Arredare l’ingresso: gli errori che tutti commettono e che devi evitare

Quali sono gli errori più comuni che si commettono quando si deve arredare l’ingresso? Gli esperti di interior design rispondono e lasciano senza parole tutti. Ecco cosa non ripetere mai.

Molto spesso, nella speranza di fare il possibile per arredare al meglio la propria casa, si commettono degli errori particolarmente gravi. Se a primo impatto questi passano inosservati, con il tempo rendono le stanze disfunzionali e ben poco soddisfacenti anche da un punto di vista estetico.

Se non si seguono infatti le giuste regole ed indicazioni, consigliate anche dagli esperti, anche l’ambiente più semplice e circoscritto verrà irrimediabilmente guastato. In fondo basta davvero poco per donare un aspetto fresco e dinamico alle diverse zone della casa, riuscendo così a conferirle gusto e bellezza.

Zone come l’ingresso poi, vengono spesso sottovalutate. In realtà questo è uno degli ambienti più significativi della casa, essendo il primo a cui si accede. Se arredato in modo impeccabile, potrà infatti trasmettere un senso di ordine e funzionalità all’intera abitazione, ma se colmato di oggetti senza un vero criterio, allora si otterrà un effetto totalmente opposto.

Arredare l’ingresso: i 10 errori più comuni

Sono diversi gli errori che si commettono in quando si parla di arredare un ingresso. Conoscerli permette di evitare di commetterli, arredando e decorando così al meglio una parte tanto preziosa della casa. A partire dal colore fino agli elementi da inserire, alcuni si commettono davvero spesso.

Uso del bianco

Ad esempio, in molte case moderne, un falso mito è quello che prevede l’utilizzo del bianco per dipingere le pareti con lo scopo di creare uno spazio otticamente più grande. Utilizzare questa tinta però non è sempre così ottimale, in quanto conferirà all’ambiente un aspetto quasi asettico ed eccessivamente neutrale. Il consiglio è infatti quello di osare leggermente con colori alternativi, come quelli che richiamano la natura e la terra. Verde bosco, l’azzurro cupo e terracotta sono esempi pratici. Possiamo anche scegliere di combinare diverse palette in modo pratico, evitando però di creare un ambiente disfunzionale e caotico.

Mobili ingombranti

Similmente, per ottimizzare gli spazi, talvolta si decide di acquistare mobili di piccole o piccolissime dimensioni ma, anche qui, ricaveremo in realtà ben poca funzionalità e dinamicità. Attualmente infatti sta tornando in voga l’utilizzo di mobilio di dimensioni più significative, in grado di donare compattezza all’intero ambiente, se pur riducendo lo spazio a disposizione.

La parola d’ordine in questo caso è multifunzionalità. Via libera quindi a elementi che ricoprano più funzioni. Anche un quadro di grandi dimensioni, per esempio, può essere utile per decorare e creare un impatto visivo straordinario non appena verrà varcata la porta d’ingresso.

Abbellire le pareti

Non sfruttare la verticalità e i muri è un errore piuttosto comune che impedisce di valorizzare l’ingresso di casa. Le pareti hanno un ruolo fondamentale quando si vuole arredare un ingresso corridoio, che è stretto e non permette di inserire arredamenti, anche di piccole dimensioni.

Ad esempio inserendo delle mensole è possibile ottenere maggiore spazio per riporre decorazioni, cornici di foto e candele, in grado di rendere più accogliente l’ingresso.

Oppure inserendo degli appendini al muro è un modo per sostituire un armadio contenitore. Infine per rendere ancora più unico questo spazio inserire un’opera d’arte, come un quadro colorato, è perfetto.

Mobili troppo simili

Un errore particolarmente banale, ma molto ripetuto, è quello di acquistare mobili prodotti in serie e dal design estremamente minimalista e ripetitivo. Sicuramente si tratta di un tipo di abbinamento particolarmente economico e quindi alla portata della maggior parte delle persone ma non esalta l’ingresso e la sua personalità. Una soluzione è optare per elementi d’arredo vintage o con forme particolari che arricchirebbero l’ambiente in maniera unica e funzionale.

Rispetta il tuo stile

Chiaramente quelli degli esperti sono consigli utili e importanti, derivanti da studi ed esperimenti. Non dimentichiamo però che è fondamentale saper dare priorità al nostro gusto personale, in modo tale che gli ambienti domestici possano rispecchiare la nostra personalità e le nostre esigenze a 360°.

Affidiamoci quindi senza dubbio ai loro consigli, ma aggiungendo al tempo stesso quel tocco decorativo in più che renda l’ingresso davvero nostro e che si sposi alla perfezione anche con il resto dell’arredamento e delle decorazioni della casa.

Non inserire piante

Un tocco di verde è indispensabile per valorizzare l’ingresso di casa e rendere lo spazio ancora più accogliente. Inserire piccoli fiori in vaso, una pianta da terra o piante grasse combinate tra loro con diversi vasi è un’alternativa valida per rendere lo spazio più caloroso.

Dimenticare gli specchi

Gli specchi sono l’ideale per arredare l’ingresso di casa piccolo, ma anche di grandi dimensioni. Uno specchio è la soluzione per riflettere la luce naturale delle finestre e illudere l’occhio che lo spazio sia ancora più grande. Nell’arredare un corridoio ingresso optare per una soluzione stretta e lunga da inserire infondo all’ambiente è infatti un modo per rendere lo spazio ancora più ampio.

Non trovare un tappeto

Un tappeto all’ingresso di casa, prima dell’uscio ed uno nell’ambiente subito dopo avere varcato l’ingresso sono due elementi sensibili per un ingresso.

Entrare in casa senza aver trovato uno zerbino al posto giusto, fondamentale per pulirsi le scarpe da fango e detriti, potendole lasciare ad asciugare senza sporcare il pavimento, vi costringerà a dover pulire frequentemente la casa, soprattutto in caso di pioggia.

Portaombrelli

Oggetto che viene ricordato solo quando si avvicinano le stagioni piovose o quando si rientra in casa con un ombrello inzuppato d’acqua e non si sa dove riporlo.

Non trascuriamo questo accessorio che è diventato per molti designers un elemento in grado di abbellire la casa.

La bellezza di un quadro

Quadri e fotografie che fanno bella mostra di sè sulle pareti con immagini che fanno ricordare lieti momenti, impreziosiscono l’ambiente, lo caratterizzando anticipando lo stile dei prossimi ambienti, ma soprattutto rendono meno anonime le pareti. E se proprio non ne trovate uno in cantina che vi piaccia, perchè non realizzare un collage con le immagini più belle della vostra vita? Saranno un lieto ricordo che vi accoglierà ogni volta che fare rientro al domicilio.

Arredare l’ingresso: immagini e foto

Quando si deve arredare la propria casa, in particolare l’ingresso, è facile commettere degli errori in buona fede. Gli esperti di arredamento hanno individuato quelli più comuni fornendo consigli su come evitarli.