Mobile bar: come sceglierlo, dove collocarlo, idee arredo
In ogni casa dovrebbe esserci un mobile bar: gustare un aperitivo con gli amici, un cocktail dopocena o un amaro è una prerogativa tutta italiana. Come scegliere quello più adatto alla tua casa? Dove collocarlo? Ecco una serie di idee arredo per aiutarti ad allestire alla perfezione il tuo mobile bar.
All’inizio degli anni ’50 ha iniziato a farsi largo nelle case più abbienti e negli uffici di un certo livello – per non parlare dei grand hotels – un nuovo complemento d’arredo: il mobile bar. Più che un semplice mobilio era un concetto: avere a disposizione, in qualsiasi momento, un angolo in casa dedicato tutto alla convivialità e al buon bere.
È partendo da questo concetto che il mobile bar diventa uno status symbol negli anni ’70, un vero e proprio simbolo di prestigio e benessere. Divenne così di uso comune che si affermò, naturalmente, anche nel cinema – nostrano e d’oltreoceano. Come dimenticare i mobili bar dei film noir, dove il detective si versava uno scotch? E quelli di Happy Days, di Mad Men o del più contemporaneo Suits?
Se sei finito in questa guida è perché stai cercando suggerimenti su come allestire un perfetto angolo bar in casa tua. Partiamo dalle basi e vediamo come scegliere il mobile più adatto a te.
Come scegliere il mobile bar?
Vi sono due possibilità: puoi uniformare il mobile all’arredo circostante oppure creare un contrasto e sceglierlo in totale antitesi al mobilio della stanza. In quest’ultimo caso potresti optare per una chicca vintage: ci sono tantissimi mercatini e siti online dove poter scovare un bel pezzo di antiquariato che dia personalità e raffinatezza al tuo mobile bar.
Un altro fattore da tenere in considerazione è, ovviamente, lo spazio a disposizione. Quindi misure, materiali, tipologia e peso del mobile muteranno in proporzione alla metratura a cui è destinato. Vi sono vari tipi di mobile bar adatti ad ogni esigenza.
Ad esempio il carrello è un grande classico ma se se ne ha la possibilità si può optare per un mobile a doppia anta oppure ad un’isola da rifornire con gli alcolici preferiti.
Altra cosa da tener presente è la pulizia: preferisci un mobile chiuso, così da non dover spolverare continuamente bicchieri e bottiglie, o un mobile con bicchieri e bottiglie a vista?
Ovviamente ogni mobile che si rispetti dovrà avere uno spazio dedicato agli strumenti che ci consentiranno di mescolare gli ingredienti dei cocktail: parliamo di shaker, strainer, jigger, stirrer e bicchieri adatti ad ogni bevanda.
Dove collocarlo?
Sicuramente la scelta più gettonata è l’area living. Questo perché è il luogo in cui ci si rilassa, dove si ricevono gli ospiti, è il posto più adatto per passare del tempo con la famiglia o dove trascorrere delle ore con il proprio compagno.
Ma è adatto anche per uno studio, un ufficio, una biblioteca.
Perché non anche all’esterno, magari combinato ad una zona relax?
Tipologie di mobile bar
Nella zona living, in genere, si ha anche più spazio. Motivo per cui si può variare nella scelta della tipologia del mobile bar. Vuoi una soluzione più strutturata? Allora opta per un’isola con sgabelli e tutto l’occorrente per simulare un vero e proprio bar direttamente in soggiorno.
Altra possibilità è quella di creare una nicchia in cartongesso che, con l’illuminazione giusta, può dare l’idea di un bar all’ultima moda. Stesso discorso vale anche per mensole in vetro o plexiglas.
Con le mensole è possibile assemblare un mobile bar su due livelli. Quindi mobile basale dove riporre le bottiglie in basso e mensola in alto dove collocare bicchieri e strumenti.
Il carrello, come già accennato, è il principe dei mobili bar. Questo perché è il primo complemento attribuito a questa funzione e soprattutto perché è di dimensioni contenute – quindi facile da collocare in una stanza.
Se non si ha proprio spazio e tuttavia non si vuole rinunciare al proprio angolo bar, si può optare per il vassoio. Esatto, basta un piano d’appoggio (un tavolino, una madia, un mobile, una mensola collocata alla giusta altezza ecc) su cui adagiare un vassoio d’argento con poche bottiglie e un paio di bicchieri ed il gioco è fatto.
I materiali
Ogni tipologia di mobile bar ha il materiale perfetto in cui deve essere realizzato. Se scegli un mobile più strutturato, classico, ovviamente devi optare per il legno scuro. Solitamente si parla di ebano, ginepro, rovere, mogano o comunque un legno non trattato, quasi grezzo.
Se pensi di scegliere un carrello, ad esempio, non puoi esimerti dal tocco vintage. Privilegia un acciaio, una cromatura in bianco o in nero, un piano in vetro o comunque dai connotati metallici – argento, oro e bronzo.
Se puoi adottare un mobile più grande e luxury, consigliamo un piano in marmo: è un evergreen di gran classe. Altra opzione molto in voga è il piano intagliato.
Mobile bar o cantinetta?
Talvolta si deve scegliere: sei più da super alcolici o da vino? Nella seconda ipotesi puoi optare per una cantinetta per avere sempre a portata di mano e alla giusta temperatura i tuoi vini preferiti. E, per gli ospiti, puoi sempre riservare uno scompartimento per i drink più forti.
Tips e raccomandazioni
Forse questo piccolo suggerimento può aiutarti nella scelta: se opti per il carrello, sappi che può essere spostato dallo studio, al living e anche in terrazzo – e viceversa. Insomma, ti segue!
Non collocare il tuo mobile bar in una zona di passaggio: il rischio di rompere tutto involontariamente è molto alto. Attenzione anche alle fonti di calore, potrebbero rovinare la qualità delle bottiglie e crepare i bicchieri più delicati. Last but not least…bevi responsabilmente!
Mobile bar: immagini e foto
Abbiamo scelto per te una serie di foto che ti potrebbero aiutare nella scelta del mobile bar. Dai un’occhiata!