Fai rumore! Suggerimenti per insonorizzare le pareti di casa

Carlo Emilio Gadda fu scrittore e contemporaneamente esercitò la professione d’ingegnere. In un brano sconosciuto ai più eccolo lamentare gli svantaggi acustici di un palazzo a otto piani: dalla vita a passo di ciabatta alla vita coi tacchi, dalla vita con gli zoccoli alla vita lirica e fisarmonica… Un pezzo, quello dello scrittore, che andrebbe riletto per intero; se non fosse che il problema acustico spesso travaglia la vita di ciascuno, divenendo prioritario. 

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Vivere in un condominio di otto piani non è esattamente facile, soprattutto se l’inquilina del piano di sopra, oltre ad aggirarsi in casa coi tacchi, è una provetta chitarrista. Al contempo ci sono le passioni dei figli: la più grande prende lezioni di canto e tu vorresti ritargliarle quell’angolo per le sue prime lezioni, senza disturbare i vicini.

Variegate sono le tecniche di insonorizzazione: le principali sono il rivestimento di pannelli isolanti per le pareti e per le porte, un uso intelligente degli elementi di arredo e il doppio vetro per le finestre. I pannelli isolanti per le pareti sono facilmente applicabili con una colla specifica o adesivi appositi; di modo che la figlia più grande possa esercitarsi nel canto e dare il meglio di sé.

Una soluzione più all’avanguardia nel design, vuole che alle pareti vengano applicate forme o pannelli di legno o sughero. In proposito, il sughero, oltre a rendere più isolata la stanza, può essere un’ottima base per accogliere decorazioni natalizie o di fantasia. I pannelli in legno regalano una nuova atmosfera e sono suggeriti per ambienti rustici, ma anche formali ed eleganti, realizzando un piacevole contrasto.

Isolamento: le finestre

Quanto al vetri e alle finestre o portefinestre si può optare tra il montare un doppio vetro, un termovetro al posto di quello comune o un secondo telaio. I termovetri sono costituiti da una lastra di vetro, da una camera d’aria e da una modanatura di metallo saldata sulle due lastre.

Per montare i termovetri occorreranno

• listelli di fermo
• termovetro
• mastice sigillante
• un martello
• una pistola per applicare il mastice

Occorrerà staccare il listello di fermo del vetro sovrapposto al telaio e applicare, servendosi di una pistola, il mastice sigillante sulla battuta del vetro. A questo punto, si procederà sistemando accuratamente il vetro nel riquadro, premendolo contro la battuta. Si fisserà in modo provvisorio la lastra con un listello di legno inchiodato al centro del lato superiore della finestra.

Con la pistola si applicherà il mastice nella misura necessaria, lungo la parte perimetrale del vetro. Si applicheranno i nuovi listelli con il mastice per poi inchiodarli al telaio.

Isolamento: i controsoffitti e l’arredamento

Abbassare il soffitto, realizzando un’intercapedine d’aria, è un’altra ottima soluzione per ottenere un certo isolamento acustico.

Qui potrete trovare suggerimenti su un controsoffitto in cartongesso.

Un’altra soluzione è costituita dal posizionare elementi “strategici” di design tra un ambiente ed un altro, specie nell’ingresso, zona della casa dalla quale potrebbero arrivare i rumori degli inquilini più prossimi. L’elemento maggiormente consigliato per prevenire i rumori antistanti è la libreria. Ne esistono a parete, pronte a soddisfare le vostre esigenze.

Venuto il momento di fare rumore, vi accostate alla porta della camera di vostra figlia. Vorreste tornare indietro e, in fondo, adattarvi ad un openspace. Vostra figlia intona al pianoforte un brano di Chopin.

Insonorizzare le pareti: foto e immagini