo integrato effetto gola. Caratterizzata da linee geometriche, essenziali e pulite e da materiali trattati per resistere all’esterno, anche alla salsedine,, abbina con equilibrio materiali e finiture come metalli, cerniere con finitura nichelata e legno massello di frassino termo-trattato.

Volumi integrati

Design rigoroso e materiali puri lavorati con texture a effetto sono le note distintive del nuovo Project 05 di Modulnova, che porta la firma di Carlo Presotto e Andrea Bassanello. Combina le collezioni Mediterraneo e Block per creare composizioni esteticamente impattanti. Al centro del progetto, troviamo infatti l’Isola Block, personalizzabili, qui fotografata con importanti frontali in granito Nero Assoluto Millerighe e il piano operativo Mediterraneo in pietra Graphite Raw dello spessore di 20 cm. Completano la cucina la vasca integrata e il piano cottura in acciaio Inox AISI316.

Full customization

Convivialità e ricercatezza, sono le parole chiave che ho voluto attribuire a questa cucina outdoor. Un arredo dal sapore semplice ma strutturato, dove funzionalità e raffinatezza convivono per creare un design moderno

sono le parole di Vincent Van Duysen, per descrivere Helios, la cucina della collezione outdoor disegnata per Molteni&C. Finiture in ceramica, teak, acciaio, accostate a texture materiche che riportano alle pietre naturali, permettono una vasta personalizzazione.

L’attenzione per i materiali

Nata come estensione del sistema casa Formalia di Scavolini, Formalia Outdoor, disegnata da Vittore Niolu segna un nuovo passo avanti dell’azienda, che per la prima volta presenta una cucina per esterni. Caratterizzata da un design moderno e funzionale e dall’utilizzo di materiali di alta qualità, mantiene i tratti distintivi del modello per interni come l’anta sagomata e il Sistema Parete Status disponibile in diverse finiture. La modularità permette di creare configurazioni uniche e adattabili a qualsiasi contesto, con moduli a giorno o chiusi.

Chef all’aperto: le soluzioni più innovative: foto e immagini