Come pulire il rame con rimedi naturali, 10 consigli utili
Pulire il rame con rimedi naturali non è mai stato così semplice e usando cose di uso comune quali farina, detersivo per i piatti, gesso, aceto di vino bianco, cipolla cruda, ketchup, sapone di Marsiglia, olio e tanti altri ingredienti. Ecco 10 consigli utili con le dosi esatte e come fare per pulire e lucidare le pentole e l’oggettistica di rame preservandola dall’ossidazione.

Per chi utilizza il rame per cucinare sa che è un materiale che esige una particolare pulizia e lucidatura.
Le pentole in rame usate per cucinare, a lungo andare, possono formare una patina verdastra, il verderame, che, non è solo antiestetica ma è anche velenosissima. Il rame purtroppo teme l’umidità che ne ossida le superfici e bisogna effettuare una pulizia periodica. Oltre ai prodotti presenti in commercio esistono rimedi naturali per tirare a lucido il rame.
Diversi i metodi fai da te da poter utilizzare per pulire il rame ossidato. Ma prima di passare ai rimedi naturali per la pulizia profonda di questo metallo, è da premettere che si tratta di un materiale fortemente delicato. Infatti, urge la massima attenzione e pulirlo potrebbe anche diventare una operazione molto complicata. Spesso accade che, frustrati per il fatto di non riuscire a debelllare quella antiestetica patina verde, si strofina il tutto in modo troppo vigoroso. E si combina il danno: graffi e antiestetici aloni che possono addirittura rovinare l’estetica del prezioso oggetto. Inoltre, si può rovinare definitivamante la finitura.
Alcuni detergenti per rame sono a base chimica e spesso contengono sostanze chimiche troppo aggressive per la delicatezza del metallo. Per questo motivo sono da preferire delle soluzioni a base naturale che possono addirittura pulire più in profondità di un preparato chimico. In più fanno anche risparmiare, che cosa si può desiderare di più?
Vediamo di seguito i 10 consigli utili per pulire il rame con rimedi naturali.

- 1. Limone
- 2. Aceto di vino bianco e sale
- 3. Aceto di vino bianco, sale e farina
- 4. Cipolla cruda
- 5. Gesso in polvere ed olio di oliva
- 6. Ketchup
- 7. Aceto, sale e sapone neutro
- 8. Sapone di Marsiglia, limone e sale fino
- 9. Sapone per piatti
- 10. Olio per bambini
- Galleria idee e foto su come pulire il rame con rimedi naturali
1. Limone
Per pulire il rame in modo naturale basta procurarsi il succo di mezzo limone e dopo aver imbevuto una spugna morbida, la si strofina direttamente sulla superfici.
In questo modo il rame riprenderà la sua lucentezza.
2. Aceto di vino bianco e sale
L’aceto bianco, vaporizzato sulle superfici in rame e strofinato delicatamente con una spugnetta, aggiungedovi un pò di sale grosso, sarà sufficiente per lucidare il rame ed eliminare eventuali incrostazioni.
Il risciacquo deve avvenire con acqua tiepida, e la superficie va asciugata con un panno pulito e morbido.
3. Aceto di vino bianco, sale e farina
Un altro utile rimedio naturale è mescolare aceto, sale e farina in parti uguali, ed utilizzare il composto per strofinare le superfici.
Il risciacquo deve avvenire con acqua tiepida e sapone, e le superfici vanno completamente asciugate.
4. Cipolla cruda
Per far si che le superfici intarsiate di rame possano tornare a risplendere è possibile utilizzare la cipolla cruda, da strofinare con cura tra gli incavi.
Il cattivo odore andrà via dopo un accurato lavaggio ed immediata asciugatura.
5. Gesso in polvere ed olio di oliva
Utilizzando del comunissimo gesso in polvere miscelato all’olio d’oliva permette di ottenere una cremina miracolosa per la pulizia del rame. Il gesso viene chiamato anche Bianco di Spagna.
Strofinando con un panno morbido e risciacquando accuratamente sotto l’acqua corrente, dopo un attenta asciugatura, si avranno delle superfici irresistibili per brillantezza e vigore.
6. Ketchup

