Comprare casa, come risparmiare il 25% grazie ai mutui green

Autore:
Verdiana Sasso
  • Giornalista
Tempo di lettura: 3 minuti

Risparmiare sull’acquisto o costruzione di una casa è possibile grazie ai mutui green, ovvero i finanziamenti pensati per chi ha a cuore l’ambiente e la sostenibilità. Scopriamo cosa sono, come funzionano e quanto si risparmia. 

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Mutui green
Photo by ponsulak – shutterstock

Dopo l’approvazione della direttiva Case Green che ha come obiettivo il raggiungimento di un parco immobiliare completamente decarbonizzato entro il 2050, quello dei mutui green è un’opportunità da non sottovalutare. Si tratta, infatti, di un’occasione di risparmio in un periodo storico in cui prestiamo molta attenzione al problema ambientale. Inoltre, la situazione dell’accesso al mutuo per l’acquisto della casa sta diventando sempre più complessa e optare per questo genere di finanziamento può risultare conveniente, soprattutto se ci si sofferma ai tassi che, secondo Facile.it, partono dal 2,45%, con un indice del 3,10% per le surroghe ordinarie.

Ma cosa sono i mutui green e quanto si risparmia? Per richiedere un mutuo green, a quale classe energetica deve appartenere l’immobile che si intende acquistare? Scopriamolo insieme.

Mutui green per risparmiare sull’acquisto di casa

Case green
Photo by Andrii Yalanskyi – shutterstock

Un mutuo green ti permette di risparmiare sull’acquisto o sulla costruzione di un immobile di classe energetica superiore, quindi classe A o B, che abbia già tutte le predisposizioni a norma di legge come abitazione ecosostenibile. Rispetto ai mutui tradizionali, presenta dei tassi di interesse inferiori, con spread più modesti e condizioni più vantaggiose. In sintesi, con il mutuo green è possibile:

  • acquistare un immobile efficiente da adibire a prima o seconda casa
  • costruire un immobile con le stesse caratteristiche
  •  ristrutturare un immobile in modo da elevarne la classe energetica.

Secondo un’indagine condotta da MutuiOnline.it, il risparmio sugli interessi è del 13%, prendendo ad esempio un mutuo da 150 mila euro, a durata ventennale e a tasso fisso. In questo caso, la differenza di Tan è di 25 punti base a favore del finanziamento green. Inoltre, è importante sottolineare che si tratterebbe di un immobile con un valore che aumenta nel tempo e con rischio di default per la banca quasi inesistente. Dunque, i vantaggi sono innumerevoli, senza considerare la diminuzione dell’impatto ambientale e il risparmio economico nel lungo periodo (bollette).

Mutui green, requisiti e documenti

Per fare richiesta di un mutuo green è necessario presentare una serie di documenti in grado di attestare la qualità energetica dell’immobile che si intende acquistare e che certifichino la classe di appartenenza. Dunque, oltre ai documenti che solitamente sono richiesti per un mutuo classico, bisogna consegnare:

  • Attestato di Prestazione Energetica (APE) che attesti che l’immobile che stai acquistando rientra nelle classi energetiche A,B o C
  • Documenti personali: Carta d’identità, stato di famiglia, certificato di matrimonio etc.
  • Documenti che certificano il reddito: busta paga in caso di lavoratore dipendente, dichiarazione dei redditi se libero professionista.
  • Documenti sul titolo di provenienza dell’immobile: Contratto d’acquisto, proposta d’acquisto accettata etc.
  • Documenti tecnici che variano in base al mutuo richiesto: visura catastale, documenti relativi al progetto di costruzione o ristrutturazione (planimetrie, preventivo dell’impresa che eseguirà i lavori, permesso di costruire, segnalazione certificata di inizio attività etc.).

Mutui green: immagini e foto