Installare colonnina per ricarica elettrica in Condominio: cosa fare
Ambiente e circolazione stradale devono coesistere. Per il sostegno dell’ecosistema, compatibilmente con la necessità di spostamento, sta prendendo sempre più piede l’acquisto di auto elettriche. Il mercato è tuttavia frenato dalla scarsa diffusione delle colonnine di ricarica. A tal proposito, in un condominio è possibile installare?
Il mercato delle auto alimentate a benzina, gpl, metano o diesel, rappresenta il ponte verso l’acquisto di un’autovettura maggiormente compatibile con la necessità di ridurre l’inquinamento ambientale.
Il mercato delle auto elettriche, in tal senso, ecologicamente più sostenibile, risulta essere rallentato dal novero ridotto di colonnine di rifornimento e ricarica.
Presso gli enti territoriali e locali, tra gli stalli apposti a margine del marciapiede, è possibile notare l’installazione di colonne di ricarica che costituiscono ancora l’eccezione alla regola.
In un Condominio, invece, come si può procedere per l’installazione di una colonnina protesa alla ricarica elettrica dell’autovettura di un condomino?
Colonne di ricarica elettrica: la normativa
In conformità alla normativa europea, l’Italia, a sostegno dello sviluppo della mobilità sostenibile, a tutela della salute dell’ambiente, ha posto come risultato imminente l’abbattimento della dipendenza dal petrolio nel settore dei trasporti con apposizione dei requisiti minimi necessari alla realizzazione di combustibili alternativi a sostegno dei veicoli elettrici ancora presenti in minoranza sul mercato.
Il “bel paese” ha fissato quale deadline per la realizzazione di un numero adeguato di colonne di ricarica elettrica, il 31 Dicembre 2020 in funzione del numero di veicoli elettrici immessi sul mercato a disposizione dei cittadini italiani.
Ecco, dunque, che a partire dal 2017, i Comuni italiani hanno adeguato il proprio regolamento edilizio all’obbligo di allaccio alle infrastrutture di ricarica elettrico apposte in appositi spazi di parcheggio al coperto o scoperto per conseguire l’obiettivo di adeguamento alla normativa comunitaria.
Colonnine di ricarica elettrica: le peculiarità
Per quanto attiene le caratteristiche peculiari di tali infrastrutture di ricarica elettrica ecocompatibile con l‘ambiente circostante, le colonnine si differenziano per la propria interoperabilità ovvero per la possibilità concessa all’utente di recarsi presso ogni punto di ricarica a prescindere dalla proprietà del distributore in cui effettua il rifornimento.
La colonnina è installabile nel box auto privato o può essere apposta sul suolo pubblico.
Installazione delle colonnine nei box privati condominiali: le modalità
Nell’ambito condominiale è possibile installare le colonnine di ricarica elettrica con il singolo inquilino che ne dà comunicazione all’amministratore senza necessità alcuna di un’autorizzazione preventiva.
Basta che sia verificata da parte dell’amministratore:
- la conformità dell’impianto alle normative vigenti
- al diritto degli altri condomini
- al decoro dell’edificio condominiale.
In capo al condomino usufruttuario dell’infrastruttura graverà:
- costo della realizzazione dell’opera
- spesa per il rilascio del Certificato di Prevenzione Incendi.
Le colonnine di ricarica elettrica aventi potenza non superiore ai 3KW, possono essere usate durante la notte quando non siano in funzione le altre utenze elettriche ovvero mediante delle apposite stazioni di ricarica.
Per la contabilizzazione delle spese non è necessaria una valutazione specifica e separata ove il contatore sia privato nè alcun permesso a ricaricare.
Qualora si ritenga necessario per il miglioramento del servizio, sarà possibile agire per aumentare la potenza del contatore di gestione ed erogazione dell’elettricità.
Colonnine elettriche e la normativa antincendio
Per quanto attiene la conformità dell‘installazione delle colonnine di ricarica elettrica alla normativa antincendio, è necessario attenersi alle linee guida dei Vigili del Fuoco pubblicate nel 2018.
Trattasi di criteri normativi di prevenzione dell’incendio in conformità all’All. I del D.P.R. 151/2011.
Incentivi ai privati per l’installazione di colonne di ricarica
Al fine di agevolare tale adeguamento infrastrutturale e tecnologico degli edifici privati, i singoli Comuni possono prevedere agevolazioni fiscali in merito all‘imposizione delle tasse per occupazione di suolo pubblico in favore di quei proprietari privati di immobili che intendano installare colonne di ricarica di energia elettrica.