Chi lo avrebbe mai detto che la famosa salsa che ci sta divinamente negli hamburger potrebbe far brillare il rame senza nessuno sforzo? Attenzione alle quantità, in quanto la salsa ha come ingredienti base aceto e pomodoro, due sostanze abbastanza acide ma che possono ripristinare la lucentezza sulla parte ossidata.
Dopo aver lucidato con un panno morbido e mano ferma, abbiate cura di risciacquare il tutto in modo accurato. Poi, procedete alla fase di asciugatura che è una fase molto importante. Infatti, serve per ripristinare la naturale lucentezza e far sì di preservare il metallo da antiestetiche striature e macchie di acqua.
7. Aceto, sale e sapone neutro

Abbiamo già descritto la pulizia con aceto di vino bianco e sale, ma questo metodo è utile per togliere una ossidazione molto estesa. Il procedimento è semplice: basta immergere l’oggetto di rame ossidato in una pentola con acqua con una miscela di sale e aceto di vino bianco. Portate il tutto a ebollizione e far bollire fino a quando lo sporco e la patina non si saranno staccati definitivamente.
Lasciate raffreddare il tutto e lavate via i residui con acqua e sapone neutro, risciacquando bene e asciugando con un panno. Qualora l’aceto vi possa dare fastidio per l‘odore, va bene anche l’acido citrico ma tenete d’occhio il rame, per evitare striature e antiestetici aloni.
8. Sapone di Marsiglia, limone e sale fino

Se non avete a disposizione l’aceto o non sopportarte l’odore, e qualora non vi fidiate dell’acido citrico, ecco che il sapone di Marsiglia può dare una forte mano. Ricavate da un panetto di sapone delle scaglie, mescolate il tutto con mezzo limone e del sale fino.
Con l’impasto ottenuto, strofinate delicatamente la superficie in rame da pulire. Dopo questa operazione, sciacquate il tutto e asciugate l’eccesso prima di metterlo in ordine.
9. Sapone per piatti
Potrebbe essere considerato un rimedio non proprio molto naturale, ma considerando che molti detergenti sono a base vegetale e si può trovare facilmente nelle case, è bene annoverarlo tra le soluzioni per una pulizia efficace del rame. In questo caso è bene utilizzare dei guanti per non avere la pelle delle mani rovinata.
Questa è una soluzione non solo per pulire a fondo il rame, bensì per lucidarlo. Preparate una parte di detersivo per piatti e strofinate con una spugnetta o un vecchio spazzolino da denti. Se l’ossidazione è marcata, aggiungete un goccio scarso di ammoniaca. In alternativa, potete far bollire dell’acqua e immergere l’oggetto con una parte di detersivo per i piatti. Lasciate agire e strofinate i residui, risciacquando e asciugando.
10. Olio per bambini

Questo è un classico rimedio della nonna che più per pulire il rame, serve per prevenire la naturale ossidazione data dal tempo che passa. Basterà passare un leggero strato di olio per bambini o olio minerale ogni volta che si effettua la pulizia profonda. L’olio fungerà da scudo per lo sporco e preserverà il metallo, facendo in modo che anche le pulizie siano meno frequenti.
Anche perchè si può notare subito che già a contatto con l’aria, appena pulito, l’ossidazione riprende a fare danni, seppur minimi. Con questo stratagemma il problema non si porrà pe ril lungo periodo, a patto di passare l’oggetto con un panno morbido e che non lasci residui o pelucchi, i quali potrebbero segnare e macchiare definitivamente la superficie metallica.
Galleria idee e foto su come pulire il rame con rimedi naturali
Nella nostra galleria immagini potrete visionare i vari rimedi naturali e le soluzioni per far risplendere il rame senza sforzo, approfittatene anche per capire come fare ad arredare casa usando il rame per quanto riguarda rubinetteria e oggettistica. Ci sono diverse soluzioni in merito, definibili anche in base allo stile che volete dare al vostro indoor.