Indaco: 5 abbinamenti imperdibili
Intenso e profondo, ma al contempo rilassante, il colore indaco è uno dei più impiegati nell’arredamento, dalle pareti alla scelta dei mobili. Ecco tanti consigli e spunti ispirazionali circa gli abbinamenti cromatici su cui puntare.
Quando si parla di colore indaco, la mente vola subito alla profondità, alla brillantezza di una tonalità che riesce a essere intensa senza risultare però opprimente. Questa particolare nuance di blu, con una buona componente viola, è una delle più amate e scelte da chi desidera arredare casa in modo sofisticato e ricercato.
Il blu indaco, infatti, rappresenta una scelta per nulla ovvia né scontata. Un altro notevole vantaggio è la sua versatilità: sta bene in qualsiasi contesto e per questo si addice a diversi stili di arredamento, dal minimal all’industrial. Ne deriva che gli abbinamenti tra cui potersi destreggiare sono tantissimi, diversi tra loro a seconda dell’ispirazione che contraddistingue la casa in cui utilizzeremo l’indaco.
Può essere scelto per pennellate intense e decise alle pareti oppure per piccoli accenti di colore protagonisti, ma anche per i mobili o per i complementi d’arredo. L’importante è fare affidamento sugli accostamenti giusti.
Colore indaco: caratteristiche e significato
Il colore indaco è una particolarissima tonalità di blu, sospesa a metà strada tra l’azzurro e il viola. Isaac Newton classificò il colore indaco come il sesto colore dell’arcobaleno e ha la particolarità di essere il penultimo dei colori dello spettro che l’occhio umano riesce a vedere.
Le origini di questo colore sono davvero molto antiche e il suo significato estremamente profondo e simbolico. Questo punto di blu esprime rinascita interiore ed è simbolo di spiritualità e interiorità. Se vi state chiedendo come si ottiene, il colore indaco deriva da un mix di parti uguali di ciano e magenta. La tonalità che ne deriva è incredibilmente intensa, unica nel suo genere, ma al contempo pur essendo molto carica risulta rilassante, quasi terapeutica alla vista.
Non è un caso, quindi, che sia molto impiegato nell’arredamento, dal colore delle pareti alla scelta dei mobili, specialmente in aree della casa dove il relax è d’obbligo, ossia camera da letto e soggiorno.
L’abbinamento con il bianco
Uno degli abbinamenti a cui si presta il blu indaco, probabilmente quello più riuscito e gettonato, è con il bianco. In particolare, questo accostamento si rivela adatto al bagno, dove il bianco dei sanitari e dei piani in marmo ben si sposa al blu indaco delle pareti o di elementi d’arredo tessili quali tendaggi, tappeti o vasi in vetro. L’abbinamento blu indaco e bianco può essere una buona idea anche per il pavimento, con piastrelle a scacchi davvero eleganti.
Insieme ai colori del legno
Un altro abbinamento da non sottovalutare è quello con le tonalità neutre del legno e, più in generale, dei materiali naturali. Pareti indaco si abbinano alla perfezione con parquet in legno, mobili e infissi nel medesimo materiale. Questo accostamento è l’ideale per la camera da letto, specialmente se si vive in una casa immersa nel verde della natura. Di contro, si può optare per questa scelta anche se si vuole ricreare un’atmosfera accogliente in un piccolo appartamento di città.
Con il grigio
Il blu indaco può essere estremamente elegante e, se è proprio questo l’effetto che si vuole ottenere, non c’è niente di meglio dell’abbinamento con il grigio. Che si tratti di tortora, grigio polvere o grigio perla, tutte le tonalità neutre della palette dei grigi stanno bene con il blu indaco. In particolare, il colore indaco scuro alle pareti risalta al meglio delle sue potenzialità se accostato a mobili grigi. Un esempio? Pareti sfumate in blu indaco e bianco e divani in velluto grigio tenue.
Abbinamento con il rosa e il rosso
Il colore indaco può essere abbinato anche a tonalità inaspettate, per esempio con il rosso. Questo accostamento è perfetto per una casa in stile contemporaneo e industrial, dal twist un po’ pop. Allo stesso modo, anche il rosa sta molto bene con la nuance blu indaco: consigliamo, però, di optare per un abbinamento di questo tipo per la camera da letto, per esempio, o per un soggiorno dall’allure romantica e vagamente retrò.
Con il verde
Chi ama i contrasti e predilige gli abbinamenti fuori dal comune, deve assolutamente provare l’indaco con il verde. Scegliete una tonalità accesa e vibrante come il verde prato per le pareti se il blu non vi convince. Abbinate poi mobili e suppellettili in indaco, ma non solo. I contrasti così netti e di impatto sono da preferire per la zona giorno, quindi per soggiorno e cucina. In camera da letto potrebbero risultare troppo vivaci e, a lungo andare, annoiare.
Indaco abbinamenti: foto e immagini
Questi sono solo alcuni dei tanti abbinamenti a cui si presta il colore indaco. Se i nostri consigli vi sono piaciuti, date un’occhiata alla galleria di immagini di seguito con tante foto a cui potervi ispirare.