Come scegliere il girarrosto elettrico: consigli per gli acquisti
Appena iniziano le giornate soleggiate, un pensiero viene rivolto sicuramente alle grigliate e allo spiedo. Da qualche tempo ha iniziato a spopolare anche a livello domestico il girarrosto elettrico. Ecco una guida su quale scegliere, le caratteristiche e i prezzi. In questa guida spieghiamo come scegliere il migliore girarrosto elettrico per le proprie esigenze.
Il metodo di cottura denominato spiedo è molto antico e ha iniziato a diffondersi nelle terre dell’antica Grecia, dove era molto diffusa la pratica di cuocere le carni lentamente, posizionate su un bastone verticale nei pressi delle fiamme. Si ottenevano carni speziate, succose e morbide. Questa pratica si è evoluta e ancora oggi uno delle più apprezzate e amate.
Lo è ancora di più se a supporto di questa cottura ci sono degli strumenti che facilitano e velocizzano la preparazione del cubo, come il girarrosto elettrico. Grazie a questo accessorio, infatti, è possibile preparare delle pietanze gustose senza necessariamente investire tempo e studio.
Scopriamo tutti i dettagli per scegliere il migliore dei girarrosti elettrici.
Il girarrosto elettrico: i vantaggi della cottura
Il girarrosto, che sia classico o elettrico, permette di esaltare all’ennesima potenza il gusto dei cibi. Grazie a questa modalità di cottura le carni restano succulenti, i sapori restano corposi e forti e vengono esaltati dalla bassa aggiunta di grassi.
Il girarrosto è celebre per essere utilizzato per la cottura della carne, ma in realtà è perfetto anche per trattare il pesce e alcuni tipi di verdure.
Il girarrosto classico prevede delle cotture lente e lunghe. Il grande vantaggio del girarrosto elettrico è che riduce notevolmente i tempi di preparazione.
Girarrosto elettrico: caratteristiche
Il girarrosto elettrico può essere in vari modelli, strutture e materiali.
Per quanto riguarda il materiale da cui è costituito possiamo individuare 3 categorie:
- Acciaio
- Ghisa
- Struttura mista.
Quelli in acciaio sono caratterizzati da altissime performance, lunga durata e facile manutenzione e pulizia. Meno, invece per quelli in ghisa che essendo un materiale sensibili all’usura può tendere a rovinarsi prima.
Quelli in struttura mista prevedono l’utilizzo di una combinazione di diversi materiali, che li rende estremamente professionali.
Tutto il corredo di accessori che in genere viene dato in dotazione con il girarrosto non è da sottovalutare. Molto importante è prevedere che vi siano degli spiedi abbastanza grandi e resistenti. Ma anche dei cestelli o delle grate per sfruttare il girarrosto e destinarlo ad altre cotture.
L’ultimo elemento molto importante da tenere in considerazione per la scelta di un buon girarrosto elettrico è il meccanismo di rotazione degli spiedi che può essere manuale o automatizzato.
Come scegliere un buon girarrosto elettrico
Il primo fattore da tenere in considerazione quando ci accingiamo a scegliere un girarrosto elettrico è stimare quale sarà la frequenza di utilizzo. Se lo strumento verrà utilizzato sporadicamente, allora un modello base e dalle basse pretese sarà più che sufficiente.
Se invece l’utilizzo dello spiedo è frequente è bene valutare un girarrosto che presenti delle caratteristiche avanzate. Alcune di queste peculiarità sono:
- Sistema di autopulizia, fattore importante per non dover trascorrere molto tempo dedicandosi alla manutenzione dell’elettrodomestico
- Sistema di controllo della temperatura, affinché l’oggetto possa essere sfruttato per tante metodologie di cottura
- Controllo elettronico della velocità di rotazione dello spiedo.
In pratica, scegliendo un prodotto che presenti tutte queste funzionalità l’attività culinaria ne risulta ben facilitata.
Un altro fattore che può influenzare la scelta sull’acquisto di un girarrosto elettrico è la sua grandezza.
In commercio esistono dei modelli piccoli e confortevoli, che è possibile posizionare su una superficie della cucina. Il loro ingombro è pari a quello di un classico fornetto o di un forno a microonde.
In alternativa, si può ricorrere a girarrosti elettrici molto grandi, quasi professionali, grazie ai quali è possibile cucinare diversi pezzi di carne contemporaneamente.
I prezzi dei girarrosti elettrici
Una volta individuate le caratteristiche di un buon girarrosto elettrico, dalla sua grandezza, dai materiali di cui è composto e dalle funzionalità possiamo scoprire quali sono le fasce di prezzo su cui orientarsi.
Per un girarrosto di piccole dimensioni, alimentato elettricamente ma senza il movimento elettrico degli spiedi, strutturato in acciaio, il prezzo parte dai 70 € fino ad un massimo di 100 €.
Passando ad una categoria superiore, quella in cui posizioniamo dei girarrosti in materiali combinati e dal funzionamento elettrico al cento per cento, il prezzo va dai 100 € a circa 230 €.
Infine ci sono i modelli professionali, grandi, dotati di ogni confort e sistema di controllo di cottura, pulizia e di gestione e il prezzo parte dai 400 € in su.
Sebbene il cibo cotto allo spiedo sia gustoso e pieno di sapore, è bene riflettere su quanto realisticamente verrà utilizzato il girarrosto prima di procedere con acquisto importante. Il nostro consiglio è quello di scegliere un modello basilare, se sei alle prime armi nel mondo dello spiedo.
Come scegliere il girarrosto elettrico: foto e immagini
Una galleria fotografica dedicata al mago dello spiedo, il girarrosto elettrico. Modelli grandi, piccoli e per tutti i gusti.