Travi a vista: colori migliori per la tinteggiatura
Le travi a vista sono un elemento strutturale che diventa oggi di design, nelle case mansardate e non solo. Scopri i colori migliori per tinteggiarle.
Le travi a vista sono per loro natura un elemento architettonico che dona carattere e unicità alla tua casa. Ma in passato non è sempre stato così.
Un tempo le travi a vista erano indicative di lavori di ristrutturazione fatti in economia o peggio non terminati del tutto. A tal proposito, spesso accadeva che venissero coperte con il controsoffitto.
Oggi tutto è cambiato e addirittura vengono installate finte assi al soffitto laddove la struttura non lo richiede, ad esempio negli appartamenti in contesti cittadini.
Le travi a vista possono essere valorizzate in tanti modi, primo fra tutti scegliendo i giusti colori per la tinteggiatura. Che si tratti di travi in legno o in qualsiasi altro materiale, queste riescono a conferire all’ambiente un’atmosfera confortevole e suggestiva. Dallo stile rustico a quello più moderno, passando senza ombra di dubbio per quello scandinavo, vediamo come esaltare la loro bellezza.
Quali colori abbinare
Facciamo un salto indietro nel tempo, quando le travi in legno erano tipiche solo delle case rurali o delle mansarde. Questo fa sì che ancora oggi si inseriscano perfettamente in un contesto rustico dove predominano materiali quali il legno, la pietra e la ceramica.
Ecco perché un soffitto con travi a vista sarà perfetto in una cucina di muratura, donando subito calore a tutto l’ambiente. In questo caso, le assi possono essere lasciate nel loro colore naturale, magari creando un contrasto netto con delle pareti bianche. Attenzione alla manutenzione: il giusto trattamento prevede l’utilizzo di un impregnante specifico. Quest’ultimo ha il vantaggio, rispetto alle comuni vernici, di penetrare nelle fibre del legno e quindi esaltarne le venature naturali, contestualmente rendendolo più resistente all’azione degli agenti esterni quale anche la polvere.
Se invece preferite la prospettiva di ridipingere le vostre travi, a seconda del gusto personale e dello stile di tutta l’abitazione, sarà possibile scegliere praticamente qualsiasi tonalità. Per una casa moderna, dove le assi al soffitto creano un affascinante contrasto con il mobilio, il colore più adatto è il nero.
L’idea più particolare è quella di tinteggiare soffitto e travi dello stesso colore in modo da farle diventare le vere protagoniste. Dai un’occhiata alla prossima foto, dove l’ampio soggiorno in stile contemporaneo è completamente dominato dal nero della parte alta della stanza.
Un altro abbinamento da non sottovalutare è quello con i rivestimenti, il pavimento e le pareti. Anche qui ha un ruolo cruciale il tema che si vuole seguire con gli arredi: di seguito qualche regola generale.
Qualora decideste di installare il grès porcellanato in un colore come il grigio o il tortora, l’accoppiata vincente è senza dubbio con pareti in una tinta simile al pavimento e travi al naturale.
Se invece avete il parquet, per il soffitto vale lo stesso discorso del grès, ma le pareti saranno candide (vedi foto alla fine del paragrafo).
Ancora, nel caso in cui siano i colori alle pareti a dettar legge, una trovata interessante è quella di dipingere travi e soffitto interamente di bianco.
L’unico componente che proprio mal si sposa con le travi a vista è il parato: se proprio non volete rinunciarvi, optate per una striscia di carta da parati e non ricoprite l’intera parete.
E se le sbiancassi?
L’idea di imbiancare le travi a vista nasce dalla volontà e in alcuni casi proprio dall’esigenza di donare leggerezza e luminosità all’ambiente in cui si trovano. Si tratta in realtà anche di una vera a propria scelta compositiva perché la luce naturale riflessa sul marrone del legno subisce alterazioni ed interferenze.
Prima di procedere con la tinteggiatura, sarà opportuno valutare il materiale di supporto. Se le vostre travi sono in legno grezzo, considerate che quest’ultimo andrà prima trattato. Dopo una minuziosa carteggiatura, è necessario stendere la cementite in modo da uniformare la superficie e impedire che il legno assorba la vernice bianca.
Qualora le travi non fossero già più naturali, ma bensì verniciate, allora servirà prima una mano di sverniciatore e poi seguirà la carteggiatura; potrebbe essere necessario addirittura un raschietto.
In alcuni casi potrebbe servire anche un decerante, da applicare con una spugnetta, lasciar agire per 15 minuti per poi eliminare del tutto lo strato di cera con lana d’acciaio.
Anche la scelta della vernice bianca è importante: smalto o mordente? Per un effetto extracoprente, molto indicato per lo stile shabby chic o nordico, sarà necessario scegliere dello smalto ad acqua. In questo modo si perderanno del tutto le venature del legno, ma sicuramente il bianco ottico ottenuto è imparagonabile ad altre soluzioni.
Al contrario il mordente lascia visibili le naturali striature del legno quindi la copertura non sarà totale. Questa soluzione è di gran moda negli appartamenti più moderni o anche negli uffici.
Travi a vista, colori migliori per la tinteggiatura: immagini e foto
Non perdere questa ricca gallery fotografica con tanti consigli e idee per risaltare al meglio le travi a vista. Dopo averle dipinte, valuta se e quale forma di illuminazione aggiungere nonché delle decorazioni pendenti.