Mutui alle stelle, è boom di case all’asta: impossibile sostenere il peso della rata mensile

Autore:
Verdiana Sasso
  • Giornalista
Tempo di lettura: 3 minuti

Emergenza mutui, scatta il boom di case all’asta: le famiglie italiane fanno sempre più fatica a pagare la rata del mutuo che arriva a superare il 60% del reddito netto. È quando emerge dall’analisi condotta dall’Osservatorio SalvaLaTuaCasa di Esdebitami Retake, realizzato in collaborazione con Nomisma e con il contributo di Save your Home (SYHO), società che opera nel mercato della salvaguardia del diritto all’abitazione.

Mutuo casa
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L’indagine ha lo scopo di studiare la situazione economica delle famiglie italiane, afflitte dal caro vita e impossibilitate a sostenere le rate del mutuo. Dal rapporto è emerso che l’Italia si trova a dover fronteggiare una vera e propria emergenza mutui, nella quale la politica monetaria della Bce e i continui aumenti dei tassi d’interesse hanno indotto il sistema bancario a concedere molto più difficilmente un prestito per comprare casa. Inoltre, altro fattore da considerare è la riduzione del reddito di cui ogni famiglia dispone.

Dai dati forniti è emerso che il 79% degli italiani ha un reddito lordo inferiore a 30mila euro annui, con il 31% dei contribuenti che, invece, non supera i 10mila euro. In altre parole, un numero elevato di cittadini non dispone delle risorse economiche necessarie per gestire le spese ordinarie e gli imprevisti.

È elevata la quota di italiani con un budget insufficiente per la gestione delle spese ordinarie e degli imprevisti. Con l’aumento dei tassi che sono tornati ai livelli di dieci anni fa, le disponibilità finanziarie delle famiglie si riducono ulteriormente

ha dichiarato Roberto Anedda, senior advisor di Nomisma.

Emergenza mutui: 400mila case all’asta

Mutuo casa
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Come anticipato, il rialzo dei tassi d’interesse ha avuto in impatto negativo sull’erogazione dei mutui; è stato registrato, infatti, un calo del -40% nei primi 9 mesi del 2023. Inoltre, su 3,5 milioni di famiglie italiane con un mutuo in corso, per un valore complessivo di oltre 430 miliardi di euro, più del 36% ha optato per il mutuo a tasso variabile. Secondo l’Osservatorio SalvaLaTuaCasa, la rata di un mutuo a tasso variabile raggiunge livelli di allerta per tutte le fasce di reddito fino a 1.900 euro netti mensili. Ciò significa che la spesa della rata supera il 60% del reddito netto delle famiglie.

Boom di immobili all’asta: i dati

Altro fenomeno verificatosi negli ultimi tempi è il boom di immobili messi all’asta. I dati forniti da Nomisma parlano chiaro:

  • Circa 400.000 famiglie hanno visto la propria abitazione finire all’asta.
  • Sono 160.000 le aste immobiliari a fine 2023
  • Per il 2024 si prospetta un aumento del 10% (si stima un numero di aste compreso tra le 150-160mila)

L’aspetto che più preoccupa è la tipologia di immobile che viene ammesso all’asta, ovvero quello residenziale. Ricordiamo che quando una casa finisce all’asta, solitamente perde quasi un terzo del suo valore iniziale. Inoltre, le aste immobiliari presentano diversi aspetti negativi come la lunghezza ed onerosità dei procedimenti che vanno ad intaccare ulteriormente il ricavato effettivo.

Mutui ed emergenza aste immobiliari: immagini e foto