Arredare casa da soli: i 10 errori più comuni da evitare
Hai arredato casa ma il risultato non ti soddisfa? Stai per farlo ma temi di commettere errori? Leggi questa guida e non avrai problemi di sorta!
Ci sono sempre più persone che preferiscono arredare casa secondo il proprio gusto personale, non affidandosi ad un architetto o ad un professionista del design d’interni. A volte questa scelta si rivela sbagliata e si rischia di penalizzare un ambiente perché sono stati commessi errori di valutazione o progettazione. Ecco perché abbiamo stilato una guida con i 10 errori più comuni che possono essere evitati. Non resta che prendere appunti!
- 1. Non predisporre un sistema di illuminazione multilivello
- 2. Progettare le disposizioni senza tener conto delle prese elettriche
- 3. Non selezionare una palette colori a cui fare riferimento
- 4. Disporre i mobili soltanto lungo il perimetro delle stanze
- 5. Non scegliere uno stile d’arredamento
- 6. Non pianificare un budget
- 7. Non considerare i limiti della casa
- 8. Non disporre gli ambienti nel modo corretto
- 9. Non mascherare i difetti strutturali
- 10. Non mettere le piante in casa
- 10 errori da evitare quando si vuole arredare casa da soli: immagini e foto
1. Non predisporre un sistema di illuminazione multilivello
Solitamente chi si accinge ad arredare casa senza consultare un architetto o comunque un esperto in fatto di arredamento dimentica completamente di curare il sistema di illuminazione. Che è, poi, ciò che realmente fa la differenza in una casa ben progettata.
Per evitare di avere una sola fonte di luce al centro della stanza con relativo lampadario o applique fuori moda, consigliamo di predisporre un efficientissimo sistema di illuminazione multilivello con lampadine dimmerabili. Come? Progettare i punti luce collocandoli ad altezze differenti: al soffitto, ad altezza uomo e con lampade da tavolo o luci più soffuse. Le lampadine dimmerabili altro non so che lampadine che permettono di abbassare o aumentare l’intensità di illuminazione.
2. Progettare le disposizioni senza tener conto delle prese elettriche
Soprattutto quando si è in affitto, non sempre è possibile spostare la collocazione delle prese elettriche. Non resta che tenerle in considerazione per progettare le disposizioni, evitando così che la casa risulti scomoda da vivere.
Un esempio pratico? Collocare una scrivania da lavoro lontano da una presa elettrica implica non poter collegare una lampada da tavolo o un caricabatterie per il laptop, rendendo così poco pratico e difficile lavorare a quella postazione. Lo stesso vale, ovviamente, per evitare di avere antiestetiche prolunghe o fili a vista.
3. Non selezionare una palette colori a cui fare riferimento
La palette colori è fondamentale per evitare di avere una casa o super piatta o, al contrario, multicolore. Gli ambienti vanno progettati fino al più piccolo dettaglio e i colori non possono essere lasciati al caso. Scegliere un colore primario a cui affidare pareti e pavimenti, un secondario da abbinarci e aggiungere dettagli di un terzo colore.
Essenziale è non avere mai più di quattro cromie nella stessa stanza! Se si vuole essere precisi, in realtà, tutta la casa dovrebbe essere coordinata.
4. Disporre i mobili soltanto lungo il perimetro delle stanze
Si incorre in questo errore più volte di quanto si pensi. Si dispongono i mobili solo lungo i perimetro dell’ambiente o accostati alle pareti. Il risultato? Soprattutto se una stanza è grande, sembrerà vuota e la distribuzione dello spazio non avrà senso.
Essenziale è ricordarsi di lasciare spazio per camminare e di non isolare mai poltrone o divani – aggiungere sempre una superficie d’appoggio.
5. Non scegliere uno stile d’arredamento
Lo stile d’arredamento è molto importante quando si sceglie il mobilio per una casa. Aiuta a non andare fuori binario e a commettere errori di stile. Scegliere quello più adatto alla propria personalità sfogliando riviste di arredamento e spulciando tra i siti web. Una volta scelto, personalizzarlo secondo le proprie esigenze e in base agli abitanti della casa.
6. Non pianificare un budget
Il budget è la cosa fondamentale che incide più di tutto quando si arreda una casa. Gli errori che si commettono sono principalmente due: o non si pianifica affatto oppure si spende la maggior parte del capitale a disposizione in un solo ambiente, penalizzando gli altri. Invece, è essenziale addebitare una cifra ad ogni stanza fissando la spesa massima.
7. Non considerare i limiti della casa
Per limiti intendiamo quelli che sono in ogni abitazione: luce naturale, spazio, fruibilità dell’immobile e via discorrendo. Non considerarli e arredare ignorandoli porterà ad una casa non confortevole. Cosa da evitare assolutamente per non incorrere in un trasloco dopo pochi anni.
8. Non disporre gli ambienti nel modo corretto
Spesso non si tiene conto della disposizione della casa secondo i quattro punti cardinali e della luce naturale che essa ingloba o riflette. Di conseguenza non si dispongono gli ambienti nel modo corretto: ad esempio, allo studio, al salotto e alle camere da letto andrebbero riservate le posizioni più luminose mentre cucina e bagno possono occupare le stanze meno illuminate.
9. Non mascherare i difetti strutturali
Andare ad abitare in una casa già costruita e non progettata ad hoc secondo il proprio gusto, inevitabilmente, presenta elementi che non incontrano il proprio gusto o comunque dei limiti o degli errori strutturali. Un professionista è in grado di individuarli e potenziarli, trasformando un limite in una potenzialità.
10. Non mettere le piante in casa
Le piante donano agli ambienti un tocco in più, regalando armonia e benessere. Non collocarle in una casa significa privarla di potenzialità raggiungibili facilmente. Assicuratevi di scegliere le piante che possono vivere bene nelle condizioni di casa vostra oltre quelle che più vi aggradano esteticamente.
10 errori da evitare quando si vuole arredare casa da soli: immagini e foto
Abbiamo raccolto nella galleria degli esempi di case ben arredate a cui fare riferimento e da prendere come modello.