Angolo studio in stile scandinavo per una mente più ordinata
Un angolo studio in stile scandinavo: la filosofia nordica tra minimalismo e ordine composito (ma non solo). Materiali naturali, tonalità soft, idee green e giochi di contrasti creano un equilibrio perfetto di forma e funzione che aiuta a concentrarsi, in tutta serenità. Mantra, ancora una volta è Less is more, ma non finisce qui…
Smart working, WFH, home office… se il dizionario inglese è consultato per descrivere la tendenza di oggi a spostarsi verso un lavoro agile, lo stile scandinavo è sicuramente quello che permette di svolgerlo al meglio (quanto meno, lo è da un punto di vista di design). Perché? Semplice quanto l’estetica che lo contraddistingue.
Minimal negli elementi e puro nelle linee, il design nordico abbandona il superfluo conferendo all’ambiente un’atmosfera serena e pacifica, perfetta per chi deve affrontare una giornata di lavoro, di studio, o per chi semplicemente vuole rilassarsi e leggere un libro. Scopriamo insieme quali sono i principi da seguire, gli accorgimenti e gli elementi da aggiungere (o meglio, da non aggiungere) per allestire un angolo studio armonioso.
1. Ordine
Mens sana in corpore sano, mente ordinata in ambiente ordinato. La disposizione curata degli oggetti sulla scrivania e l’assenza di elementi fuori posto aiuta l’attitudine al lavoro – il caos distrae. Difatti, la nostra attenzione è costantemente sotto assedio, stimolata da elementi esterni che spesso non permettono alla concentrazione di fare il suo corso. L’immagine della copertina di un libro evoca ricordi, il souvenir di un viaggio riporta a luoghi lontani, il poster di un concerto… dove eravamo? Ecco, via. Abbandona il superfluo. Il primo passo è eliminare tutti gli oggetti che non rispondono all’imperativo della funzionalità (vedi decluttering).
2. Di meno è di più
Il minimalismo sta allo stile scandinavo come la scrivania sta all’angolo studio. È infatti, nel principio Lagom che invita a concentrarsi sull’indispensabile che lo stile svedese trova la sua fonte d’ispirazione. Come diceva l’architetto minimalista John Pawson, “il minimalismo non è un’architettura di negazione, assenza, o privazione; non viene definito da ciò che non c’è, ma dall’esattezza di quello che c’è, e dalla ricchezza della sensazione da ciò generata.”
Questo principio trova applicazione soprattutto in ambienti come l’angolo studio, dove si deve produrre, creare ed essere quanto più precisi ed esatti possibili. Vogliamo solo il meglio, in fondo. E il meglio sta nell’indispensabile.
Quali sono gli elementi must di un angolo studio (scandinavo)? La risposta non è univoca e varia a seconda delle esigenze personali. Tuttavia, possiamo partire dai fantastici tre: scrivania, sedia e lampada.
Scrivania
L’essenziale è visibile agli occhi e, in un angolo studio, assume la forma di una scrivania. Se si vuole ottenere un ambiente dal gusto scandinavo si consigliano forme semplici, linee precise e design puliti. Di norma, i modelli nordici, nella loro estetica discreta e pura, si rivelano versatili in termini di accostamenti, dimensioni e colori.
Essendo il legno uno dei materiali più durevoli, viene prediletto dagli amanti nordici della funzionalità. In versione laccata in bianco o grezzo in tonalità lignee, diverse sono le varianti e la scelta è davvero vastissima. Meno popolare ma interessante è la scrivania con piano in cristallo.
Sedia
Deve essere comoda. Ritornando sempre al principio per cui la forma segue la funzione, è chiaro che la sedia deve permettere a chi lavora o a chi cerca di rilassarsi una piacevole esperienza. Come scegliere quella giusta? Provare, osare, sperimentare.
Elementi chiave da considerare sono, ovviamente, i cuscini e lo schienale che, rigido o mobile, deve assicurare una seduta confortevole – cercare modelli con supporto lombare potrebbe essere un’idea ottimale. Sedia ergonomica? L’ideale.
Naturalmente, l’occhio vuole la sua parte e, in questo, lo stile scandinavo non potrebbe deludere. La sinuosità delle linee e l’essenzialità delle forme, unita alla predilezione verso colori neutri e tonalità soft, contraddistingue i complementi nordici, tra cui appunto, le sedie.
Parliamo di modelli meravigliosi con piedi in legno grezzo, descritti da geometrie interessanti che non sfociano mai nel cattivo gusto. Negli ultimi anni, inoltre, si è assistito ad un fiorire di elementi di design dall’estetica sperimentale nelle proporzioni, ma pur sempre fedele al rigore essenziale.
Lampada
Lineare. Semplice. Sottile. Che si tratti di un modello da tavolo o di una soluzione a sospensione, punta tutto sulla purezza. Prediligi una lampadina dalla luce calda che infonda all’angolo studio una sensazione di tranquillità e relax (non guasta, soprattutto d’inverno o nelle giornate in cui si lavora fino a tardi).
Per quanto riguarda i colori, la scelta può cadere sia sul contrasto, ottenibile attraverso l’aggiunta di un elemento nero, sia su modelli dello stesso colore e materiale della scrivania. Un’idea è poi quella di inserire una lampada di design che colpisca.
L’eccezione che conferma la regola: se è vero che nello stile scandinavo il numero degli accessori deve limitarsi allo stretto indispensabile, le piante sono un unicum che va aggiunto e non tolto.
Accolte in gran numero dal gusto nordico che ha fatto della sostenibilità una religione, le piante devono esserci. Sotto forma di piccole piantine grasse, magari in vasetti di materiale riciclato, ma anche appese in sospensione, o ancora, grandissime con fiori in vasi da terra… la scelta è soggettiva e dipende, naturalmente, dallo spazio a disposizione.
Tanto bianco. Una mente a lavoro ha bisogno di spazio e il bianco regala percezioni di apertura, oltre che di estrema serenità. Pulizia è la parola d’ordine e il bianco insieme a nuance chiare come il beige, l’avorio e il color crema favoriscono pensieri positivi. Non abbiamo ancora menzionato la parola neutro perché, si sa, è sinonimo di stile nordico, pertanto via libera a colori come il ghiaccio e il grigio.
Knock on wood
Il centro del mondo scandinavo (almeno in termini di design): è il legno. Materiale naturale, dalle tonalità calde, regala percezioni di grounding e aiuta a riportare l’attenzione alla realtà (utile quando bisogna concentrarsi o si ricerca un po’ di calma).
Per un angolo studio pulito e ordinato, caratterizzato dalla semplicità e dall’armonia lineare che contraddistinguono lo stile nordico. Sfoglia la nostra gallery e lasciati ispirare.