Suddividere uno spazio: funzionalità ed eleganza

Tempo di lettura: 3 minuti

Scegliere un open space significa abbandonare la classica suddivisione degli spazi e delle loro destinazioni, in favore di un ambiente più areato e sicuramente suggestivo.

Guarda il video

Open space con scala centrale.
merle hampton / Pexels

Eppure, anche chi ha fatto questa scelta, si ritrova per ragioni pratiche e di intimità a voler saltuariamente suddividere gli spazi, con soluzioni ad hoc che non intacchino l’idea originaria di uno spazio aperto.

Porte finestre a scomparsa

Porte finestre a scomparsa.
Pixabay / Pexels

Un’idea funzionale che non andrà ad intaccare il vostro open space arredato e organizzato con cura, prevede l’inserimento di due componenti: pareti provvisorie in materiale plastico o compensato entro le quali corrano porte finestre a scomparsa. In questo modo potrete comunque lasciare un’ampia apertura aggettante sul soggiorno e finalmente trovare un posto per quelle stampe e quei quadri che avevate relegato negli angusti spazi di un ripostiglio.

Parete a soffietto in legno o pvc

Studio con parete a soffietto.
mike van schoonderwalt / Pexels

Se avete uno studio, dove vi capita di ricevere della clientela e vorreste, in quelle occasioni, separarlo dalla restante parte dell’open space; la porta a soffietto fa al vostro caso. Ne esistono di diverse metrature e di diverse tipologie in commercio: da quelle in legno a quelle in pvc.

Una soluzione elegante

Open space suddiviso da tende.
max rahubovskiy / Pexels

Volete suddividere all’occasione delle zone del vostro open space, aggiungendovi un tocco d’eleganza? L’ideale sarà posizionare delle tende, che avrete cura di scegliere abbinandole ai colori del vostro living. La soluzione consigliabile, in questo caso, è quella di posizionare dei bastoni o delle riloghe in corrispondenza di suddivisioni già presenti, che non comportano una chiusura.

Open space.
naim benjelloun / Pexels

Una testiera importante

Suddividere uno spazio: funzionalità ed eleganza
Photo by Pexels – Pixabay

Altra soluzione sarebbe quella di posizionare in corrispondenza del vostro divano una testiera, per separare lo spazio dedicato alla convivialità tra amici e conoscenti dallo spazio dedicato alla cucina, ad esempio. La testiera potrà essere posizionata e rimossa, a seconda dell’ambiente che vorrete creare.

Vi sono altre soluzioni possibili, alle quali qui si è voluto solo accennare. La porta finestra, ad esempio, può essere sostituita da una parete in plexiglas o vetro con decorazioni o meno. Quest’ultima soluzione potrebbe essere l’ideale per uno spazio come la cucina.

Soluzioni per un monolocale

Camera da letto con suddivisione in legno.
max rahubovskiy / Pexels

Altre soluzioni riguardano i monolocali dalle piccole o medie metrature, ma che abbisognano di una suddivisione degli spazi, senza ridurre l’ampiezza del luogo o comunque l’ampiezza percepita.

Vi sono a questo proposito pareti di legno o altro materiale che non intaccando la bellezza dello spazio mirano a darne un’ideale suddivisione.

Parete in legno per suddivisione monolocale.
nguy?n th? / Pexels

Con la stessa funzione vi sono anche librerie forate. Entro i vani potrete posizionare libri, riviste o oggetti di design, senza dimenticare di lasciarne spazi liberi da oggettistica o altro per non intaccare l’ampiezza del monolocale.

Queste soluzioni sono l’ideale per chi ha a cuore la propria intimità, la funzionalità dello spazio, senza per questo voler rinunciare all’eleganza propria di un open space o alla bellezza di uno spazio aperto.

Suddividere uno spazio: foto e immagini