Come esporre i dischi in vinile in maniera alternativa
Come esporre i dischi in vinile in maniera alternativa. Cosa fare prima di esporre un vinile? Quali sono le opzioni per mostrare il vinile in casa come se fosse un’opera d’arte? Spunti, suggerimenti e foto.
Il primo disco in vinile è stato introdotto sul mercato nel 1948 ed ha rappresentato l’evoluzione del disco a 78 giri che aveva caratteristiche simili, ma veniva realizzato in gommalacca.
Il termine vinile inizialmente identificava il materiale con il quale veniva realizzato il supporto. Con il passare del tempo, questa parola è stata usata per indicare il disco stesso, e non solo il materiale che lo distingue. Con l’avvento di nuovi supporti discografici, il vinile è caduto temporaneamente in disuso, ma assurgendo contemporaneamente ad una sorta di inarrivabile Olimpo.
Tutti gli orgogliosi estimatori di vinili affrontano qualunque impossibile ricerca pur di assicurarsi le esecuzioni più rare, realizzate su questo magico disco che riesce a trasmettere suggestioni irraggiungibili da qualunque altro supporto per quanto tecnologico e moderno possa essere.
Oggi chi possiede dei vinili li preserva quasi religiosamente da qualunque tipo di danno, senza però rinunciare alla possibilità di esibirli orgogliosamente. Coniugare la conservazione del prezioso oggetto e la sua esposizione non è cosa facile, ma si presta a numerose interpretazioni stilistiche e di design che fanno la gioia degli sguardi negli ambienti in cui si trovano.
1. Cosa fare prima di esporre un vinile
Gli appassionati cultori dei vinili sanno molto bene che i dischi così realizzati presentano particolari “fragilità”, fra cui una spiccata sensibilità alla temperatura dell’ambiente esterno. È importante esporre questi dischi in un luogo la cui temperatura si mantenga costante fra i 15 e i 25 gradi centigradi, in una posizione che li veda posti lontano da caloriferi, ventilatori, stufe e condizionatori.
Fra le fonti di luce, il sole non è il più indicato ad illuminare i vinili perché questi sono particolarmente sensibili ai raggi ultravioletti che provocano spesso danni irreparabili anche solo dopo pochi minuti di esposizione. Un altro pericoloso nemico del vinile è l’umidità, per cui un ambiente secco è particolarmente consigliato.
2. Come esporre i dischi in vinile in maniera alternativa: le opzioni
Chi li ama lo sa: la voglia di mostrarli orgogliosamente è molto forte fra gli appassionati. Esistono diverse soluzioni che possono soddisfare questo desiderio. In particolare, ti indichiamo di seguito le varie opzioni per esporre i dischi in vinile in maniera alternativa.
Appenderli al muro
Un modo creativo per esporre i dischi in vinile in maniera alternativa è quello di appenderli al muro. Puoi utilizzare ad esempio un portadischi, anche eventualmente da costruire da soli, realizzato in plastica trasparente, dove potrai inserire i tuoi vinili preferiti, avendo la possibilità di accedervi in qualsiasi momento.
Unico aspetto negativo di questa soluzione è rappresentato dal fatto che ogni volta che si desidera ascoltarli si dovrà inevitabilmente smontare la composizione creata.
Creare un mobile porta vinili
Idea soprattutto dedicata a chi ne possiede tanti. Il mobile è suddiviso in sezioni quadrate, dall’ampiezza leggermente superiore alle dimensioni del vinile stesso. Questa soluzione offre la possibilità di raccogliere in un unico luogo tutti i dischi, avendo poi anche la possibilità di suddividerli per generi o artisti.
Un mobile del genere avrà anche uno spazio dedicato al giradischi, magari trasformando la stanza in una sala musica di cui godere insieme ad altri appassionati. Puoi abbellire le pareti di questa stanza con ciò che ritieni idoneo al piacere dell’ascolto
Esporli come in un negozio di dischi
Qualora riuscissi a recuperare uno di quegli espositori una volta adoperati nei negozi di dischi, questa potrebbe rappresentare una possibilità di catalogazione molto funzionale, nonché un’ottima soluzione di arredamento.
L’espositore infatti può essere posizionato accanto a divani e poltrone, completando piacevolmente l’ambiente prescelto.
I vinili come elementi decorativi
Il loro posizionamento all’interno di un’abitazione può valutare soluzioni diverse in funzione di elementi decorativi dei vari ambienti. Ad esempio in soggiorno, fra riviste e giornali; all’ingresso, su un mobile di servizio; in cucina, sul mobiletto destinato alle erbe aromatiche; su una toletta, accanto ai profumi.
Il “Wall” delle ispirazioni
Richiede uno spazio limitato, usando mensole profonde quanto le dimensioni dei dischi. Se preferisci, puoi dotare queste mensole di una piccola striscia di legno nella parte anteriore per trattenere i vinili in verticale, impedendone la caduta.
Sul “wall”, accanto ai dischi, si potranno esporre anche piccoli opuscoli dal significato particolarmente pregnante, oppure guide turistiche, di musei o mostre che hanno rappresentato un’esperienza particolarmente importante.
Decorazione della parte alta delle pareti
Offre la possibilità di riempire gli spazi superiori delle pareti che generalmente rimangono vuoti. Questa soluzione è particolarmente adatta a chi ha poco spazio a disposizione e deve destinare alla sua preziosa collezione un ambiente dedicato ad altro.
Per terra
I dischi in vinile si possono posizionare anche per terra, appoggiati magari ad un muro o ad un portariviste o contenuti in scatole di legno. Anche la camera da letto si presta a questa sistemazione, certo limitando la possibilità di esibirli, ma rappresentando un posto dove è piacevole ascoltare la propria musica preferita e quando il numero dei vinili è limitato.
Impilati su tavolini
L’idea di impilare i dischi in vinile su tavolini rappresenta una soluzione molto pratica e allo stesso tempo molto scenografica, soprattutto in un’ambientazione spiccatamente bohemien.
Come esporre i dischi in vinile in maniera alternativa: foto e immagini
Quale tra queste soluzioni sceglierai per esporre i dischi in vinile in maniera alternativa a casa tua? Se vuoi visualizzare le varie opzioni che ti abbiamo suggerito, scorri tra le foto della nostra galleria.