Pavimenti in terra cruda: cosa sono, vantaggi e opinioni
Direttamente dall’antica Grecia, ecco i pavimenti in terra cruda! Scopriamo insieme cosa sono, i vantaggi e perché, sempre più fan dell’home design, si stanno innamorando di loro.
I pavimenti in terra cruda sono dei pavimenti fatti di terra compressa, levigata e oliata. Il principio per la loro creazione si basa sulle proprietà leganti dell’argilla, il più versatile dei materiali da costruzione.
Quando viene bagnata, l’argilla si espande, creando delle particelle di piastrine appiccicose, simili a tante piccole ventose.
L’aggiunta, in un secondo luogo, di sabbia grossolana, fa aumentare la resistenza alla compressione e, nello stesso tempo, diminuire il ritiro quando l’argilla si asciuga.
Infine vengono aggiunte delle fibre, che incrementano la resistenza alla trazione e uniscono il tutto, un po’ come fanno le barre di acciaio di rinforzo nel calcestruzzo.
- I pavimenti in terra cruda nella storia: dall’antica Grecia ai giorni nostri
- Pavimenti in terra cruda: vantaggi
- Pavimenti in terra cruda: dove possono essere installati
- Uso e manutenzione dei pavimenti in terra cruda
- Pavimenti in terra cruda: opinioni e conclusione
- Pavimenti in terra cruda: foto e immagini
I pavimenti in terra cruda nella storia: dall’antica Grecia ai giorni nostri
Il risultato di questo processo è un pavimento solido, resistente come quelli in cemento, ma decisamente più ecosostenibile e migliore nell’aspetto.
I pavimenti in terra cruda non sono però un’invenzione contemporanea: nel corso della storia, partendo dall’antica Grecia, la maggior parte delle case ha avuto pavimenti in terra.
Di solito questi pavimenti erano fatti in terra battuta, o con al più uno strato di paglia, posto nel mezzo, per trattenere il calore.
La terra veniva scelta perché erano un materiale che poteva essere spazzato via e, all’occorrenza, sostituito.
Talvolta i nostri antenati spargevano anche della menta su questi pavimenti, in maniera che, quando la si calpestava, spargeva un buon profumo nelle stanze.
Oggi i pavimenti in terra cruda, rispetto al passato, sono composti da più strati, ciascuno dei quali ha uno scopo preciso.
Pavimenti in terra cruda: vantaggi
Il motivo per cui, sempre più persone, stanno scegliendo i pavimenti in terra cruda è che quest’ultimi, oltre a essere più ecologici, offrono anche una sensazione di calore e di naturalezza.
Inoltre, e questo è un altro vantaggio non da poco, contribuiscono a mantenere freschi i locali in cui vengono installati, soprattutto nei mesi estivi, quando le temperature diventano proibitive.
La terra poi è un materiale biodegradabile, non tossico e completamente naturale, che non richiede energia e tempo per la manutenzione.
Da ultimo, ma non meno importante, con i pavimenti in terra cruda si può dare libero sfogo alla propria creatività.
Per esempio, se non ti piace l’idea di vedere soltanto la nuda terra, puoi anche far incastonare nel pavimento oggetti o altri materiali naturali, come i sassi oppure le pietre semi preziose.
Pavimenti in terra cruda: dove possono essere installati
I pavimenti in terra cruda possono essere sistemati ovunque si possa installare un pavimento di cemento o un pavimento di piastrelle, purché ci sia una base solida.
L’umidità del terreno e il freddo estremo devono essere presi in considerazione per creare un pavimento che rimanga asciutto e confortevole, evitando così l’uso di energia in eccesso durante i mesi invernali.
Ne sconsigliamo invece l’installazione nelle zone ad alta densità idrica e in quelle che subiscono molti maltrattamenti (esempio: il garage).
La posa dei pavimenti in terra cruda andrebbe evitata anche nel caso degli scantinati e dei ripostigli a rischio alluvione, dove un serbatoio dell’acqua compromesso potrebbe portare a un pasticcio di fango.
Se hai figli, attenzione anche ai bagni con vasche da bagno in cui i tuoi bambini ingaggiano battaglie a suon di schizzi d’acqua.
In questo caso è meglio evitare di installare un pavimento in terra cruda e preferire, piuttosto, un pavimento più tollerante agli spruzzi d’acqua, come ad esempio il pavimento in piastrelle.
Uso e manutenzione dei pavimenti in terra cruda
Un pavimento in terra cruda ben curato dovrebbe durare una vita o più.
Tuttavia, per ottenere il massimo della durata, suggeriamo di trattare il pavimento in terra cruda come il pavimento in parquet.
Difatti, sebbene la superficie sia molto più resistente, è comunque soggetta a graffi e a scalfitture.
I tappetini in feltro messi sotto i mobili, a tal proposito, sono un’ottima idea per mantenere il tuo pavimento in salute e consentirgli di durare per molti anni.
Per quanto riguarda l’uso, in generale è meglio tenere lontani dalla superficie gli stivali infangati o bagnati, ma se il pavimento si sporca o se qualcuno rovescia il proprio succo di frutta, non c’è bisogno di farne un dramma.
Gli oli e la cera sigillano il pavimento in modo tale che tu possa pulirlo con una semplice passata di straccio.
Tieni presente che, se passi lo straccio con frequenza, con il trascorrere del tempo gli oli naturali possono esaurirsi, quindi, di tanto in tanto, ricordati di passare un velo di olio per pavimenti o di cera d’api per mantenerlo bello.
Pavimenti in terra cruda: opinioni e conclusione
I pavimenti in terra cruda sono un’ottima alternativa ai pavimenti più dispendiosi dal punto di vista energetico, come il cemento e le piastrelle.
Ad eccezione dei locali particolarmente umidi o soggetti agli schizzi d’acqua, possono essere usati ovunque e svolgono anche un ruolo importante nelle strategie di riscaldamento e di raffreddamento naturali nelle case ad alta efficienza energetica.
Seguendo i nostri consigli, e adottando alcuni accorgimenti, chiunque può far installare nella propria casa un pavimento in terra cruda che abbia un aspetto gradevole, sia resistente e sia salutare per le persone e per il nostro pianeta. Provare per credere!
Pavimenti in terra cruda: foto e immagini
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