Sistemi di videosorveglianza da interni
Sistema di telecamere in casa per la sorveglianza della propria famiglia: bambini, disabili, anziani, e non solo.
Poter prendersi cura dei propri anziani e disabili in casa richiede molta cura ed attenzione.
Tuttavia può rendersi necessario, nel corso della giornata, assentarsi per più o meno breve tempo per effettuare operazioni come fare la spesa, pulire casa o preparare il pranzo.
I sistemi di videosorveglianza per casa permettono di effettuare tutto questo: anche cambiando stanza oppure uscendo dall’abitazione, si può verificare la situazione del proprio famigliare, tenendo sotto osservazione ogni eventuale improvviso episodio.
Sistemi di videosorveglianza: caratteristiche
Con i sistemi di videosorveglianza per interni, si può così adempiere ai propri compiti durante l’arco della giornata, mantenendo sempre la cura verso chi, in condizioni d’infermità fisica, è rimasto all’interno dell’abitazione.
Sono molteplici le possibilità che il progresso tecnologico offre nel campo della sicurezza, dai sistemi più economici con webcam e pc a quelli altamente professionale ed in grado di garantire la massima affidabilità.
Computer e webcam
Il modello più semplice è rappresentato dall’installazione di una webcam USB nell’ambiente da controllare, collegandola ad un computer fisso o portatile, od anche utilizzando quella già installata nel pc.
Mediante un programma di videochiamata, posizionando la webcam nel luogo idoneo per il controllo e lasciando il pc acceso, ci si può collegare mediante Internet e verificare quanto succede nella stanza.
La soluzione, decisamente la più economica, presenta però lo svantaggio di dover lasciare accesso in maniera continuativa il computer, con relativo consumo energetico e possibile surriscaldamento dello stesso.
Inoltre, in caso di blackout, si spegnerebbe il sistema di videosorveglianza, andando così a perdere il controllo della situazione.
UMTS Cam
Si tratta di un metodo decisamente semplice.
Il videotelefono è abilitato a ricevere videochiamate, al cui interno la scheda SIM, dotata di un numero di telefono, permette di effettuare una chiamata con il cellulare, sul cui schermo sarà visibile la zona soggetta a controllo.
Videocamere
Il sistema più complesso prevede di installare nell’abitazione IP cam, ovvero videocamere collegate 24/7 ad Internet.
Tramite l’indirizzo IP, di cui ciascuna telecamera è fornita, è possibile collegarsi ad essa in qualunque parte del mondo, semplicemente connettendosi ad Internet.
In questa maniera si potrà anche avere informazioni in tempo reale ed avvertire qualcuno nei pressi del famigliare in caso di emergenza.
Sistemi di videosorveglianza: consigli
Installare nell’abitazione un sistema di videosorveglianza può, come detto, rappresentare una condizione fondamentale, quando nel nucleo famigliare convive una personalità con problemi di salute, anche temporanei come un’influenza di stagione oppure un figlio lasciato con la baby-sitter di turno.
Considerando dunque i bisogni e le necessità personali, oltre al fattore spesa, installare il sistema migliore non è solo una questione di acquisti.
Occorre considerare dapprima le stanze che si intendono controllare, dove collocare le telecamere, considerando il campo visivo.
Inoltre alcune, motorizzate, consentono di ruotare, pertanto necessitano di spazio a muro per il movimento libero da ostacoli.
Un esperto in materia di videosorveglianza saprà sicuramente consigliare la meglio, considerando le esigenze personali.
Sistemi di videosorveglianza: detrazioni fiscali
La spesa sostenuta per installare una sistema di videosorveglianza nell’abitazione, di proprietà od anche in affitto, usufruisce del bonus ristrutturazioni 50%.
I costi sostenuti per la perizia, le opere effettuate e l’installazione possono essere detratte al momento della dichiarazione dei redditi, in quote annuali di pari valore, in 10 anni.
Per conoscere le modalità, in Bonus ristrutturazioni si possono trovare tutti i chiarimenti del caso.