Appartamento Torre al Parco Milano: l’eleganza raffinata firmata Flaviano Capriotti Architetti
Lo studio Flaviano Capriotti Architetti presenta una delle sue ultime ristrutturazioni, nel cuore di Milano, nei pressi del Parco Sempione. Foto e immagini esclusive.
Appartamento Torre al Parco Milano: Flaviano Capriotti Architetti (https://www.flavianocapriotti.it/en/home) ha recentemente completato un nuovo progetto residenziale a Milano. L’appartamento è all’interno di Torre al Parco, un edificio progettato da Vico Magistretti e Franco Longoni tra il 1953 e il 1956, e ospita una giovane coppia di professionisti e collezionisti d’arte.
La Torre al Parco, una delle rappresentazioni più significative dell’abitare milanese, è un edificio residenziale di 20 piani che sorge al confine con il Parco Sempione come monumento a un’epoca passata.
Flaviano Capriotti ha modificato completamente la disposizione dell’appartamento, che si trova in uno degli ultimi piani della Torre. Con un approccio pratico e rispettoso dell’ambiente circostante, ha creato interni eleganti e sviluppato alcuni arredi originali.
Appartamento Torre al Parco Milano: l’interior design di Flaviano Capriotti Architetti

Le finiture originali sono state generalmente mantenute; per definire i vari ambienti residenziali è stato utilizzato un materiale nobile come il marmo, alternato a un parquet a spina di pesce livellato e levigato.
Nel complesso, la scelta estetica è stata quella di confrontarsi con il design di Magistretti mantenendo l’idea di una casa borghese sobria ed elegante, in cui l’artigianalità superiore dei materiali e la praticità degli ambienti sono al centro dell’interpretazione dell’interior design dell’appartamento.

L’ingresso è allestito come una piccola galleria con le opere d’arte in primo piano e si distingue per la luce morbida e diffusa resa possibile dallo sfondato ovale del soffitto, creato dall’architetto in omaggio al movimento spazialista di Lucio Fontana.
Lo studio, adiacente alla porta d’ingresso, è arredato con una libreria in legno chiaro spazzolato con schienali laccati rosso ciliegia che ospita una collezione di opere letterarie, alcune sculture in miniatura, libri e oggetti di design come l’iconica lampada Eclisse disegnata da Vico Magistretti per Artemide. La seduta, Luisa, è stata creata da Franco Albini per Cassina, mentre il tavolo è di AG Fronzoni per Cappellini.
Il design italiano dei maestri continua a percorrere l’intero appartamento, completando i pezzi d’arte contemporanea esposti. Ne sono un esempio il divano di Antonio Citterio per B&B e la lampada Tolomeo Maxi di Michele De Lucchi per Artemide, oltre alle poltrone D.151.4 verde muschio e al tavolino D.555.1 con piano in vetro, disegnati da Gio Ponti e rieditati da Molteni&C.
Nella zona pranzo, il tono caldo e scuro del tavolo realizzato da Molteni&C su disegno di Gio Ponti, autore anche del lampadario multicolore per Venini, e le sedute in pelle Cab 412 di Mario Bellini per Cassina contrastano con la boiserie in olmo chiaro.

La cucina utilizza un gioco di bianco e nero che ne esalta le linee semplici e pulite. La carta da parati Principessa Kocacin di Rubelli impreziosisce la camera da letto principale, dove si trovano anche i comodini Kelly disegnati da Emmanuel Gallina per Poliform e le lampade di Michael Anastassiades per Flos.

La casa dispone anche di una camera per gli ospiti, di una zona guardaroba e di quattro bagni, uno dei quali con carta da parati Hermès e marmo Travertino Navona levigato per il pavimento e il lavabo, che conferisce all’ambiente un aspetto molto caldo e raffinato.
Photo by © Andrés Otero